martedì 5 novembre 2013

4 Novembre, il Comune coinvolge la scuola


Bambini che sventolano la bandiera tricolore, cantano l’inno nazionale, imparano la storia. È stata dedicata a loro la cerimonia organizzata dall’amministrazione comunale, con il coinvolgimento dell’istituto comprensivo luciese, per commemorare il 4 novembre. Una novità apprezzata dagli insegnanti e dai genitori, poiché, oltre a celebrare l’Unità nazionale e le Forze armate, la giornata ricorda la fine della prima guerra mondiale per l’Italia, e offre così alle nuove generazioni un’occasione importante per riflettere su una pagina amara del nostro passato. 
«Questo deve essere il giorno della memoria, per ricordare gli orrori della guerra e trarne insegnamento per il futuro», ha detto il sindaco Nino Campo aprendo le celebrazioni. «Conservare e alimentare l’unità e la pace è l’augurio che rivolgo ai giovani, perché, anche attraverso la scuola, imparino a lavorare per la solidarietà e la vita contro la violenza e la morte». 
Dopo la messa celebrata da frate Alberto Foti, dalla chiesa del Sacro Cuore è partito un corteo, formato dagli studenti delle elementari e delle medie, con i docenti e il dirigente Maria Trifiletti, cui hanno preso parte, oltre al sindaco, con alcuni assessori e consiglieri, il comandante della locale stazione dei carabinieri Silvestro, i vigili urbani, alcuni rappresentanti della protezione civile comunale, della “Società Operaia di mutuo soccorso” e di altre associazioni.
Il corteo ha attraversato la piazza intitolata al Milite Ignoto concludendosi con la deposizione di due corone, una ai piedi del monumento e l’altra di fronte alla lapide che ricorda i nomi dei caduti luciesi. Qui è stato reso l’omaggio solenne dei presenti ai morti di tutte le guerre.