giovedì 28 maggio 2015

Comunicato Stampa: Convegno GIVA "Le associazioni di volontariato in Sicilia"


Sabato 30 Maggio 2015, alle ore 9,30 presso la Sala Riunioni del Palazzo Satellite della Delegazione Comunale di Rometta Marea, si terrà il convegno G.I.V.A. dal tema: "Le associazioni di volontariato in Sicilia -Rapperto con le Istituzioni ed eventuali dipendenza."
Il convegno è stato realizzato in collaborazione con le Associazioni di volontariato "Corpo Volontari Emergenze" e "Volontari del Terzo Settore", grazie anche al sostegno del Centro servizi per il volontariato CESV di Messina, e al patrocinio del Comune di Rometta. Vi sarà anche la partecipazione del Centro CO.TU.LE.VI., del Centro Studi Diodoro e del Kiwanis. 
Al convegno parteciperanno anche gli alunni delle scuole di Rometta, ai quali grazie alla disponibilità del Preside e dei responsabili delle strutture è stato chiesto anche un contributo con eventuali elaborati. E' richiesta la presenza di tutte le associazioni di volontariato che ne vorranno prendere parte e a tutta la cittadinanza. L'Associazione GIVA ringrazia anticipatamente tutti coloro che vorranno intervenire al convegno.



sabato 23 maggio 2015

RAI Storia - Pool Antimafia

Franco Trifirò - Voglio riproporre un servizio prodotto da Rai Storia che ripercorrendo trent'anni di lotta alla mafia arriva fino ai tragici avvenimenti che portarono al 19 luglio 1992 giorno in cui vennero trucidati barbaramente il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta, esattamente 57 giorni dopo un altro omicidio eccellente quello del giudice Giovanni Falcone, della moglie e degli agenti di scorta. Un documento importante per continuare a ricordare la lotta alla mafia svolta da questi giudici eroi e martiri. Grazie al lavoro di queste persone per la prima volta venne istituita una nuova struttura, un pool antimafia, che rappresenta un nuovo modo di investigare, un modo più completo per una lotta più efficace contro quel fenomeno umano che è la mafia. 
Il giornalista Massimo Bernardini insieme al Prof. Paolo Pezzini analizzano questo periodo buio della storia repubblicana e in particolare della Sicilia, con l'ausilio di documenti storici e filmati dell'epoca. 
Di seguito riporto il link dove poter vedere il filmato della trasmissione.

martedì 19 maggio 2015

Comunicato Stampa - GIVA Gruppo Internazionale Volontariato Arcobaleno


A distanza di sette anni dalla sua fondazione, la GIVA riesce - grazie all’impegno profuso dai suoi Volontari e alle varie attività svolte sul territorio Siciliano - a diventare struttura di II Livello per la Protezione Civile. Il Sodalizio, oggi, è presente in Sicilia attraverso i suoi tre Comitati Provinciali (Messina, Palermo e Trapani), le sue Delegazioni Comunali (Castellana, Castelvetrano, Favignana, Roccavaldina, Rometta e Trapani) ed i suoi Gruppi (Mazara del Vallo e Tusa). Nell’ultimo Congresso Annuale, tenutosi a Tusa (ME) il 22 marzo del 2015, tutte le strutture GIVA hanno dato mandato al Presidente Nazionale di attivare la procedura per l’iscrizione della GIVA nel Registro Regionale di Protezione Civile di II Livello. Così facendo, la GIVA aggiunge un altro traguardo ambizioso tra le sue progettualità. Già presente nella Protezione Civile di I Livello con tutte le sue strutture sopra indicate, anche con Presidenza Nazionale al II Livello, la GIVA darà il suo valido contributo. Solo tredici Strutture sono presenti allo stato attuale nel Registro delle Associazioni Siciliane di II Livello e la GIVA sarà la quattordicesima, la seconda in Provincia di Messina dopo Le Misericordie di San Piero Patti. 
Essere annoverata tra le strutture di II Livello non è solo un motivo di orgoglio per tutti i Volontari GIVA, ma è un impegno maggiore rispetto a quello sinora prodigato, per il semplice fatto che la GIVA verrà chiamata ad interagire anche in attività al di fuori del proprio ambito territoriale ed in maniera più incisiva. La Dirigenza Associativa Nazionale auspica che, in questo percorso ed in questo contesto, le strutture GIVA esistenti possano rafforzarsi, nuove Delegazioni GIVA possano prendere vita ed unirsi a quelle già esistenti, ed altre Associazioni si affianchino ed aggreghino per la realizzazione di un Raggruppamento di II Livello forte, adeguato e professionalmente preparato, alle eventuali necessità di Protezione Civile. I Volontari GIVA, dal 2008 ad oggi, non hanno dato la propria disponibilità solo nel settore della Protezione Civile, ma si sono prodigati anche nel Volontariato Sociale, con tutte quelle attività specifiche, tendenti al benessere dei bambini, degli anziani e dei disabili, nonché assistenza ai profughi; tutto questo, anche attraverso la gestione della distribuzione di alimentari, farmaci e vestiario. Per ultimo ma non ultimo, l’apertura di centri di ascolto e antiviolenza.
Il Presidente dell’Associazione ringrazia di cuore tutti i Volontari GIVA per l’impegno ed i sacrifici posti in essere per la realizzazione di tutte le attività che hanno portato benessere alla collettività e risultati apprezzabili per l’Associazione.  Ringrazia i Responsabili di tutte le strutture GIVA perché con il loro senso di responsabilità e sforzi quotidiani, hanno portato l’Associazione ad essere meritevole di non pochi apprezzamenti Sociali.



L’Ufficio Stampa



lunedì 18 maggio 2015

Elisir di lunga vita: quella bellissima parola chiamata “Prevenzione”

Filippo Alibrando - È assolutamente positivo il bilancio della prima giornata della Salute e della Prevenzione, organizzata dall'Associazione Luciese per la Salute e l’Ambiente di Santa Lucia del Mela.
La locandina dell'evento
Il tema della prevenzione è sempre più attuale in uno scenario, quale quello nazionale, in cui le principali cause di mortalità sono connesse al fumo di sigaretta, tumori e malattie cardiovascolari. Premettendo che la prima prevenzione da attuare sulla propria persona è quella di evitare comportamenti potenzialmente dannosi (il fumo, l’assunzione spropositata di alcool, l’alimentazione scorretta), è importante inoltre attuare quella che viene indicata come “prevenzione secondaria”, ovvero l’atto di sottoporsi ad esami strumentali e visite mediche per scoprire in tempo eventuali malattie, gravi o lievi che siano.
Analizzando i dati riguardanti i tumori per esempio, secondo la LILT le neoplasie più frequenti sono quelle al collo dell’utero, al seno, ai polmoni, al colon retto e alla prostata. Dati che comunque non possono tralasciare il resto dell’elenco, che viene sempre più rifornito di nuovi casi ogni giorno. 
Se la prevenzione è indicata come prioritaria in tutta Italia, è ancora più importante e necessario sottoporsi agli screening in un’area, quale quella della Valle del Mela, in cui i casi di mortalità dovuti a malattie neoplastiche e respiratorie sono in costante presenza ed aumento. In particolare, secondo dati recenti i casi di mieloma multiplo, tumore al colon, seno, tiroide, sistema nervoso e polmoni sono in forte aumento in tutto il distretto mamertino.
A tutto ciò, si aggiunge anche lo studio eseguito dall'Università di Messina su un campione di bambini, che constatava problemi all'apparato riproduttore, la presenza di metalli pesanti nel sangue oltre alla metilazione del DNA che porta alla non produzione di essenziali proteine funzionali all'organismo, fattore chiave per una probabile successiva insorgenza di problematiche tumorali. 
Le cause, tristemente note, sono al centro di numerosi scontri e dibattiti mediatici e politici, ma in un clima fortemente incerto, nonostante l’impegno, il tempo passa e in pochi casi le cose migliorano.
È questa l’ottica verso cui l’Associazione Luciese per la Salute e l’Ambiente si è mossa per fissare questo appuntamento. L’evento, organizzato in stretta collaborazione con la Confraternita Misericordia di Spadafora, ha riscosso un notevole successo, vista l’ottima affluenza di cittadini che si sono sottoposti agli screening medici e strumentali messi a disposizione dalle sopracitate due associazioni di volontariato. 
Nella location del Chiostro interno della chiesa Sacro Cuore di Santa Lucia del Mela, si sono tenute visite ed esami strumentali per un totale di 61 consulenze. Nel dettaglio, sono stati effettuati 10 controlli Urologici (Dr. Galì Alessandro), 11 controlli oncologici (Dr. D’Angelo Alessandro), 19 controlli endocrinologici (Dr. Squadrito Stefano), 3 consulenze psicologiche (Dott. sse Priscoglio Nunziatina e Vento Raffaella) oltre a 16 esami ecografici effettuati dal Dr. La Rosa Domenico. 
È stato possibile inoltre effettuare il controllo pressorio e glicemico, a cura degli operatori della Misericordia di Spadafora.
Si percepisce una forte soddisfazione tra i componenti dell’Alsa di Santa Lucia del Mela, che tra i vari obiettivi statutari vede anche quello della salvaguardia e preventivazione di problemi che possano in qualche modo minare la salute pubblica. La giornata della Salute e Prevenzione infatti, ha come scopo ultimo quello di dare la possibilità ai tanti cittadini,
luciesi e dei paesi limitrofi, di poter effettuare controlli del proprio stato di salute, collaborando con un’organizzazione efficiente e professionale, qual è la Misericordia, che nel campo della prevenzione ha esperienza quindicennale. 

È importante sottolineare che tali giornate, vengono organizzate senza ricevere finanziamenti per la loro attuazione, ma si basano sul volontariato delle associazioni che le organizzano e sulla disponibilità dei medici che, in base alle loro possibilità, collaborano in modo fattivo per essere presenti agli eventi. 
L’Alsa di Santa Lucia del Mela, nel ringraziare Fra Alberto Foti per la gentile concessione dei locali del Chiostro Sacro Cuore, i volontari della Confraternita Misericordia di Spadafora, i medici D’Angelo (Mis. Letojanni), Squadrito (Mis. Spadafora), Galì, La Rosa, Priscoglio, Vento, ringraziano anche quanti si sono sottoposti agli screening, annunciando il rilancio di nuove iniziative da proporre in futuro. 

Alcuni componenti dell'associazione ALSA


Alcuni componenti della Confraternita Misericordia Spadafora

sabato 16 maggio 2015

Mostra fotografica "Via Crucis" a cura di Franco Trifirò

Video della presentazione della mostra fotografica sulla "Via Crucis" vivente, presso il palazzo ex-carcere Borbonico di Santa Lucia del Mela, nel periodo di Pasqua del 2015.
La mostra ripercorre i momenti salienti della messa in scena della Via Crucis vivente, svoltasi a Santa Lucia del Mela nel 2014 in c.da Serri. Rappresentazione ideata e curata da Nino Impalà con la collaborazione dell'associazione culturale Antiche Torri. Nel catalogo che accompagna la mostra e che ne raccoglie le foto, il fotografo Franco Trifirò cerca di raccontare attraverso l'obiettivo della sua macchina fotografica questa interpretazione della storia che ripercorre gli ultimi momenti della vita di Gesù.







giovedì 14 maggio 2015

Resistere alle mafie, appuntamento sabato 16 con l'On. Prof. Giuseppe Campione


Franco Trifirò - Il 23 maggio ricorrerà il 23° anniversario della strage di Capaci, attentato in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, insieme ai tre uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. 
L'Associazione Turistico Culturale "Blog del Mela" e l'Amministrazione Comunale vogliono ricordare questo tragico evento organizzando un incontro con la cittadinanza presso l'aula consiliare di Via Pietro Nenni, in programma sabato 16 alle 18.30. Ospite dell'iniziativa, il luciese On. Prof. Giuseppe Campione, che è stato Presidente della Regione Siciliana dal luglio del 1992 al dicembre del 1993, proprio nel periodo delle stragi di Stato. Infatti, solo qualche mese dopo la strage di Capaci, la stessa sorte toccò al giudice e amico di Falcone, Paolo Borsellino, barbaramente trucidato in Via D'Amelio. 
Sull'onda emotiva seguita alla vile uccisione di Giovanni Falcone, di sua moglie e degli uomini della scorta, e dopo l'assassinio di Paolo Borsellino e dei suoi cinque agenti, dalla Presidenza della Regione partì, a firma dell'On. Prof. Giuseppe Campione, un appello rivolto a tutti i siciliani, affinché si insorgesse per combattere quel fenomeno oppressore rappresentato dalla mafia come braccio armato, dai poteri occulti conniventi e dalla viltà di una certa classe politica. Fu un appello alla resistenza affinchè la nostra martoriata terra con un moto di orgoglio potesse liberarsi da questa catena che la imprigiona, non dandogli possibilità di vivere liberamente, concudendo così il suo messaggio: "La resistenza alla mafia, più che un dovere, è un diritto di vita. Non più eroi - poveri, carissimi, indimenticabili eroi morti - ma un popolo che prepari la sua grande fuga da una schiavitù ingiusta e umiliante. Un intero popolo che sà risorgere alla vita civile."

"L'appello ai Siciliani" - Giuseppe Campione Presidente della Regione (Palermo 20 luglio 1992)

«L’Appello ai Siciliani» fu discusso dal Presidente Giuseppe Campione, prima della firma, con l’On. Sergio Mattarella, con l’On. Nino Buttitta e con il Vicepresidente Gianni Parisi. L’Appello, dopo il 20 luglio del 1992, venne pubblicato sulla stampa nazionale ed estera e distribuito nelle scuole. Divenuto documento commemorativo del significato dell’Autonomia Siciliana, fu affisso nelle piazze siciliane e a Palazzo d’Orleans, sede del governo regionale, alla presenza del Capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro e delle più alte cariche dello Stato.   
All'incontro di sabato, moderato dalla dott.ssa Katia Trifirò, Giornalista e Presidente dell'Associazione Turistico Culturale Blog del Mela, interverranno il Sindaco, Geom. Antonino Campo; l'Assessore alle Attività culturali, Dott.ssa Elisabetta Lombardo; il Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Emanuele Impalà; il Baby Sindaco, Giulia De Gaetano. A leggere «L’Appello ai Siciliani», sarà l'attrice Monica Bonanno. Al termine dell'incontro, verrà scoperta la Targa con «L’Appello ai Siciliani»,  che rimarrà affissa in aula consiliare a futura memoria.



Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo,Antonio Montinaro,Vito Schifani.



Il toccante appello della vedova Schifani


giovedì 7 maggio 2015

Juventus campione d'Italia: non mancano le iniziative del Club Juventus "G. Scirea"

Filippo Alibrando - Anno nuovo, vita nuova, trofei nuovi. La stagione calcistica 2014/2015 trova in anticipo il vincitore anzi, la vincitrice del torneo. 
Foto di gruppo - Palazzetto dello sport (Foto Antonio Giunta)
E come ogni volta, i milioni di tifosi juventini presenti in Italia non perdono l’occasione per festeggiare il tanto ambito trofeo.
Ovviamente Santa Lucia del Mela batte il colpo, con le iniziative promosse dallo Juventus Club Doc “G. Scirea” presieduto dall’instancabile Benedetto Merulla.
Giorno 02 Maggio 2015 infatti, in occasione della 34esima giornata di Serie A che ha visto riconfermare la Juventus come Campione d’Italia per la quarta volta consecutiva, il club Scirea ha organizzato la visione del match all’interno del palazzetto dello sport comunale. 
Foto di gruppo all'interno del Parco Urbano


Sciarpe, striscioni, cappellini e l’immancabile T-shirt gialla targata club Scirea, celebrativa del 33esimo scudetto bianconero, hanno fatto da coreografia per un pomeriggio di gioia e tifo sano con la presenza, tra l’altro, di numerosi bambini con le proprie famiglie.

Ma i festeggiamenti non si sono conclusi qui: a continuare infatti, la festa è proseguita al Parco Urbano di Santa Lucia del Mela, ad un passo dal Palazzetto, per una cena a base di panini e birra, all’insegna del divertimento e della condivisione che il Club Juventus “G. Scirea” negli anni ha fatto propria.
Sono stati giorni felici, questi ultimi per i tifosi luciesi e non che seguono le vicissitudini di questo Club: dalla vittoria del campionato italiano, alla vittoria della prima semifinale di andata contro il Real Madrid, con diversi tifosi tesserati del club luciese disposti a percorrere 3000 Km di strada pur di veder giocare la “Vecchia Signora”. E’ un impegno fisso, un amore incondizionato da parte di giovani e meno giovani che seguono con passione le vicende calcistiche della loro squadra del cuore.
Un amore che finirà solo alla fine, come il famoso hashtag #Finoallafine #ForzaJuventus!



Foto A. Mirabile