sabato 11 novembre 2017

"Ubriachiamoci di Cultura", domani l'appuntamento a Santa Lucia del Mela

“Di vino, di poesia o di virtù; come vi pare. Ma ubriacatevi”. Parte da questo celebre verso del poeta francese Charles Baudelaire il viaggio alla scoperta dei tesori di Santa Lucia del Mela, che invita i visitatori ad inebriarsi di bellezza, storia e arte, degustando il territorio con tutti i cinque sensi. 
Promotore dell’iniziativa, intitolata suggestivamente “Ubriachiamoci di Cultura”, è l’Associazione “Blog del Mela”, che propone domenica 12 novembre una visita guidata attraverso tre importanti siti: il Castello arabo-svevo-aragonese, con il Santuario dedicato alla Madonna della Neve scolpita da Antonello Gagini; la Basilica Concattedrale, dove, tra i capolavori di Pietro Novelli e Guinaccia, riposa il corpo incorrotto del Beato Antonio Franco; il secentesco Palazzo Vescovile, con le opere sparse tra le sue sale e le due sezioni – storico-artistica ed etno-antropologica – del Museo diocesano.
Nell’atrio del Palazzo, al termine della visita, sarà possibile degustare i vini “doc” tipici del territorio di Santa Lucia del Mela, il Mamertino e il Nocera, prodotti dall’azienda Vasari. Il tour si svolgerà tra le 9 e le 13 e ha un costo di 10 euro per gli adulti, comprensivo di visita guidata, ingressi e degustazione, con riduzione tra 7 e 12 anni e ticket omaggio per i più piccoli sino ai 6 anni. 
Tutte le info sono disponibili al numero 347.4762215. Partner dell’evento, il Comune luciese e l’Assessorato al Turismo. Per un San Martino alternativo, il “Blog del Mela” vi aspetta a Santa Lucia del Mela e…vi invita a bere responsabilmente!

Evento: https://www.facebook.com/events/129796337744286/



venerdì 10 novembre 2017

Padre Pippo Insana, 50 anni da prete di frontiera

Padre Pippo Insana
al termine della cerimonia alla chiesa Annunziata

È un atto d’amicizia e gratitudine la festa organizzata in onore di padre Pippo Insana dalla comunità cresciuta negli anni ’70 attorno al battagliero prete, che è tornato a Santa Lucia del Mela per celebrare con una messa i 50 anni di sacerdozio in quella che fu la sua prima parrocchia: la chiesa dell’Annunziata, con il suo popoloso quartiere, dove per un decennio padre Pippo, come tutti lo chiamano, ha lasciato un segno indelebile su un’intera generazione. «Erano gli anni in cui si cominciavano a vivere le folate di rinnovamento dovute al Concilio Vaticano II» hanno ricordato i giovani di allora, divenuti adulti, genitori e nonni senza mai dimenticare la lezione di quel giovane parroco «per molti versi considerato scomodo». Il servizio agli anziani e agli ammalati, il sostegno concreto a chi aveva bisogno, la solidarietà verso gli emarginati, ma anche la formazione di un consiglio pastorale, le attività di animazione e i dibattiti sul Vangelo e sulla società sono alcune delle tappe del percorso vissuto con la comunità luciese da padre Pippo, che durante l’omelia ha ricordato con commozione quei primi dieci anni, facendo riferimento al modello di “Chiesa in uscita” sognato da Papa Francesco. Al termine della messa, concelebrata insieme a don Paolo Impalà, in tanti hanno condiviso ricordi e testimonianze sull’impegno e il fervore delle esperienze trascorse, con un pensiero a quanti non ci sono più. Formatosi al Seminario vescovile di Santa Lucia, consacrato sacerdote l’8 agosto 1967 da mons. Francesco Fasola, padre Pippo Insana ha mantenuto negli anni un legame forte con la cittadina luciese, anche al termine dell’intensa esperienza da parroco al servizio della comunità, prima di intraprendere le sue personali lotte a fianco degli ultimi. Il suo cinquantesimo anniversario sacerdotale è stato ricordato nel maggio scorso anche alla Basilica Concattedrale, altro luogo importante del suo cammino, in occasione della cerimonia per il 400° anniversario dell’ingresso del Beato nell’antica Prelatura Nullius. 
(Katia Trifirò)

Comunicato congiunto dell'ADASC e del Comitato dei cittadini contro l'inceneritore del Mela

 Il Commissario Straordinario di San Filippo del Mela Alfredo Biancuzzo ha inviato al Ministero dell’Ambiente ed agli altri enti competenti un corposo e ben motivato parere negativo del Comune in merito alla Valutazione di Impatto Ambientale dell’inceneritore del Mela.
Il Comune ha inoltre inviato al Ministero dell’Ambiente un’istanza per chiedere l’annullamento in autotutela del cosiddetto “PIC”, il parere AIA pro-inceneritore la cui approvazione nel mese di Giugno era stata da noi fortemente contestata.
 Si tratta di importanti atti a cui rivendichiamo di aver dato un contributo decisivo, insieme agli esperti del Comune dr. Pasquale Andaloro, focal point dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, indicato dalle nostre Associazioni, Eugenio Cottone ed Enzo Colavecchio.
 Atti che noi abbiamo proposto già dai primi di Agosto, ma su cui purtroppo hanno pesato varie dinamiche e lentezze che hanno fatto oltremodo allungare i tempi. Tuttavia è bene sottolineare che ciò che è stato fatto in 3 mesi non è stato svolto in 2 anni con la precedente amministrazione guidata dall’ex sindaco Aliprandi.
Non possiamo condividere la posizione espressa dalla maggioranza del Consiglio Comunale di San Filippo del Mela nella seduta di mercoledì scorso, quando molti consiglieri hanno abbandonato l’aula, lasciando intendere che per loro questo parere sia ormai inutile.
In realtà il parere e l’istanza di annullamento del PIC non sono affatto inutili perchè la procedura non può ancora considerarsi conclusa.
E’ vero che la Commissione Tecnica VIA ha già espresso un parere favorevole, ma con ogni probabilità si tratta di un parere che non tiene conto del divieto alla realizzazione dell’inceneritore previsto dal Piano Paesaggistico dell’Ambito 9 e che quindi deve essere rivisto.
Anche il PIC non è conforme al Piano regionale dei rifiuti e quindi andrebbe rivisto. Al riguardo stiamo preparando una diffida e se è il caso ricorreremo a tutte le possibili azioni, legali e non, per ottenere il rispetto delle norme e per impedire la realizzazione di questo sciagurato progetto tanto avversato dai cittadini, che comporterebbe altri veleni per il nostro già martoriato territorio.
Apprezziamo che il Comune di San Filippo del Mela si sia finalmente aperto alla collaborazione con le associazioni più attive nella lotta contro l’inceneritore, cosa che non si era mai verificata con la precedente amministrazione comunale. Speriamo che questa collaborazione possa continuare nell’interesse dei cittadini, visto che adesso la lotta per bloccare questo eco-mostro richiede un sempre maggiore sforzo da parte di tutti gli interessati: comitati, associazioni, cittadini e amministrazioni.
Auspichiamo anche che il nuovo governo regionale, dopo la dichiarazione del neo presidente Nello Musumeci sul No a questo inceneritore, non faccia come il suo predecessore ed assuma atti concreti utili a bloccare la realizzazione dell’impianto.

Comitato dei cittadini contro l’inceneritore del Mela
A.D.A.S.C. – Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini

giovedì 9 novembre 2017

Little Babies Italia, sono di scena i più piccoli



Mettete insieme tanti bambini che hanno voglia di sfilare e di divertirsi ed ecco che siete entrati nel mondo di Little Babies Italia: un concorso dedicato ai più piccoli che, seguiti da Gabriella Bisignano, Monica Motta e Nuccia Sottile si divertono e fanno divertire il pubblico, diventando protagonisti di uno show costruito su misura per loro.
La prima selezione della nuova stagione, rivolta ai giovani talenti di età compresa tra 2 e 13 anni, si è svolta ad Oliveri ed è stata presentata da Francesco Anania, che oltre a presentare i meravigliosi piccoli partecipanti, ha illustrato le novità dell’evento. Da quest’anno non ci sarà solo la categoria moda in gara, ma anche le categorie ballo e canto, per valorizzare e scoprire le  doti artistiche dei bambini. Durante l'evento, i bambini hanno sfilato in casual ed elegante, mostrando di vivere la passerella come luogo di gioco e divertimento, base e filosofia del concorso che, per qualche ora, aiuta i partecipanti a socializzare tra loro e riunisce le famiglie.
Dalla prima selezione è uscito anche il primo verdetto della stagione con i primi finalisti; Francesco Bucca di Barcellona Pozzo di Gotto si è aggiudicato il titolo Little Babies Italia – Overkids; in campo femminile approdano in finale Michela Salvadore di Milazzo con il titolo Little Babies Italia - Trend, Chiara Impalà di Santa Lucia del Mela con il titolo Little Babies Italia - Overkids e la giovanissima cantante in erba  Matilda Venuto di Rometta con il titolo Little Babies Italia - Talento. Ospiti dell’evento i vincitori del 2017, Giulia Genovese e Miro Iannello, che hanno sfilato, ballato e seguito la serata. 

Adesso la macchina organizzativa si sposta a Milazzo, dove il 26 novembre presso il ristorante “Al Torchio” si svolgerà il secondo appuntamento e dove conosceremo nuovi partecipanti, che si possono iscrivere chiamando il 339 825 47 09.

Fidapa Merì-Valle del Mela, rinnovato il direttivo

Si è tenuto a Santa Lucia del Mela, presso l'ex carcere borbonico, il tradizionale passaggio di consegne della Fidapa "Merì-Valle del Mela", che ha rinnovato il direttivo per il prossimo biennio. A guidare il prestigioso sodalizio sarà la nuova presidente Antonella Cavallaro, che prende il posto dell'uscente Nadia Maio. Alla cerimonia, aperta dai saluti del sindaco Antonino Campo e dell'assessore Rosario Torre (presente anche l'assessore Elisabetta Lombardo), hanno partecipato presidenti e socie di altre sezioni siciliane della Fidapa e la neo presidente del Distretto Sicilia Cettina Corallo, insieme ad altri membri del suo direttivo. Al centro delle attività, presentate dalla dott.ssa Cavallaro, ci sarà l'approfondimento del tema nazionale, dedicato nel biennio alla creatività femminile e alla cultura dell'innovazione come motori di sviluppo socio-economico e politico: a partire da questo spunto, verranno proposti progetti che valorizzino i talenti delle donne e il territorio, in sinergia con le comunità e con le istituzioni. Il programma comprende poi il tema della prevenzione, con iniziative dedicate alla salute e all'ambiente, specialmente in un'area ad alta criticità sul piano dell'inquinamento come il comprensorio della Valle del Mela, e progetti sulla corretta alimentazione e sull'adozione di un sano stile di vita. Infine, attenzione al patrimonio artistico e culturale del territorio, con l'obiettivo di promuoverlo e di farlo conoscere. «Il mio intento è coinvolgere quanti più giovani possibile - ha concluso la presidente Cavallaro, - puntando sul lavoro di squadra e sul dialogo e il confronto». Il resto del direttivo è composto da Nadia Maio (past presidente), Sara Caminiti (vicepresidente), Eliana Formica (segretaria), Santina La Malfa (tesoriera), Melania De Gaetano (revisore dei conti).     
Composta in Italia da circa 11mila donne, la FIDAPA BPW (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari), è un’associazione internazionale diffusa in diversi stati. Si tratta di un movimento di opinione indipendente; non ha scopi di lucro e persegue i suoi obiettivi senza distinzione di etnia, lingua e religione. La Federazione ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti. Tra gli obiettivi, c'è quello di valorizzare le competenze e la preparazione delle socie, indirizzandole verso attività sociali e culturali che favoriscono il miglioramento della vita, anche lavorativa, delle donne; incoraggiare le donne a un continuo impegno nonché ad una consapevole partecipazione alla vita sociale, amministrativa e politica,  adoperandosi per rimuovere gli ostacoli ancora esistenti; essere portavoce delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, presso le Organizzazioni e le Istituzioni nazionali, europee ed internazionali; adoperarsi per rimuovere ogni forma di discriminazione a sfavore delle donne, sia nell'ambito della famiglia che in quello del lavoro, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di pari opportunità; favorire rapporti amichevoli, reciproca comprensione e proficua collaborazione fra le persone di tutto il mondo.
(Katia Trifirò)

La sez. Merì-Valle del Mela

La neo presidente Antonella Cavallaro

La presidente distrettuale Cettina Corallo con una parte del suo direttivo

La past presidente Nadia Maio e la nuova presidente Antonella Cavallaro

Le presidenti e le socie di altre sezioni presenti alla cerimonia

La prof.ssa Nuccia Miroddi durante la lettura di una sua poesia

Il direttivo della sezione Merì-Valle del Mela

Il sindaco Antonino Campo

L'assessore Rosario Torre

Il pubblico presente

L'esibizione di alcuni giovani musicisti dell'UPCF

L'esibizione di alcuni giovani musicisti dell'UPCF

Il buffet a cura del ristorante "O Cannizzu"

Il buffet a cura del ristorante "O Cannizzu"

lunedì 6 novembre 2017

I 10 messinesi dell'Ars

(Dati ufficiosi)

Luigi Genovese (Forza Italia)
Tommaso Calderone (Forza Italia)
Pino Galluzzo (Diventerà Bellissima)
Antonio Catalfamo (Musumeci Presidente)
Cateno De Luca (Udc)
Francesco De Domenico (Pd)
Valentina Zafarana (M5S)
Antonino De Luca (M5S)

Bernadette Grasso
Elvira Amata 
(Inserite nel listino bloccato del Presidente)



Regionali 2017, il voto a Santa Lucia del Mela

Tre candidati di Forza Italia (Tommaso Calderone, Luigi Genovese, Nino Germanà) e Matteo Sciotto del Pd sono i candidati più votati a Santa Lucia del Mela. Seguono di poco Pino Galluzzo (ormai certo il suo ingresso all’Ars) e Davide Paratore di “Diventerà bellissima”. Briciole per tutti gli altri. Come prevedibile, il consenso si è polarizzato tra pochi nomi che si sono divisi abbastanza equamente da 130 a 160 voti a testa e, dall’altra parte, una polverizzazione del voto, che non premia realmente nessun candidato, tra vecchie e nuove conoscenze dell’Ars che hanno tentato più volte l’affermazione sul territorio cittadino, come Formica. O come Beppe Picciolo, considerato vicino all’amministrazione comunale, che però questa volta non aveva nascosto, in parte, il proprio supporto a Germanà (il quale tuttavia non riesce a riconfermare la poltrona al Parlamento siciliano, superato da Calderone, così come l’altro brolese Pippo Laccoto, che cede il posto nel partito renziano al messinese De Domenico, direttore generale dell’università) e, in parte, a Paratore (fuori anche lui). Per quanto riguarda le preferenze di lista, il Movimento 5 Stelle (437 preferenze) vola accanto a Forza Italia (570), staccando di poco “Diventerà bellissima” (367). Il Pd si ferma a 250 voti di lista, confermando il flop registrato su tutta l'isola. Il risultato cambia sommando le singole preferenze ai candidati: 497 i voti validi per i forzisti, 344 per "Diventerà bellissima", 200 per i grillini, 198 per il Pd, 101 Popolari e Autonomisti (54 i voti per Currenti, l’altro probabile escluso dalla riconferma all’Ars). Le altre liste si attestano sotto i 100 voti. Per quanto riguarda la poltrona di presidente, su 2412 votanti, 1174 hanno espresso la preferenza per Nello Musumeci, 625 per Cancelleri, 322 per Micari, 112 per Claudio Fava, 7 per Roberto La Rosa. Nel Comune di Santa Lucia del Mela ha votato il 63,79 % degli elettori (percentuale più alta rispetto al trend regionale). Con gli iscritti AIRE la percentuale dei votanti è pari al 53,99%. (KT)



















domenica 5 novembre 2017

Visita guidata nel Cimitero monumentale di Santa Lucia del Mela


Oggi, con il supporto dell'assessore ai Beni Culturali Rosario Torre, il Blog del Mela ha organizzato la prima visita guidata alle opere di pregio artistico presenti nel Cimitero Monumentale luciese, con particolare attenzione alle caratteristiche storiche del sito.

La visita che ha chiuso la due giorni dell'evento "Notte di Spiriti e Dolciumi", iniziata giorno 1 novembre con la visita alla Cripta dei Cappuccini, ha consentito di scoprire le sculture principali, la storia di alcune famiglie importanti per la storia della cittadina e anche tante notizie inedite e curiosità.

Siamo felici di aver riportato l'attenzione su un luogo che è stato spesso trascurato e che invece riveste un ruolo molto importante dal punto vista culturale, in quanto custode della memoria storica di Santa Lucia del Mela. Recentemente è stato oggetto di uno studio con il coinvolgimento di esperti e della Sovrintendenza ai Beni culturali di Messina, affinché possa ricevere dalle istituzioni competenti il riconoscimento di Cimitero monumentale.