sabato 29 novembre 2008

Agenda 21 Locale, Forum conclusivo

Si avvia alla conclusione il progetto di Agenda 21 Locale "Urbis Feliciae Nostrae" adottato dai comuni di Santa Lucia del Mela, Condrò e Gualtieri Sicaminò. Ieri si è tenuto il tavolo tematico "Piano di risanamento" presieduto dal dott. Paolo Picone dell'Ufficio Speciale "Area ad elevato rischio di crisi ambientale" della Regione Siciliana, il quale ha auspicato un proseguimento del processo di Agenda 21 nei comuni coinvolti, al fine di far partire la seconda fase che prevede la stesura di un "Piano d'Azione Locale" contenente gli interventi da attuare sul territorio, passando dalle indicazioni che sono il risultato di questo primo progetto - contenute nel Rapporto sullo Stato dell'Ambiente che è in via di pubblicazione - ad una progettazione concreta, responsabilizzando i cittadini a sentirsi parte attiva e dotando la comunità di uno strumento per incidere sulle scelte di una programmazione dal carattere sostenibile.
Sono intervenuti i sindaci Campo e Sciotto, il commissario di Condrò Visigoti e i coordinatori dei tavoli, che hanno presentato le schede tecniche con i dati raccolti, le criticità rilevate e le proposte emerse nel corso degli incontri di quest'anno. Il documento servirà a fornire le indicazioni per il territorio al Piano di Risanamento per l'Area del Mela che verrà elaborato dall'"Ufficio Speciale" della Regione.
E' stato convocato per oggi il Forum conclusivo, che si terrà alle 10.00 presso l'Aula consiliare del comune luciese, nei locali del palazzo socio-culturale di via P. Nenni. Alla presenza del direttore dell'"Ufficio Speciale" Antonino Cuspilici, lo staff presenterà la bozza del 1° Rapporto sullo Stato dell'Ambiente e si aprirà il confronto con gli assessori provinciali e regionali presenti, le amministrazioni locali, i coordinatori dei tavoli tematici e i portatori di interesse - lavoratori, sindacati, ordini professionali, associazioni, cittadini -. Il Rapporto fotografa la situazione del territorio dal punto di vista dell'ambiente fisico, dell'economia e della società, fornendo un quadro diagnostico che segnala i problemi e i disagi ma evidenzia al tempo stesso le aree di eccellenza e i punti di forza, basandosi sulla raccolta dati e sulle macro-aree individuate: Pianificazione e progettazione urbana, Gestione delle risorse, Natura e Paesaggio, Turismo e beni culturali - ambiente socio economico - attività produttive.
Con il Forum si conclude la prima fase di Agenda 21 Locale per i comuni di Santa Lucia del Mela, Condrò, Gualtieri Sicaminò, che ha funzionato come strumento di democrazia partecipativa volto a favorire il dialogo tra le componenti della società, consentendo di intervenire con le proposte che vengono dal territorio in direzione di una programmazione sostenibile.

venerdì 21 novembre 2008

"Sapori d'Autunno", domenica la sagra del pane e del formaggio

Sapori tipici, profumi di stagione, produzioni locali sono gli ingredienti della manifestazione “Sapori d’Autunno”, che dopo aver proposto con successo la "Sagra del vino" replica domenica con la "Sagra del pane e del formaggio", a base di degustazioni di pane casereccio e formaggi tipici accompagnate da vino rosso doc Mamertino locale. L’appuntamento è in piazza Milite Ignoto dalle 17.00, con l’apertura degli stand espositivi, l’intrattenimento del gruppo Capoeira “Angoleiros do Mar” e la serata danzante a cura del gruppo folk “La Coppola Nera”. Obiettivo dell’evento, realizzato dall’amministrazione comunale con la collaborazione delle associazioni Iride e Mediterranèo e dei “Coppola Nera”, con il patrocinio della Regione Siciliana, è valorizzare l’enogastronomia tipica, proponendo un percorso all’insegna del gusto e offrendo una vetrina ai produttori locali.

giovedì 20 novembre 2008

Parco Monti Peloritani, sabato il convegno su un patrimonio da tutelare e valorizzare

Si terrà domani, presso l’Aula Consiliare di via P. Nenni, il convegno sul tema “I Monti Peloritani: un Parco Naturale da conoscere, tutelare e valorizzare”. L’iniziativa, aperta a tutte le realtà politiche, sociali e culturali, mira a far conoscere le valenze naturalistico-ambientali e paesaggistiche del territorio, inquadrato nel contesto del Mediterraneo, a sostegno dell’avanzata proposta di istituzione del “Parco Naturale dei Peloritani”. Nel corso della mattina e del pomeriggio relazioneranno esperti in Scienze della Terra, della Vita, Umanistiche e del Paesaggio delle Università degli Studi di Palermo, Catania e Messina.
Il convegno, promosso dal Comune di Santa Lucia del Mela ed organizzato dal Dottorato in Turismo, Territorio e Ambiente del Dipartimento di scienze degli alimenti e dell’ambiente “Prof. G. Stagno d’Alcontres” dell’Ateneo peloritano, è supportato dall’Associazione scientifica italiana Geologia e Turismo e patrocinato dall’Università di Messina, dalla Provincia di Messina, dalla Regione Siciliana e dall’Associazione nazionale “Italia Nostra Onlus”. I lavori scientifici presentati saranno raccolti in un volume speciale che verrà pubblicato entro fine anno.
Al convegno, che sarà aperto dal Sindaco di S. Lucia del Mela, Geom. Antonino Campo, e dal Magnifico Rettore dell’Università di Messina, Prof. Francesco Tomasello, prenderanno parte l’Assessore all’Ambiente del Comune di S. Lucia del Mela, Dr. Paolo Calderone, il Commissario Straordinario del Parco dei Nebrodi, Dr. Antonio Ceraolo, l’Ispettore Ripartimentale delle Foreste Provincia Messina, Dr. Carmelo Di Vincenzo, il Direttore dell’ARPA - Dipartimento Provinciale Messina, Dr. Antonino Marchese, l’Assessore al Territorio della Provincia Regionale di Messina, Ass. Gaetano Duca, l’Assessore all’Ambiente della Provincia Regionale di Messina, Ass. Pietro Petrella, il Presidente della Provincia Regionale di Messina, On. Avv. Giovanni Ricevuto, l’Assessore al Territorio e all’Ambiente della Regione Sicilia, On. Dr. Giuseppe Sorbello, il rappresentante dell’Associazione Italia Nostra, Prof. Arch. Leandro Janni, Presidente del Consiglio Regionale Siciliano, e il rappresentante dell’Associazione Italiana Geologia e Turismo, Prof. Antonia Messina, membro del Consiglio Direttivo.
Al termine della presentazione dei lavori sulle peculiarità e unicità della geologia, della flora, della fauna e del paesaggio dei monti Peloritani, ci sarà una tavola rotonda guidata dal Prof. Giuseppe Giaimi, Presidente del Comitato Proposta Parco dei Peloritani, a cui parteciperanno gli stessi relatori e i sindaci dei paesi ricadenti nell’area destinata a Parco. Tale incontro sarà finalizzato sia a ben definire le positività e i limiti di una realtà Parco, sia a promuovere immediati progetti di valorizzazione, recupero e fruizione del territorio in oggetto a sostegno della qualificazione dello stesso, in attesa della realizzazione del Parco Naturale.
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lunedì 17 novembre 2008

Palestra comunale, finalmente la consegna alla comunità

Se ne attendeva l'apertura da più di vent'anni. Per l'esattezza, era il 1982 quando l'amministrazione comunale luciese, guidata dal dott. Francesco La Camera, conferiva l'incarico di progettazione e direzione dei lavori, quantificando il progetto generale dell'opera (non erano ancora i tempi dell'euro) in 940 milioni di lire. I lavori per la palestra comunale, che con il passare del tempo si sono rivelati più lunghi e difficili del previsto, affidati all'architetto Pietro Terranova e alla ditta Accetta, cominciavano così con un primo finanziamento, pari ad un importo di 410 milioni, che consentiva di realizzare il primo lotto. Occorrerà aspettare gli anni Novanta per l'arrivo di una nuova somma e il 2004 per l'ultimo finanziamento - 999 mila euro -, ottenuto dall'amministrazione Pandolfo per il completamento dei lavori, che iniziano nel 2006. I fondi per la realizzazione della palestra comunale derivano per l'83% dalla Regione (Assessorato Turismo, Comunicazione, Trasporti) e per la restante parte sono stati cofinanziati con un mutuo contratto dal Comune con la "Cassa depositi e prestiti". Ma questa è storia, una lunga storia fatta di numeri, anni di attese e anche sogni: il sogno di un'opera di cui il paese sentiva la necessità, pensato come luogo di incontro e aggregazione attorno ad un mondo fatto di ideali, sana competizione e sfide, soprattutto con se stessi, quel mondo dello sport a cui il sindaco La Camera voleva dare una "casa" impegnandosi per la realizzazione di uno spazio che mancava e che molti anni dopo esiste, nascendo come risorsa per la comunità. Servirà ad accendere i riflettori sulla squadra di pallavolo, la "Pol. Santa Lucia del Mela" che riconquista la serie C e apre le porte anche ai giovanissimi, il suo campo sarà utilizzabile per altri sport, sarà la palestra dove i bambini che frequentano la scuola elementare "XXV Aprile" potranno svolgere le ore di educazione fisica e, presentandosi come struttura polifunzionale con 400 posti a sedere, sarà un punto di riferimento per altri tipi di eventi. Sarà un'opportunità: per la comunità luciese, certo, che con quest'opera ottiene una struttura importante - e non solo per lo sport - ma è tale, allargando l'orizzonte delle attività immaginabili, anche per tutto il comprensorio, se sarà possibile pensare a politiche territoriali che attraverso le opere pubbliche consentono una programmazione comune. Rituale taglio del nastro da parte del Sindaco, geom. Nino Campo, che aprendo le porte e invitando la comunità a prendere possesso dell'opera ha riconosciuto il merito di chi ha metaforicamente posto la prima pietra, dando vita ai lavori e immaginando la struttura e di chi quell'idea l'ha sostenuta nelle fasi finali del completamento. Tanta curiosità da parte dei cittadini che vi hanno messo piede per la prima volta, ma anche entusiamo, soprattutto nelle atlete della Polisportiva, che hanno vinto l'amichevole che per la prima volta si è disputata in palestra, e nei più piccoli, protagonisti di un avvicinamento allo sport che rappresenta un fenomeno positivo e da incoraggiare. Ma nel miscuglio degli stati d'animo non è mancata l'amarezza di chi si sarebbe aspettato più attenzione attorno ad un evento così atteso, e magari anche la presenza del dott. Santo Pandolfo. Resta comunque la soddisfazione di avere finalmente in paese un'opera di questa portata e, naturalmente, la speranza in una gestione intelligente e lungimirante, attenta alle esigenze della comunità e alla necessità di sviluppo del paese, propositiva e capace di coinvolgere.
Per vedere il video dell'inaugurazione della Palestra comunale clicca su:

sabato 15 novembre 2008

Scuola di Pallavolo, boom di iscrizioni



Boom di iscrizioni per la scuola di pallavolo che la “Polisportiva Santa Lucia del Mela” gestisce nei locali della nuova palestra comunale. Porte aperte per un centinaio di ragazzi e ragazze che puntano a costituire un settore giovanile forte. Con la formazione di un nutrito gruppo di minivolley (prima, seconda e terza fascia), una squadra under 14, un’under 16 e una seconda divisione, la pallavolo torna al centro dei riflettori dello sport luciese.
“La pallavolo sta diventando uno dei punti di riferimento per il tempo libero di giovani e giovanissimi”, confermano le due allenatrici delle squadre “junior” Simona Brigandì e Mariangela Impalà, “e non è più solo il calcio a conquistare bambini e ragazzi”. La scuola di pallavolo non è una novità per il paese, che negli anni passati ha vissuto un grande fermento attorno a questo sport, specialmente negli undici anni in cui la “Pol. Santa Lucia” ha mantenuto la serie C. Oggi, dopo dieci anni di assenza, la riconquista della categoria da parte della squadra ha contribuito a riportare l’attenzione sul mondo della pallavolo.
Ma il rinnovato interesse è dovuto al combinarsi di diversi fattori, tra cui l’apertura della palestra comunale, consegnata alla cittadinanza domenica scorsa dopo un’attesa durata oltre vent’anni. Il completamento dell’opera e la conquista della C da parte della squadra allenata da Giovanni Fazio hanno contribuito ad avvicinare alla pallavolo le nuove generazioni. Ma se la scuola di pallavolo spopola tra i giovani luciesi, ciò è dovuto anche all’entusiasmo dei tanti volontari che, insieme al presidente della società Fortunato Di Salvatore, hanno contribuito ai successi della squadra e al valore della pallavolo in chiave sociale, riportandola ad essere punto di riferimento per lo sport luciese insieme al calcio.

Gemellaggio europeo, firmati gli accordi fra i comuni



Si è tenuta nella splendida cornice dello storico Palazzo Brunaccini di Alì la cerimonia di chiusura del gemellaggio multilaterale europeo che ha coinvolto le tre delegazioni estere e i sei comuni della provincia aderenti al programma comunitario “Europa per i cittadini”, un piano europeo di azioni volte al dialogo interculturale, alla promozione turistica e allo sviluppo sociale ed economico del territorio sulla base delle tradizioni locali e delle produzioni tipiche.

Alì, comune capofila del progetto, Alì Terme, Santa Lucia del Mela, Scaletta Zanclea, Nizza di Sicilia e Itala hanno ospitato per dieci giorni le delegazioni di Livani (Lettonia), Aninoasa (Romania) e General Toshevo (Bulgaria) per il coinvolgimento delle comunità locali e degli operatori economici nella relazione di scambio sul tema del turismo culturale come risorsa per lo sviluppo locale.

"L’obiettivo è la nascita di un circuito strategico per la valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità, integrando le risorse e lanciando nuove opportunità di mercato per il commercio locale" afferma l'assessore al Turismo del comune luciese Franco Interisano, "compito delle amministrazioni e delle comunità locali è recuperare la vocazione turistica del territorio, lavorando in un’ottica di rete, e pensare a nuove strategie di promozione e valorizzazione delle risorse".

Temi che i partner del progetto hanno discusso nel corso del convegno “Le reti europee e la promozione del turismo locale”, che si è tenuto a Santa Lucia del Mela in occasione dell’apertura ufficiale del gemellaggio.


L’amicizia e la collaborazione tra i comuni gemellati è stata sigillata nel corso della cerimonia conclusiva di Alì, con la firma di un documento che contiene le linee programmatiche degli obiettivi e delle mete da raggiungere. Il documento, in italiano e in inglese, è stato sottoscritto dalle delegazioni lettone, rumena e bulgara e dai comuni partecipanti, che con questo progetto si impegnano a pensare ad un modo nuovo di fare turismo, promuovendo le bellezze paesaggistiche, artistiche, culturali in un’ottica di sistema.

Musica popolare e balli tipici hanno animato la serata, che si è conclusa con lo scambio di doni e di ricordi, all’insegna del confronto tra culture e tradizioni. E proprio il dialogo interculturale e il grande tema della cittadinanza europea attiva hanno caratterizzato lo spirito del gemellaggio, durante il quale le delegazioni straniere hanno visitato il territorio dei comuni ospitanti e gettato le basi per la creazione di una rete europea di promozione turistica delle risorse locali.

sabato 8 novembre 2008

Consiglio comunale, parte prima

Tre punti discussi e tre rinviati. Si è conclusa così l'ultima seduta consiliare, caratterizzata dalla difficoltà delle parti a dialogare costruttivamente e dalle polemiche, sin dall'avvio del lavori, con la contestazione da parte dei consiglieri di minoranza dei verbali delle sedute precedenti, approvati con le modifiche proposte e apportate nel corso della prima ora di consiglio.

Subito dopo, al centro dell'attenzione i temi dell'ordine e della sicurezza pubblica, dal punto di vista delle esigenze dei cittadini e dei piccoli imprenditori locali. E' intervenuto in merito il Sindaco, geom. Nino Campo, per relazionare sulle iniziative dell’amministrazione comunale a tutela della comunità. La relazione del primo cittadino ha preso spunto dal grave episodio intimidatorio che poche settimane fa ha avuto come vittima Pippo Panasiti, titolare di una autocarrozzeria contro la quale sono stati esplosi quattro colpi di pistola. “Esprimiamo la nostra solidarietà e tutto il nostro sdegno contro questo gesto criminoso”, ha detto Campo chiedendo un’azione investigativa efficace e invitando i commercianti ad avere fiducia nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine, “siamo dalla vostra parte, prendiamo atto della gravità di un atto di cui non conosciamo l’origine ma che non va sottovalutato”. L’appello del sindaco si rivolge non solo al mondo della piccola impresa che cerca di affermarsi nel tessuto economico luciese, ma a tutti i cittadini, perché siano compatti nella presa di posizione contro episodi che minano la tranquillità delle famiglie e l’equilibrio delle attività commerciali. La relazione, che è stata discussa e integrata dagli interventi e dalle proposte dei consiglieri, dà vita ad un documento che il Sindaco intende presentare al Comando provinciale dei carabinieri e al Prefetto. Iniziativa appoggiata da alcuni e non condivisa da altri, che ritengono inutile rivolgersi alla Prefettura dal momento che, ad esempio, affermano che la locale stazione dei carabinieri è adeguatamente dotata di personale in servizio - e quindi un rafforzamento in questo senso non sarebbe necessario. Inoltre, il consigliere di minoranza Carmelo Bella ha ricordato che la solidarietà deve essere manifestata anche nei confronti di Francesco Trinchera, candidato alla carica di consigliere nella lista "Un paese per vivere meglio" nelle ultime elezioni comunali, che è stato vittima nei mesi scorsi di un gesto intimidatorio compiuto con quattro colpi di pistola sparati contro l'auto della moglie. Il gesto, al vaglio degli inquirenti, colpisce in questo caso un privato cittadino che, a differenza di Panasiti, non opera sul tessuto commerciale luciese ma lavora per una ditta della zona industriale.

I lavori in Aula si sono conclusi, come anticipato, a metà, con un acceso dibattito innescato dall'opposizione in merito alla questione ATO. Seme della discordia, il punto concernente la proposta di costituzione del Consorzio ATO 6 ME e l'approvazione dello schema di statuto. I consiglieri di minoranza hanno contestato soprattutto il ruolo svolto dal Presidente del consiglio Francesco Rizzo e dalla maggioranza nella gestione di tutta la vicenda.

"Sapori d'Autunno", gusto e qualità di stagione

Valorizzare l’enogastronomia tipica, proponendo un percorso all’insegna del gusto e offrendo una vetrina ai produttori locali. Nasce così "Sapori d’Autunno", che domani e domenica 23 accende i riflettori sui prodotti tipici di qualità, con la "Sagra del vino" e la "Sagra del pane e del formaggio". L’iniziativa è stata realizzata dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione delle associazioni "Iride" e "Mediterranèo", del gruppo musicale "Coppola Nera" e con il patrocinio della Regione Siciliana. Il programma di domani, dedicato al vino, prevede degustazioni di rosso doc "mamertino" locale con salsiccia e porchetta. La manifestazione inizia alle 17.00 in Piazza Milite Ignoto, con l’apertura degli stand espositivi e l'intrattenimento musicale di "Franco Ruggeri e...". Le degustazioni andranno avanti per tutto il pomeriggio e si concluderanno con la serata danzante "Abballate Abballate" a cura del gruppo folk "La Coppola Nera". Domenica 23, giornata conclusiva di "Sapori d'Autunno" con la degustazione del pane casereccio e formaggi tipici accompagnata dal "mamertino" doc. Intrattenimento musicale con il gruppo Capoeira "Angoleiros do Mar" e, in serata, replica dei "Coppola Nera".

giovedì 6 novembre 2008

Fare Turismo: nuove prospettive

La partecipazione di Santa Lucia del Mela al programma comunitario di scambio e gemellaggio "L'Europa per i cittadini" nasce da un modo nuovo di pensare al turismo e allo sviluppo locale. Il presupposto è la convinzione che il grado di benessere di una comunità si misuri anche in base alla sua capacità di autosostenersi in un’economia di mercato, promuovendo le risorse locali e le specificità del suo territorio. Ecco perché investire sul futuro di una realtà come quella luciese, piccola ma ricca di potenzialità, significa giocare la carta del turismo culturale, promuovendo le bellezze paesaggistiche, artistiche, culturali in un’ottica di sistema.

Il processo industriale che ha riguardato l’hinterland nel quale viviamo ha purtroppo rivelato i suoi limiti, snaturando le tradizioni culturali di un territorio dalla naturale vocazione turistica. Recuperare questa vocazione, lavorando in un’ottica di rete, diventa quindi il compito principale delle amministrazioni locali e degli assessorati al turismo, cui spetta anche la funzione non facile di pensare a nuove strategie di promozione e valorizzazione delle risorse.

Anche di questi temi si è parlato nel corso del convegno “Le reti europee e la promozione del turismo locale”, che si è tenuto martedì nell’aula consiliare del comune luciese. Il convegno ha inaugurato ufficialmente il gemellaggio multilaterale tematico che coinvolge gli stati esteri aderenti al progetto, intervenuti con delegazioni da Romania, Lettonia, Bulgaria, e i comuni di Santa Lucia del Mela, Alì, Alì Terme, Itala, Nizza di Sicilia e Scaletta Zanclea, che hanno raccolto la sfida di scommettere sul turismo come risorsa per lo sviluppo locale creando una rete per migliorare la qualità dei servizi e la funzione ospitale dei luoghi.

La direzione individuata nel corso del convegno, al quale sono intervenuti i sindaci delle amministrazioni coinvolte apportando un contributo operativo fondato sulle esperienze e sulle concrete esigenze del territorio, si può riassumere sinteticamente nel concetto di "sinergia": Progettare nuove strategie di promozione turistica e di organizzazione delle risorse coinvolgendo il territorio in una programmazione comune. Si tratta di una sfida che coinvolge enti pubblici e imprenditori, ma anche tutta la comunità locale nelle espressioni delle sue associazioni, dei gruppi, delle istituzioni e dei singoli, verso un concreto sviluppo turistico dei comuni della provincia.

"Le relazioni europee di gemellaggio-partenariato rappresentano l’occasione per la creazione di una piattaforma integrata di promozione turistica e lanciano nuove opportunità di mercato per il commercio locale", ha detto l’assessore al turismo di Santa Lucia del Mela Franco Interisano presentando il progetto. "Il settore turistico locale si trova spesso a fare i conti con problemi di tipo organizzativo, comunicativo o professionale, dovuti in molti casi ad una programmazione non sistematica. Ma si assiste anche ad una domanda di servizi sempre più forte cui corrisponde una progressiva riduzione delle risorse finanziarie. Si è anche radicata in ogni singolo comune l’abitudine di pensare in “solitudine” al proprio modo di fare turismo, senza cioè riuscire a fare sistema con i comuni vicini che condividono in molti casi caratteristiche territoriali simili. Scommettere sul turismo come volano per lo sviluppo locale significa invece lavorare in sinergia e programmaticamente per dare al territorio nuove possibilità di crescita socio-economica".

Ciò è tanto più vero se pensiamo all’accesso ai finanziamenti europei, per i quali può essere utile la concertazione di un’area. È la scommessa che si gioca sul terreno del programma comunitario al quale il comune di Santa Lucia del Mela ha aderito insieme ad Alì, Alì Terme, Itala, Nizza di Sicilia, Scaletta Zanclea. Saper gestire gli elementi di sviluppo che si sono creati con la formazione di una rete tra diversi comuni è una sfida che coinvolge sia le amministrazioni che gli operatori economici, ma anche le iniziative dei singoli cittadini e delle associazioni. Lavorando in questo modo, si integrano le risorse, si crea una rete europea di lavoro per la promozione turistica e si lanciano nuove opportunità di mercato per il commercio locale.

Il convegno è stato promosso da Eurocitizens Network e il Cavaan (Comitato d’Accoglienza delle Valli dell’Alcantara, dell’Agrò e del Nisi) nell’ambito del programma comunitario “L’Europa per i Cittadini”. Sono intervenuti due esperti del settore, il Commissario ente Fiera del Mediterraneo di Palermo Agostino Porretto e il direttore dei servizi portualità turistica dell’assessorato regionale al turismo Mariella Antinoro. “Bisogna adeguare l’offerta turistica alle esigenze del mercato, creando un sistema nuovo come il distretto turistico, in grado di favorire nuove forme di promozione del territorio e di connettere enti pubblici e imprenditoria privata”, ha detto Porretto, mentre la Antinoro ha evidenziato la funzione della portualità turistica come base per la creazione di itinerari che coinvolgono il territorio circostante.

Nell'anno europeo per il dialogo interculturale, promuovere gli scambi tra paesi che hanno una storia, delle tradizioni e delle caratteristiche socio-economiche differenti significa offrire nuove possibilità di crescita culturale alle comunità locali. Le relazioni europee di gemellaggio-partenariato, come quelle che si sono create con le delegazioni estere che hanno aderito al progetto, favoriscono il dialogo interculturale e rendono concreto il grande tema della cittadinanza europea attiva. Ma innescano anche un meccanismo di promozione turistica e sviluppo sociale ed economico del territorio sulla base delle tradizioni locali e delle produzioni tipiche. Integrare i percorsi porta infatti a definire le specificità di ciascun territorio sul piano dell’arte, della storia, delle tradizioni, dell’enogastronomia, differenziando l’offerta di consumo turistico ma aprendo nuove modalità d’accesso e di fruizione, che consentono di pensare al turismo in modo strategico e programmatico. Fare turismo di rete implica la valorizzazione del patrimonio artistico-storico-culturale, attraverso la riscoperta delle risorse locali e l’organizzazione di eventi di particolare interesse culturale, come mostre e spettacoli. Ma significa anche ricercare le identità culturali del proprio territorio, le specificità dei luoghi e delle tradizioni, creando così un processo di riappropriazione del territorio e delle sue risorse da parte della comunità che ci vive.
L’obiettivo è la creazione di un circuito strategico per la valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità, che deve essere sostenuto dagli enti governativi locali, provinciali e regionali per rafforzare la piattaforma di servizi e iniziative nel settore turistico. Se i comuni del messinese riusciranno a proporsi come sistema turistico locale, sostenuti da appropriate politiche territoriali per il turismo, vedranno crescere la competitività nei confronti degli altri grandi sistemi turistici e la possibilità di essere protagonisti di una fase nuova di sviluppo economico.

sabato 1 novembre 2008

Consiglio comunale, mercoledì la seduta

Dopo l'approvazione del consuntivo, passato non senza polemiche nel corso dell'ultima seduta consiliare, il civico consesso presieduto da Francesco Rizzo torna a riunirsi mercoledì alle 18.00 con sei punti all'ordine del giorno. Tra gli argomenti in programma, il principale riguarda le iniziative a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, su cui relazionerà il Sindaco Campo. Di nuovo in consiglio la questione-rifiuti, con la proposta di costituzione del Consorzio ATO 6 ME e l'approvazione dello schema di statuto. All'attenzione dei consiglieri, anche il riconoscimento del comune di Santa Lucia del Mela quale "Comune ad economia prevalentemente turistica e città d’arte". Al consiglio comunale spetta anche la presa d'atto della costituzione del Gruppo Comunale dei volontari di protezione Civile, il cui regolamento è stato approvato nel corso dell'ultima seduta ma contestato dal gruppo di minoranza, capeggiato dal rag. Santo Marcaione. Capogruppo dei consiglieri di maggioranza è stato designato invece l'ins. Libero Rappazzo, ex assessore della giunta Pandolfo. Ultimo ma non ultimo, il punto in merito alla richiesta di rifinanziamento dell’art. 1, commi 1 e 2 del decreto legge 10 gennaio 2006 n. 2 (convertito, con modificazioni, in legge n. 81/2006), per le agevolazioni contributive a favore dei datori di lavoro agricoli ricadenti nelle zone montane e svantaggiate e nelle regioni dell’ex Obiettivo 1.

Turismo di rete e sviluppo locale: martedì il convegno nell'ambito del gemellaggio con sei stati esteri

Scommettere sul turismo culturale come risorsa per lo sviluppo locale: con questo spirito inizia lunedì il gemellaggio multilaterale tematico che coinvolge sei comuni della costa ionica e tirrenica aderenti al programma comunitario “Europa per i cittadini”. Un piano europeo di azioni volte al dialogo interculturale, alla promozione turistica e allo sviluppo sociale ed economico del territorio sulla base delle tradizioni locali e delle produzioni tipiche.
Alì (comune capofila), Alì Terme, Santa Lucia del Mela, Scaletta Zanclea, Nizza di Sicilia e Itala ospiteranno per dieci giorni le delegazioni straniere di Estonia, Lettonia, Romania, Bulgaria, Ungheria e Croazia, per il coinvolgimento delle comunità locali e degli operatori economici nella relazione di scambio sui temi dello sviluppo turistico. Le fasi precedenti sono state l’organizzazione di un promo-tour con operatori turistici stranieri e un gemellaggio in Ungheria al quale hanno preso parte le delegazioni dei comuni partecipanti.
L’obiettivo è la creazione di un circuito strategico per la valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità, tema al centro del convegno “Le reti europee e la promozione del turismo locale” in programma martedì a Santa Lucia dalle 17.00 nell'aula consiliare di via P. Nenni.
Aprirà la serie degli interventi l'assessore al Turismo del comune luciese Franco Interisano, che promuovendo questo progetto scomette sulla possibilità di pensare ad un modo di nuovo di fare turismo: in "rete", appunto, inserendo una piccola comunità come la nostra in un circuito di comuni disponibili a relazioni europee di gemellaggio-partenariato internazionale, integrando le risorse e creando una rete europea di lavoro per la promozione turistica e nuove opportunità di mercato per il commercio locale. Per la Regione Siciliana, coinvolta nel progetto e invitata a dare il suo contributo, interverranno il manager del settore turistico Agostino Porretto, commissario Ente Fiera del Mediterraneo di Palermo, e Mariella Antinoro, direttore dei Servizi Portualità Turistica dell’assessorato regionale al Turismo.
Durante il convegno si terrà la cerimonia d’apertura del gemellaggio alla quale prenderanno parte le delegazioni ospiti e i sindaci Antonino Campo (Santa Lucia del Mela), Carmelo Satta (Alì), Lorenzo Grasso (Alì Terme), Mario Briguglio (Scaletta Zanclea), Giuseppe De Tommaso (Nizza di Sicilia), Antonino Miceli (Itala). Il progetto è stato promosso da “Eurocitizens Network”, società di servizi turistici presieduta da Alessandro Calì, in collaborazione con il Comitato d’accoglienza delle valli dell’Agrò, dell’Alcantara e del Nisi (CAVAAN), presieduto da Adele Grungo.