martedì 30 giugno 2015

Inquinamento elettromagnetico, convegno dell'Alsa

L'ing. Davide Maria Palio, Filippo Alibrando e Franco Cirino
Campi elettromagnetici artificiali, cosa sono e come comportarsi per tutelare l’ambiente e la salute. Se ne è parlato nel corso di un convegno organizzato dall’Alsa, l’Associazione Luciese per la Salute e l’Ambiente, attiva sul territorio con l’obiettivo di promuovere campagne di sensibilizzazione e progetti di educazione ambientale. Ospite dell’iniziativa, in collaborazione con l’Associazione Elettrosmog Sicilia, l’ing. Davide Maria Palio, esperto di telecomunicazioni, intervenuto per illustrare gli effetti biologici dell’elettrosmog, supportati da diversi studi scientifici internazionali, ma anche i criteri di prevenzione e i metodi di misura. Tra i consigli suggeriti dall’ing. Palio, alcune limitazioni sull’uso dei mezzi tecnologici entrati nelle nostre vite, dai telefoni cellulari a tutti i dispositivi wireless, evitando il contatto con il corpo e l’esposizione eccessiva alle emissioni, sia in casa che nei luoghi pubblici, specialmente in presenza di bambini e donne in gravidanza. Al termine del convegno, cui hanno preso parte i soci Filippo Alibrando e Franco Cirino, sono stati effettuati alcuni esperimenti per verificare l’intensità delle radiazioni emesse da apparecchi come tablet e forno a microonde. Al centro del dibattito, anche i casi del Muos di Niscemi, contrastato dagli ambientalisti per i rischi connessi alle emissioni elettromagnetiche, e dell’Elettrodotto Terna, richiamato dal  comitato “Mamme per la Vita”, che ha aderito all’iniziativa dell’Alsa. Il sodalizio luciese, presieduto dal dott. Salvatore Triolo, è intanto a lavoro per i prossimi appuntamenti in tema di informazione ai cittadini e difesa della salute e dell’ambiente. Dopo la giornata di screening gratuiti per accendere i riflettori sull’importanza della prevenzione, realizzata a maggio, c’è in cantiere l’elaborazione di un opuscolo divulgativo destinato ai bambini con le regole per una corretta alimentazione. 

sabato 13 giugno 2015

Corso Base di Escursionismo a Santa Lucia del Mela

Franco Trifirò - Ottima iniziativa del comune di Santa Lucia del Mela nella qualità dell'Assessorato alla Promozione al Turismo che fa capo al Dott. Rosario Torre, che in collaborazione con l'AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), organizza un corso base di escursionismo. Il corso rivolto a tutti gli appassionati, ha lo scopo di fornire i mezzi e le conoscenze di base per chi volesse cimentarsi nella pratica dell'escursionismo in tutta sicurezza, migliorandone l'autonomia e dando così la possibilità di fare da apripista per altre persone che vogliono intraprendere questo tipo di attività.
L'AIGAE, l'Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche è un'associazione di categoria, iscritta nelle liste del Ministero dello Sviluppo Economico che rappresenta chi svolge attività di Ecoturismo ed educazione ambientale in modo professionale, promuovendo il territorio attraverso il turismo sostenibile e la didattica ambientale.
Il corso che si svolgerà presso il Palazzo ex Carcere di Piazza Milite Ignoto, sarà un Corso Base di Escursionismo di 1° livello, che si potrà frequentare previa iscrizione entro il 6 luglio, si svolgerà nei fine settimana a partire dall'11 luglio con esame finale il 1 agosto.
Il progetto didattico è articolato in due corsi, il Corso BASE di 1° livello, dedicato a principianti e neofiti, e il Corso di 2° livello, per chi ha già superato il Corso Base o è comunque in possesso di una documentata esperienza di escursionismo. Ad ogni livello è dedicato un corso di formazione al termine del quale è previsto un esame che consentirà ai promossi di conseguire il relativo diploma.

Il conseguimento del diploma costituisce credito formativo e titolo di precedenza per accedere ai corsi di formazione professionale patrocinati da AIGAE nelle diverse regioni italiane. 

sabato 6 giugno 2015

Corpus Domini 82° Infiorata di via Serri



Franco Trifirò - Domenica 7 giugno 2015 in occasione del Corpus Domini in via Serri, verrà riproposta l'infiorata, quest'anno giunta all'82° edizione. L'infiorata è un'antica pratica di allestire dei tappeti utilizzando fiori recisi o parte di essi, a cui negli ultimi tempi sono stati aggiunti altri materiali quali fondi di caffè e segatura di legno colorata. Questa forma di espressione artistica e devozionale è tipica degli eventi liturgici, infatti la ritroviamo principalmente per la processione del Corpus Domini, dove vengono proposte immagini sacre, intervallate da altre decorazioni sempre floreali. La bellezza di queste rappresentazioni non è solo l'esposizione finale del lavoro svolto, ma tutto quello che precede la messa in opera dalla progettazione dei singoli tappeti, al recupero dei materiali necessari all'allestimento, poiché nello sviluppo di tutto questo è importante la collaborazione e la complicità che si viene ad instaurare tra le persone che prendono parte al progetto.

Di seguito un link che ci porta nel sito www.santaluciadelmela.eu dove è possibile vedere una raccolta di foto dell'infiorata svolta negli anni precedenti:



A questo indirizzo esattamente a pagina 22 potrete trovare un articolo della rivista Mankarru che parla dell'infiorata di via Serri. 









venerdì 5 giugno 2015

Portale turistico del Comune di Santa Lucia del Mela

Franco Trifirò - Anche Santa Lucia del Mela si è dotata di un portale turistico, un sito dentro il quale possiamo trovare tante informazioni inerenti la storia, le tradizioni, i culti religiosi che sono propri di questa comunità tanto antica quanto controversa. Uno scrigno per molti versi ancora tutto da scoprire poiché spesso rituali che si ripetono di anno in anno in molti casi sono semplicemente riproposti e, talvolta, alcuni significati di gestualità ben precisi si sono persi lontano nei tempi, in ogni caso una cittadina viva e in costante fermento, con una voglia di fare che ci distingue dalle cittadine circostanti. In questo portale troviamo, come dicevamo, cenni storici sui palazzi nobiliari, sul castello, sulle chiese fisicamente presenti e in parte fruibili (ben sedici) e quelle andate perdute, i conventi e i monasteri, oggi in alcuni casi ruderi, e, in altri casi, riadattati ad abitazioni private, troviamo inoltre notizie sul Beato Antonio Franco. Naturalmente ci sono anche le indicazioni su come arrivare, alcuni itinerari da poter percorrere per toccare alcuni dei monumenti più significativi o, in alternativa, degli indirizzi a cui rivolgersi se si vuol fare una visita più accurata con tanto di guida. Importante e ben descritta la parte eno-gastronomica con tutti i prodotti tipici come ad esempio il vino Mamertino o il formaggio Maiorchino. In tutto questo non mancano anche gli indirizzi di ristoranti tipici e pizzerie presenti sul territorio e i posti in cui è possibile poter pernottare, ma anche una pagina dedicata a tutti gli eventi proposti durante l’anno solare. 
Un documento importante se si vuol vivere in pieno e, perché no, scoprire parte dei tesori nascosti di questa illustre e antica cittadina un tempo indicata come Università di Santa Lucia. 
Il sito, ottimizzato per pc, tablet e smartphone, è collegato ad una pagina Facebook ed è stata predisposta anche un'App per Android, scaricabile da Google Play Store.



http://www.santaluciadelmelaturismo.it/

Appello ai Siciliani



Franco Trifirò - Ricordare il 23 maggio '92: noi lo abbiamo fatto con l'Appello ai Siciliani dell'allora Presidente della Regione Sicilia l'onorevole Professor Giuseppe Campione luciese di nascita e messinese d'adozione, con lui abbiamo avuto modo di ripercorrere quei tragici giorni attraverso questa importante testimonianza. Infatti l'Onorevole Campione è stata una persona che suo malgrado fu protagonista visto che in quel periodo fu chiamato a ricoprire il ruolo di Presidente di una regione martoriata dagli ultimi disastrosi e disarmanti eventi che non sono altro che il frutto di una politica del terrore che ha falcidiato uomini di stato e cittadini onesti che negli anni hanno solo cercato di rendere la Sicilia un paese libero dall'oppressione mafiosa, una lunga scia di sangue che annovera nomi come Boris Giuliano, Pio La Torre, Piersanti Matterella (fratello dell'attuale Presidente della Repubblica), il generale Dalla Chiesa o il giudice Rocco Chinnici per citarne alcuni di questa lunga lista senza dimenticare per questo tutti gli agenti delle scorte che insieme a loro hanno combattuto in prima linea questa guerra e molte, troppe volte hanno pagato il prezzo più alto solo per compiere fino in fondo il proprio dovere. Noi a modo nostro abbiamo voluto ricordare queste persone che si sono battute per noi, per la nostra libertà perché anche se persone come i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino non ci sono più "le loro idee camminano sulle nostre gambe". Grazie per tutto quello che avete fatto e speriamo che... "un giorno questa terra possa essere bellissima" (cit. G. Falcone)