mercoledì 27 maggio 2009

Consiglio comunale, ovvero al peggio non c'è mai fine

I miei impegni di lavoro universitari mi hanno tenuta lontana da Santa Lucia del Mela e da questo blog ma, il giorno stesso del mio rientro in paese, mi è bastato partecipare all'ultima seduta di consiglio comunale per constatare ancora una volta che il clima politico non solo non accenna a dare alcun segnale positivo ai cittadini, ma anzi tende sempre più a peggiorare, come rivela l'amaro spettacolo che è stato offerto ai presenti in quella sede: l'opposizione attacca e la maggioranza non risponde, e tra liti recriminazioni insulti e silenzi il consiglio comunale appare sempre più diviso, anche nelle stesse fila della minoranza, con cadute demagogiche che rischiano di togliere spazio alle proposte a favore dei cittadini per lasciarlo solo a lunghe e futili beghe tra l’una e l’altra parte. È questo il deludente quadro che emerge dall’ultima seduta del civico consesso, che si concentra per buona parte sull’unico punto – la lettura e l’approvazione dei verbali delle precedenti sedute – che non richiederebbe tanto zelo da parte dei consiglieri. Sui numerosi rilievi mossi dai consiglieri di minoranza Cannuni e il capogruppo Marcaione, si astengono dal voto Bella e Manna, mentre Maimone si allontana per un diverbio con il vicepresidente Amalfi – che fa le veci dell’assente Rizzo – e i consiglieri di maggioranza, in sette, votano favorevolmente – tutti compatti tranne in un solo caso –. Passano così ben due ore e viene finalmente affrontato il resto dei punti all’ordine del giorno, che non riserva grosse sorprese. Approvato con i soli voti della maggioranza il rendiconto di gestione esercizio finanziario 2008, che, precisa il sindaco Campo presente in consiglio, si chiude con un avanzo di oltre 430 mila euro. Sul documento finanziario esprime il proprio apprezzamento il capogruppo di maggioranza Rappazzo, che lo ritiene “un ottimo bilancio sia dal punto di vista economico che politico”, mentre non sono dello stesso parere Marcaione e Maimone. Quest'ultimo afferma infatti di avervi riscontrato delle anomalie, mentre Marcaione dichiara di non votarlo per perplessità in merito alla gestione e in merito all'avanzo che, dice, potrebbe risultare da depositi passivi. I soli consiglieri di maggioranza ne approvano anche l’immediata esecutività, e votano favorevolmente la variazione di bilancio 2009 e del bilancio comunale, mentre all’unanimità passa il riconoscimento di un debito fuori bilancio per la sentenza n.127/08 del tribunale di Barcellona P.G. Le variazioni riguardano, tra l'altro, l'iscrizione in bilancio delle somme che i cittadini e gli amministratori comunali verseranno quale contributo per l'evento sismico in Abruzzo; su questo punto una seduta straordinaria di consiglio comunale era stato voluta proprio da Marcaione, il quale, però, insieme al suo gurppo non vota il punto perchè contrario agli altri aspetti della proposta di variazione. L’ultimo punto riguarda l’Istituto Calderonio, la casa di riposo per anziani che naviga ancora in cattive acque finanziarie, con l’approvazione di una convenzione tra l’Istituto e il Comune luciese per la costituzione di un polo strumentale per attività a sostegno dei cittadini anziani e per la gestione unitaria di servizi comuni ai due enti.

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