lunedì 19 ottobre 2009

Nasce la squadra di calcio a 5, ed è già polemica

Novità nel settore calcistico del paese con la nascita della “A.S.D. Santa Lucia del Mela”, società di calcio a 5 che debutta quest’anno in serie D. Nel ruolo di Presidente c’è Salvatore Zullo, il quale ritorna, dopo una breve pausa, al calcio giocato dopo aver rivestito lo stesso ruolo nella “Promende calcio”. Il gruppo dei soci fondatori è costituito da Antonio Claudio Otello Calderone, Antonio Franco Cambria, Pietro Cannuni, Giovanbattista Freni, Salvatore Genevose, Benedetto Granata, Sebastiano Lipari, Mario Manna, Antonino Pagano e Salvatore Zullo. La vice presidenza è stata affidata a Mario Manna e Giovanbattista Freni, mentre alla guida della squadra c‘è Salvatore Genovese, che vanta una lunga esperienza di calciatore in vari campionati dilettantistici. Per tutti la costituzione del gruppo societario rappresenta una scommessa: “Ci avviciniamo a questa nuova esperienza con la consapevolezza di dover lavorare duro, visto il settore nuovo per molti di noi, ma con la certezza di avere un gruppo forte e motivato”, dichiara il Presidente Zullo. “Sicuramente sarà una stagione di rodaggio ma non nascondiamo che è nostra intenzione fare del nostro meglio, spinti dal desiderio di dare il nostro contributo alla crescita del paese. Siamo sicuri che la cittadinanza si accosterà con entusiasmo a questa nuova disciplina e speriamo, anzi siamo convinti, che l’amministrazione comunale porrà in essere tutte le iniziative per fare in modo che Santa Lucia del Mela possa godere a pieno di questo sport”. Eppure, non mancano le polemiche: pomo della discordia è la palestra comunale, dove la neonata squadra di Zullo si allena e si appresta ad iniziare il campionato - la partita in programma ieri è saltata a causa del maltempo che ha impedito alla squadra avversaria, proveniente da Vulcano, di imbarcarsi per raggiungere il paese. Da una parte si schiera chi dice che la palestra, fresca di inaugurazione, rischia di essere pesantemente danneggiata da uno sport che appare inadatto ad essere esercitato all’interno di essa; dall’altra parte, si replica che la palestra è un bene della cittadinanza, e come tale deve essere fruito anche da chi vuole praticare altri sport che non siano necessariamente la pallavolo. Fino a questo momento, infatti, la palestra comunale, nell’immaginario comune e nella pratica, anche per la coincidenza dell’inaugurazione della struttura, è stata legata al ritorno in C del volley femminile, che inizierà a metà novembre il proprio campionato.
La partita è aperta...

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