sabato 19 novembre 2011

Progettare il futuro: la sostenbilità secondo "o2 Italia"

Diffondere la cultura della sostenibilità ambientale come valore aggiunto alla qualità della vita, investendo sulle comunità locali per rendere possibile un cambiamento culturale che consenta di progettare città più vivibili.
È questa la sfida partita da San Filippo del Mela, dove ha trovato sede il centro studi no-profit “O2 Italia”, rete internazionale che di occupa di educazione ambientale, ricerca applicata, promozione di buone pratiche nella vita di ogni giorno.
L’obiettivo, attraverso campagne di informazione, laboratori didattici e formativi, organizzazione di eventi, è sensibilizzare i cittadini, gli enti locali e le imprese verso la progettazione sostenibile del territorio e delle sue risorse.
«Il progetto si basa su ricercatori, designer, architetti, cittadini che, attraverso il sito web e il blog di “O2 Italia”, condividono in rete quanto avviene nel mondo della sostenibilità» spiega Antonia Teatino, referente per l’Italia del network internazionale.
Proprio Antonia Teatino, una laurea in architettura, un dottorato di ricerca a Milano e un curriculum di esperienze internazionali, è l’anima delle iniziative che coinvolgono il nostro territorio, e che passano principalmente attraverso le scuole. «Sensibilizzare non è facile, specialmente in Sicilia – rivela –, per questo i progetti, i concorsi e le campagne informative sono rivolti spesso ai bambini, in modo che, attraverso loro, si possa arrivare alle famiglie».
E se le aziende non sono ancora pronte a recepire le strategie di sviluppo sostenibile, sono i più piccoli ad accogliere con entusiasmo gli stimoli di una educazione ambientale e sociale che punta sulla corretta gestione delle risorse naturali.
“Rubinetto in brocca e pioggia nel vaso” è il suggestivo titolo dell’ultima iniziativa realizzata da Antonia Teatino con le scuole del comprensorio e selezionata dall’Unesco per l’edizione 2011 della “Settimana di educazione ambientale” sul tema “A come Acqua”. Con creatività e fantasia, i ragazzi hanno realizzato, al termine di un percorso di formazione, pannelli colorati sulle differenze dell’utilizzo della risorsa idrica tra i paesi occidentali e quelli più poveri, mettendo in pratica tante idee su come non sprecare questo importante bene primario dell’umanità. I lavori finali sono stati esposti presso la sede di “O2 Italia”, che ospita anche una biblioteca specializzata e offre la possibilità di stage formativi a giovani studenti o laureati in architettura, disegno industriale, scienze della comunicazione, turismo sostenibile, ingegneria ambientale.
«L’ambizione di O2 è quello di fare della sostenibilità parte del processo naturale di progettazione – aggiunge Antonia Teatino –. Attualmente sono coinvolte persone provenienti da università, enti pubblici, aziende e centri di ricerca, convinte che l’informazione e lo scambio culturale siano fondamentali per una migliore e più ampia comprensione della progettazione sostenibile».
I prossimi appuntamenti sono il 24 novembre a Pace del Mela presso l’istituto comprensivo Marconi con “Musicando Rikreando” e a dicembre a Santa Lucia del Mela per la distribuzione di sporte per la spesa, nell’ambito della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”. (Katia Trifirò)



Link utili: www.o2italia.org