domenica 30 giugno 2013

Agricoltura e sviluppo economico, ecco l'idea di un gruppo di giovani

Giuseppe Bella illustra il progetto

Katia Trifirò – Puntare sul settore agricolo per rilanciare l’economia e valorizzare il territorio luciese. È questa l’ambiziosa scommessa di un gruppo di giovani che, mettendo insieme idee e competenze, lanciano un progetto mirato a creare sbocchi lavorativi a partire dall’agricoltura.
Ad illustrarlo i tre ideatori, Giuseppe Bella, Andrea Amalfi e Giovanni Impalà, nel corso di un incontro sul tema “Agricoltura volano di sviluppo”. Il progetto, che ha già raccolto oltre trenta adesioni, è nato nell’ambito dell’associazione scientifico-culturale “La Giara”, a cui si deve anche la nascita del primo consorzio di allevatori della Valle del Mela.
«Vogliamo dare una scossa e una riscossa al nostro territorio» afferma Bella, «creando reddito e nuovi posti di lavoro grazie alle produzioni agricole». Recupero dei terreni incolti e accesso ai contributi europei da una parte, filiera corta e nuovi mercati dall’altra: questa la formula, sostiene Bella, per offrire opportunità occupazionali e far crescere l’economia locale.
Sui temi della sostenibilità ambientale e della tutela della biodiversità si è soffermato Amalfi, mentre sull’importanza di ottenere denominazioni certificate è intervenuto Impalà. Il progetto ha il supporto dell’ateneo messinese, dell’assessorato regionale agricoltura e del comune luciese, che ha approvato nei mesi scorsi il regolamento per il “mercato del contadino”. Un altro aspetto importante, è, infatti, la possibilità di vendita diretta, presto attiva in un punto fisso in contrada Baiamonte, per favorire il consumatore sia sul piano della spesa che su quello della qualità del prodotto.

Infine, come messo in luce da tutti i numerosi interventi, al potenziamento del settore agricolo si lega la tutela del territorio, grazie al recupero delle aree incolte, ma anche un tipo di turismo eno-gastronomico basato su prodotti tipici e sapori tradizionali.