Voglia di stringersi attorno alle tavole imbandite con pietanze e dolci tipici, vivendo lo spirito più autentico del Natale con parenti ed amici, voglia di uscire per le strade a respirare l’atmosfera magica che i suoni antichi della zampogna e degli altri strumenti musicali rievocano. I tempi difficili che stiamo vivendo, segnati dalla crisi economica planetaria e dai piccoli e grandi disagi quotidiani, cedono il passo, almeno per un giorno, alla suggestione della festa che forse solo i bambini riescono ancora a vivere con la forza della meraviglia. E se l'aspetto consumistico ne divora la spiritualità, rifugiarsi nella mem0ria del passato può essere un antidoto al disincanto della realtà. Una memoria fatta di tradizioni popolari destinate all’estinzione, vive solo nei ricordi dei più anziani, che dall'oblìo collettivo possono essere salvate solo con la rievocazione. Nel segno del recupero di questa memoria storica l'iniziativa del classico ceppo natalizio, “u Zùccu”, che i giovani dell’associazione “Medi-terra-nèo” fanno rivivere a nuove e vecchie generazioni la notte della vigilia di fronte alla Basilica Cattedrale, ricordando l’antica usanza di bruciare una catasta di legna in prossimità della chiesa, dove si era soliti fermarsi tutt’attorno a godersi il caldo e a chiacchierare aspettando la messa di mezzanotte.
Portare il mistero della Natività in uno dei borghi più belli del paese è l’iniziativa dell’associazione "Iride" con il patrocinio dell’amministrazione comunale e del comitato festeggiamenti: come nei giorni scorsi, anche oggi, domani e il 6 gennaio la contrada di San Giovanni, una delle zone da recuperare e valorizzare, si anima con il Presepe vivente, e la riscoperta del luogo si accompagna alla suggestione del Natale e alla degustazione dei prodotti luciesi tipici. Anche quest’anno, inoltre, si rinnova il rito del Presepe vivente per le viuzze del centro storico.
Tra gli altri appuntamenti, il concerto natalizio nello splendido scenario della Chiesa S. Maria Annunziata il 4 gennaio e il tradizionale concerto di Capodanno eseguito dalla Banda Musicale Randisi nella Chiesa Sacro Cuore.
Nessun commento:
Posta un commento