
L’immagine della Santa è riprodotta anche nello stemma del Comune, a testimoniare il profondo legame che unisce il paese alla sua Patrona, alla quale il Conte Ruggero d’Altavilla dedicò un tempio votivo (XI secolo), sulle cui fondamenta venne costruita la Cattedrale. Le folle di fedeli che prendono parte alle celebrazioni eucaristiche della giornata e alla processione che sfila per le vie del paese invocano Santa Lucia come protettrice contro le malattie degli occhi.
Il nome Lucia, che significa “splendente, luminosa”, è il femminile del latino Lucius (Lucio), “promessa di luce”, e l’iconografia tradizionale la raffigura con in mano un piatto su cui sono posti i suoi occhi, strappati dai carcerieri durante la tortura. Santa Lucia è considerata patrona dei ciechi, degli oculisti, degli elettricisti ed è invocata anche contro le carestie. Ricchi di significati appaiono la palma e il giglio, simbolo del martirio e della purezza, e il libro del Vangelo che sono gli altri emblemi della sua rappresentazione.
Nessun commento:
Posta un commento