Undici i punti all’ordine del giorno che il civico consesso, presieduto da Francesco Rizzo, ha affrontato nel corso dell’ultima seduta. Approvato all’unanimità il riconoscimento di S. Lucia del Mela “Comune ad economia prevalentemente turistica e città d’arte”, proposto dall’assessore al turismo Franco Interisano intervenuto in Aula sulle iniziative intraprese, dalle misure per la ristrutturazione del centro storico agli incentivi per la creazione di nuovi posti letto. Il consigliere di minoranza Pietro Cannuni ha auspicato che il riconoscimento, assegnato già nel 2001, stimoli l’amministrazione a mettere in atto tutte le azioni propedeutiche a rafforzare il settore turistico, a partire dalla possibilità di soggiornare in paese, aspetto sul quale è intervenuto anche il capogruppo di maggioranza Libero Rappazzo, sottolineando che Santa Lucia possiede tutti i requisiti per essere “città d’arte”. I consiglieri hanno poi preso atto della costituzione del gruppo comunale di protezione civile, che è tornato all’attenzione dell’Aula dopo i dubbi precedentemente espressi dalla minoranza in merito alla correttezza della procedura inerente al regolamento. Approvati all’unanimità anche due debiti fuori bilancio e la richiesta di rifinanziamento per le agevolazioni contributive a favore dei datori di lavoro agricoli ricadenti nelle zone montane e svantaggiate e nelle regioni dell’ex obiettivo 1. L’unanimità si sfalda sull’assestamento generale di bilancio, con la dichiarazione negativa di voto della minoranza espressa dal capogruppo Santo Marcaione, il quale ha contestato il fatto di non aver avuto a disposizione il documento contabile in tempo utile per consentire ai consiglieri di muovere rilievi. La minoranza ha poi messo in discussione la legittimità della modifica al regolamento Ici proposta dal sindaco Antonino Campo, volta a togliere l’agevolazione fiscale a chi possiede una seconda casa di cui usufruiscono, a titolo gratuito, i parenti in linea diretta. Sulla modifica il consigliere di maggioranza Pietro Amalfi propone il rinvio, approvato con i soli voti del suo gruppo. I consiglieri di minoranza propongono di sospendere la seduta rinviando gli ultimi tre punti, tra i quali il regolamento della palestra comunale e quello per la gestione dell’albo e della consulta delle associazioni, per un ulteriore approfondimento. Il rinvio non passa e la minoranza abbandona l’Aula, lasciando ai nove della maggioranza l’approvazione degli ultimi tre punti.
Nessun commento:
Posta un commento