sabato 15 novembre 2008

Gemellaggio europeo, firmati gli accordi fra i comuni



Si è tenuta nella splendida cornice dello storico Palazzo Brunaccini di Alì la cerimonia di chiusura del gemellaggio multilaterale europeo che ha coinvolto le tre delegazioni estere e i sei comuni della provincia aderenti al programma comunitario “Europa per i cittadini”, un piano europeo di azioni volte al dialogo interculturale, alla promozione turistica e allo sviluppo sociale ed economico del territorio sulla base delle tradizioni locali e delle produzioni tipiche.

Alì, comune capofila del progetto, Alì Terme, Santa Lucia del Mela, Scaletta Zanclea, Nizza di Sicilia e Itala hanno ospitato per dieci giorni le delegazioni di Livani (Lettonia), Aninoasa (Romania) e General Toshevo (Bulgaria) per il coinvolgimento delle comunità locali e degli operatori economici nella relazione di scambio sul tema del turismo culturale come risorsa per lo sviluppo locale.

"L’obiettivo è la nascita di un circuito strategico per la valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità, integrando le risorse e lanciando nuove opportunità di mercato per il commercio locale" afferma l'assessore al Turismo del comune luciese Franco Interisano, "compito delle amministrazioni e delle comunità locali è recuperare la vocazione turistica del territorio, lavorando in un’ottica di rete, e pensare a nuove strategie di promozione e valorizzazione delle risorse".

Temi che i partner del progetto hanno discusso nel corso del convegno “Le reti europee e la promozione del turismo locale”, che si è tenuto a Santa Lucia del Mela in occasione dell’apertura ufficiale del gemellaggio.


L’amicizia e la collaborazione tra i comuni gemellati è stata sigillata nel corso della cerimonia conclusiva di Alì, con la firma di un documento che contiene le linee programmatiche degli obiettivi e delle mete da raggiungere. Il documento, in italiano e in inglese, è stato sottoscritto dalle delegazioni lettone, rumena e bulgara e dai comuni partecipanti, che con questo progetto si impegnano a pensare ad un modo nuovo di fare turismo, promuovendo le bellezze paesaggistiche, artistiche, culturali in un’ottica di sistema.

Musica popolare e balli tipici hanno animato la serata, che si è conclusa con lo scambio di doni e di ricordi, all’insegna del confronto tra culture e tradizioni. E proprio il dialogo interculturale e il grande tema della cittadinanza europea attiva hanno caratterizzato lo spirito del gemellaggio, durante il quale le delegazioni straniere hanno visitato il territorio dei comuni ospitanti e gettato le basi per la creazione di una rete europea di promozione turistica delle risorse locali.

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