mercoledì 22 maggio 2013

Juventus Club Doc “G.Scirea” di Santa Lucia del Mela: il bilancio positivo di un’intera stagione

Filippo Alibrando - È ormai giunta alla fine la stagione calcistica di Serie A 2012/2013. Un finale col botto, quello dello Juventus Club Doc di Santa Lucia del Mela il quale, guidato dal presidente Benedetto Merulla, ha festeggiato la conquista dello scudetto da parte della Juventus. 
La festa all'interno del palazzetto comunale
Festeggiamenti che si sono svolti all’interno del palazzetto dello sport comunale, dove i soci del club hanno voluto offrire ai tanti tifosi bianconeri (molti anche provenienti dalle province di Catania e Siracusa) l’opportunità di guardare la partita chiave per la conquista del tricolore, montando un maxi schermo e organizzando una  coreografia emozionando i tifosi con l’ebbrezza da Juventus Stadium.

Il pullman scoperto dei festeggiamenti
 Al termine della partita, sancita dal gol vittoria di Arturo Vidal, i festeggiamenti sono proseguiti nel migliore dei modi, con un corteo di bandiere e sciarpe che dal palazzetto si è mosso fino alla vicina Milazzo, con i tifosi a bordo di un pullman scoperto le cui immagini sono state mandate in onda da Sky Sport 24 nella giornata dei festeggiamenti.


“E’ una bella soddisfazione” – spiega il presidente Benedetto Merulla – “quella di vedere numerosi tifosi festeggiare la nostra vittoria di questo 31esimo scudetto, soprattutto in quanto tutto è andato per il verso giusto e di questo dobbiamo ringraziare i soci che si sono impegnati attivamente nell’organizzazione dell’evento.  Mi preme inoltre annunciare che ci saranno diverse sorprese, oltre a quella dell’organizzazione del 4 incontro del tifoso, evento ormai abituale per il nostro club, che riunisce numerosi tifosi della zona e non, passando una giornata divertente all’aperto tutti insieme. Il nostro club ad inizi 2014 spegnerà le 30 candeline. 30 anni di passione,  che hanno legato e legano con un rapporto ancora più forte  i circa 300 soci del club (50 dei quali possiedono un abbonamento allo Juventus Stadium), che non perdono occasione di seguire la loro squadra del cuore anche con trasferte molto lunghe. Siamo stati presenti infatti, oltre che nei diversi stadi italiani (con l’organizzazione delle trasferte in bus di Catania, Palermo, Napoli, Roma), con una delegazione costante allo Juventus Stadium ogni domenica (molte volte inquadrati da Sky), oltre che agli incontri di Champions League disputati dalla Juventus a Londra, Glasgow e Monaco di Baviera”. 
Trasferta per Juventus - Celtic (Champions League)




L’attività del Club Doc “Gaetano Scirea”, è stata sempre costante nel tempo, vedendolo protagonista ed organizzatore di diversi eventi, anche di rilievo sociale, mirati al sano divertimento e legati alla profonda passione di cui i ragazzi appartenenti al club sono un esempio. 



In conclusione, nell’attesa dell’inizio della stagione 2013/2014, il club invita i tanti tifosi bianconeri ad iscriversi al club luciese, che cresce sempre più offrendo diversi vantaggi e molte opportunità.



 Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web, o la pagina Facebook: 









Conquista scudetto 11 Maggio 2013



















Conquista scudetto 11 Maggio 2013

Trasferta Glasgow - 12 Febbraio 2013



























martedì 21 maggio 2013

Beatificazione, ultimi atti in attesa del 2 settembre

La solenne celebrazione in Cattedrale

Katia Trifirò – 2 Settembre 2013. Dopo quattro secoli, ha finalmente una data la beatificazione del “Servo di Dio” mons. Antonio Franco, attesa con trepidazione da tutta la comunità di fedeli che lo venera ben oltre i confini diocesani. A comunicarlo, l’Arcivescovo Calogero La Piana, nel corso della solenne celebrazione che ha avviato le fasi conclusive del processo. Un lunghissimo applauso liberatorio, seguito all’annuncio di mons. La Piana, è partito spontaneo dalla folla che ha gremito la Cattedrale luciese per tutta la durata della funzione. Un applauso in cui è racchiusa la grande commozione per un evento in cui, secolo dopo secolo, anno dopo anno, intere generazioni hanno sperato e che, finalmente, è destinato a diventare realtà. 
L’ultimo atto prima della beatificazione del venerabile mons. Franco, Prelato ordinario della “Prelatura Nullius” di Santa Lucia del Mela, riguarda la ricognizione del corpo, custodito in Cattedrale, dove è meta di continui pellegrinaggi di fedeli che si inginocchiano al cospetto delle sue spoglie incorrotte pregando e richiedendone l’intercessione. Parte di una collaudata e secolare procedura della chiesa, la ricognizione canonica risponde alla responsabilità storica di garantire, attraverso tecniche adeguate, una prolungata conservazione del corpo santo, per permettere anche alle generazioni future la possibilità di venerare le sacre reliquie.  
«Sono lieto di condividere con voi questo giorno di festa così atteso» ha esordito l’arcivescovo, ripercorrendo le tappe salienti della causa di beatificazione, tentata sin dalla morte di mons. Franco, avvenuta in odore di santità proprio il 2 settembre del 1626, e avviata definitivamente il 30 dicembre del 1975. La conclusione del processo diocesano, il 23 maggio del ’93, la promulgazione del decreto di riconoscimento delle “virtù eroiche”, il 14 gennaio 2011, il riconoscimento di un miracolo attribuito alla sua intercessione, il 20 dicembre dell’anno scorso, hanno costituito momenti fondamentali e propedeutici alla celebrazione solenne a cui la chiesa di Messina, Lipari, Santa Lucia del Mela si sta preparando. 
La ricognizione canonica, autorizzata dalla Congregazione per le cause dei Santi, sarà affidata ad una apposita commissione nominata per decreto arcivescovile, i cui componenti si sono insediati ieri dopo il giuramento solenne. Si tratta del vicario foraneo don Paolo Impalà, delegato da mons. La Piana a presiederne le varie fasi di svolgimento, e dai componenti della Curia don Francesco La Camera, promotore di giustizia, e don Giuseppe Turrisi, notaio attuario. Della commissione fanno parte, inoltre, due esperti, Dario Piombino e Jens Klocke, dei musei Reiss-Engelhorn di Mannheim, i quali applicheranno le tecniche di restauro e conservazione sperimentate a livello mondiale per la mummificazione dei corpi. 
Le operazioni di ricognizione iniziano stamattina, nella chiesa dei Cappuccini, dove la cassa di cristallo contenente il corpo di Antonio Franco è stata trasportata ieri al termine della funzione, con un lunghissimo corteo guidato dall’Arcivescovo e seguito dalle autorità religiose, civili, militari e da una grande moltitudine di fedeli. Qui si sono conclusi i riti celebrativi, che proseguiranno nei prossimi mesi in attesa di settembre.  

venerdì 17 maggio 2013

Ruben Simeo alla masterclass di Tromba organizzata dall’associazione “M.Randisi” di Santa Lucia del Mela



Filippo Alibrando - L’associazione Banda Musicale “Michele Randisi” mette a segno un altro “colpo” culturale: è appena iniziata infatti la masterclass di Tromba tenuta da un astro nascente tra i trombettisti di chiara fama internazionale, Ruben Simeo, e dal maestro Gioacchino Giuliano, attuale prima tromba solista del Teatro Massimo V. Bellini di Catania.
Simeo, classe 1992 è un trombettista spagnolo catapultato già sulla scena internazionale all’età di 8 anni, dato il suo strabiliante talento che gli ha permesso di suonare con orchestre sinfoniche di livello internazionale, e di collaborare con pietre miliari dell’ambito come il maestro Maurice André. 


Ruben Simeo
La masterclass, che si svolge nei giorni 16 – 17 – 18 – 19 Maggio 2013, coinvolge una ventina di corsisti, tra effettivi ed uditori, e culmina in un concerto che si terrà Domenica 19 Maggio presso l’Auditorium di Pace del Mela (ME).
L’ospite d’onore della serata sarà Lorenzo Della Fonte, uno dei migliori direttori di orchestre di fiati a livello mondiale, titolare di una masterclass di direzione d’orchestra organizzata dalla stessa associazione luciese qualche anno fa. Della Fonte, dirigerà il brano “Il giudizio universale” di Camillo De Nardis: sarà la prima esecuzione siciliana. 


Il programma del concerto, che avrà inizio alle ore 19:30 con ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti), è il seguente:



La locandina dell'evento
Shostakovich - Festive overture op. 96

Arutiunian - Trumpet concerto
De Nardis - Il giudizio universale 
Simeo – Fantasia in fa para trompeta
Artola - La concha flamenca - pasodoble
Verdi - Aida “finale ultimo dall’atto ii” arr. Cesarini
a.vv. – Brani per ensemble di trombe eseguiti dai corsisti effettivi
La regla - Viva navarra – jota
Arban – Variazioni su “il carnevale di venezia”




La cittadinanza è invitata a partecipare. 





Da sinistra: Lorenzo Della Fonte; Giuseppe D'Amico


Banda Musicale "M.Randisi" - Santa Lucia del Mela 



giovedì 16 maggio 2013

Amministrative, presentate le liste


Katia Trifirò - Nessuna sorpresa rispetto alle previsioni della vigilia, tra delicati giochi di alleanze, complicate e non sempre riuscite ricerche di accordi, vecchie ruggini e ritrovate amicizie. Nonostante le indiscrezioni dei mesi passati, ma anche di quelli precedenti, sull’ipotesi di altre liste, a contendersi la poltrona di primo cittadino, come anticipato nel corso degli incontri pubblici organizzati dai rispettivi movimenti che li sostengono, saranno, alla fine, solo due sfidanti: l’uscente Nino Campo e Santino Marcaione. 
Mentre nessun dubbio è mai circolato sulla ricandidatura del sindaco in carica, il geom. Campo, che torna ad affrontare le urne con un gruppo in parte mutato rispetto a cinque anni fa, solo recentemente è stato ufficializzato il nome di Marcaione, commercialista, eletto nel gruppo di minoranza alle ultime amministrative. Non ci saranno, tra i veterani, il presidente del consiglio Francesco Rizzo, Carmelo Bella, Tonino Maimone, Nicola Calderone.
Parzialmente modificati appaiono, cinque anni dopo, anche gli equilibri che hanno caratterizzato il primo mandato di Campo: ricucita la frattura con Franco Interisano, che torna ad appoggiarlo in lista dopo essersi dimesso da assessore nel 2009, del tutto insanabile si conferma quella con il gruppo dell’ex sindaco Pandolfo (di cui Campo è stato vice dal 2003, in giunta con lo stesso Interisano). Oltre a quest’ultimo, non fanno più parte della attuale giunta Campo, così come configurata cinque anni fa, il medico Paolo Calderone e il pandolfiano Salvatore Grillo, che si candida, invece, nella lista di Marcaione. A sostegno di Campo ci sarà ancora il geom. Angelo Letizia, subentrato nel gruppo di assessori insieme a Giusi Merulla, che resta però fuori dalla competizione elettorale, così come il vicesindaco in carica Santino Vaccarino. 
In entrambi i gruppi, volti nuovi e nomi noti. “Liberi e Protagonisti” ripropone l’assessore in carica Santino Pandolfo e gli attuali consiglieri Pietro Amalfi, Antonino Coppolino, Emanuele Impalà, Elisabetta Lombardo, Libero Rappazzo, Rosario Torre. Assessori designati, Letizia e Lombardo. Cinque in tutto le donne.
“La città che vorrei” schiera Pietro Cannuni e Mario Manna, annunciandoli come assessori designati, insieme a due giovani donne alla prima esperienza politica, Donatella Manna e Antonella Ficarra, la quale non è però in lista. Il resto del gruppo è composto da nuove leve, con altre quattro presenze femminili.
Curiosamente affini gli slogan scelti dai due candidati. “Uno di voi, con voi” lanciato da Campo, “Il sindaco di tutti, per tutti”, adottato da Marcaione.  
Ecco i componenti delle due liste:

“Liberi e Protagonisti”, candidato sindaco Antonino Campo

Pietro Amalfi
Antonino Coppolino
Carmela Genovese
Francesca Giunta
Emanuele Impalà
Giovanni Impalà
Franco Interisano
Maria Ispoto
Angelo Letizia
Tindaro Francesco Roberto Lipari
Maria Catena Mirabile
Santo Pandolfo
Libero Rappazzo
Rosario Torre
Mariachiara Zullo



“La città che vorrei”, candidato sindaco Santo Marcaione

Pier Paolo Calderone
Pietro Cannuni
Silvia Costa
Clarissa Gitto
Antonio Giunta
Benedetto Granata
Salvatore Grillo
Roberto La Rosa
Donatella Manna
Mario Manna
Santo Marcaione
Dario Marzio
Maria Grazia Pagano
Giuseppe Salvo
Alessia Zullo





lunedì 6 maggio 2013

Festa di sapori e tradizioni, torna dopo quindici anni la sagra della ricotta


Antonella Alibrando & Katia Trifirò – 

Tutelare e valorizzare i prodotti tipici, le razze autoctone e il territorio, puntando ad incrementare la redditività del settore agricolo-pastorizio e a creare una rete di alta qualità tra produttori e consumatori. Si è svolta all’insegna di questi obiettivi la “Sagra della ricotta e del maiorchino”, organizzata dall’associazione scientifico-culturale “La Giara” con l’adesione delle aziende riunite nel “Consorzio Valle del Mela”. Una grande festa popolare che, quindici anni dopo l'ultima edizione, ha coinvolto i visitatori alla scoperta dei sapori della tradizione, nello scenario della ristrutturata Piazza Milite Ignoto. Ad accompagnare le fasi di lavorazione della ricotta e la degustazione del maiorchino, il formaggio luciese che prevede una stagionatura di oltre  24 mesi, esposizioni artigianali, performance artistiche, i balli folk del gruppo “Il Girasole”, la musica dei “Coppola Nera” e una sfilata di moto e auto d'epoca. 

In tempi di globalizzazione e di fast food, spiegano gli organizzatori, puntare sulla qualità delle produzioni tipiche significa incentivare il ruolo dell’agricoltura e della pastorizia, come risorsa per rilanciare l’economia locale. In quest’ottica è stata annunciata la creazione di una cooperativa agricola che vedrà la luce grazie al progetto di un gruppo di giovani decisi ad investire sulle specificità produttive del territorio e, quindi, in una nicchia di mercato che preferisce i sapori cosiddetti “a km 0” piuttosto che quelli edulcorati delle grandi catene da supermercato.

Di tutto questo si è parlato nel corso di una conferenza, organizzata nell’ambito della sagra, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il dott. Gino Savoia, presidente provinciale della Confederazione Italiana Agricoltori, il prof. Alessandro Zumbo, veterinario dell’ateneo messinese e l’ingegnere capo del Genio Civile di Messina Gaetano Sciacca. L’incontro ha fornito l’occasione per riportare alla ribalta l’idea di un “Parco dei Peloritani”, nel quale, come ha affermato Savoia, proprio il centro luciese potrebbe costituire uno dei punti strategici, grazie alla ricchezza enogastronomica, paesaggistica, storico-artistica che offre.
 
Il binomio tra sapori tipici, produzioni locali e patrimonio culturale è stato al centro dell’intervento di Giuseppe Bella, presidente dell’associazione “La Giara”, che è già a lavoro per i prossimi eventi. Tra questi, la rassegna del cavallo indigeno siciliano, atteso appuntamento annuale che tornerà a settembre, e un premio alla memoria di Grazia Rappazzo nell’ambito del festival del folklore estivo.


La conferenza, dedicata al ruolo dell'associazionismo per il rilancio economico-culturale di Santa Lucia del Mela, ha fatto riflettere sulla forza del volontariato e dell’associazionismo che negli ultimi anni si è sviluppato in maniera sorprendente nella comunità luciese. È infatti grazie alle associazioni se nel nostro paese c’è un susseguirsi di eventi o comunque di iniziative che oltre a farci riscoprire il piacere dello stare insieme e lavorare uno a fianco all’altro ci permettono di far conoscere S. Lucia e le sue tradizioni. Cultura, infatti, non significa soltanto opere d’arte, ma cultura è anche l’immenso patrimonio immateriale costituito da lavorazioni artigianali e da tradizioni che da secoli si ripetono nella nostra terra.

Nel corso della conferenza, inoltre, è stata presentata al pubblico e ai giornalisti ospiti la rivista “Mankarru”, il primo periodico culturale del territorio di Santa Lucia del Mela, nato con l’obiettivo di costruire una sorta di archivio di documenti storici e memorie orali.


«Il bilancio positivo dell’evento conferma che investire sul territorio significa puntare sulla riscoperta di quello che abbiamo, che ci differenzia nell’offerta turistica e fornisce possibilità di crescita per il futuro», ha detto il sindaco, Nino Campo, concludendo i lavori del pomeriggio. «Occorre promuovere le potenzialità di un circuito economico che riflette profondamente la cultura del territorio».

domenica 5 maggio 2013

Elezioni, ufficializzato il nome del secondo candidato


Katia Trifirò - È Santino Marcaione il candidato a sindaco che sfiderà l’uscente Nino Campo alle prossime amministrative. La notizia, anticipata da insistenti indiscrezioni nelle settimane scorse, è stata ufficializzata con un incontro pubblico, nel corso del quale Marcaione ha annunciato alcuni punti del suo programma. Entra così nel vivo la campagna elettorale che, tra volti nuovi e nomi noti della politica luciese, si gioca sul confronto tra il movimento “Liberi e Protagonisti”, impegnato a sostegno di Campo, e “La città che vorrei”, presentato sabato ai cittadini. 
«La mia non è un’autocandidatura, ma l’esigenza di un gruppo che intende proporre un’alternativa all’attuale amministrazione» ha esordito Marcaione, spiegando le ragioni dello slogan scelto: «Sarò il sindaco di tutti e per tutti, perché il mio atteggiamento, durante e dopo la campagna elettorale, vuole essere di massima apertura e rispetto anche nei confronti di chi non si riconosce nel nostro progetto politico». 
Capacità di governo e rinnovamento della rappresentanza le priorità, valorizzazione del ruolo dei consiglieri e spazio ai giovani le proposte. Su quest’ultimo aspetto, Marcaione ha spiegato che i consiglieri eletti, nel caso in cui abbiano alle spalle due legislature, si dimetteranno per lasciare posto alle nuove leve. I nomi dell’esecutivo saranno resi noti subito, ha aggiunto, e non dopo l’esito del voto. 
Dopo l’intervento di tre giovani del movimento, Donatella Manna, Giuseppe Salvo e Antonio Giunta, è stato passato in rassegna il programma: tra i punti, sviluppo e sostegno alle imprese e all’attività agro-silvo-pastorale, sviluppo turistico, sostegno all’associazionismo e al volontariato, superamento dell’attuale gestione rifiuti, opere pubbliche.  
Non è la prima volta che Marcaione tenta l’elezione a primo cittadino. Commercialista, classe 1961, ha ricoperto la carica di vicesindaco durante l’amministrazione Pandolfo e, cinque anni fa, è stato eletto in consiglio comunale con la lista del candidato Felice Pellegrino. «Non ho nemici, solo avversari politici», ha concluso, auspicando una campagna dai toni moderati.

mercoledì 1 maggio 2013

Oh, happy day!



Tiziana Parisi - Un inno all’amore e all’amicizia. 
Obiettivo centrato quello della manifestazione dal titolo “1°MAGGIO IN LOVE”, organizzata dall’Associazione Mediterranèo in collaborazione con il Chiosco Urban Park, svoltasi nella verde compagine del Parco Urbano di Santa Lucia del Mela, che ha visto la massiccia partecipazione di Luciesi, ma anche di gruppi di giovani provenienti da varie località siciliane. 
Ciascun gruppo provvisto dei propri accessori (barbecue, cibi, bevande, ombrelloni) per trascorrere una giornata diversa dalla solita routine, all’insegna della condivisione e del divertimento.
L’esibizione ininterrotta di vari gruppi musicali, insieme ad altre postazioni ricreative, tra cui una pista dedicata esclusivamente agli amanti del genere latino-americano, e all’elevata temperatura, hanno fornito ai partecipanti più che un assaggio della stagione ormai alle porte.
Spazi riservati anche ad artigiani, bancarelle, volontariato e diversi generi alimentari. 
Molto gettonato l’angolo di distribuzione dei vari gadgets relativi all’evento.