venerdì 30 gennaio 2015

Rifiuti, approvata la differenziata in via sperimentale

Effettuare la raccolta differenziata porta a porta sull’intero territorio comunale, per un periodo sperimentale, nelle more dell’avvio del servizio previsto nel piano di intervento dell’ARO Valle del Mela, il protocollo d’intesa per la gestione intercomunale dei rifiuti. È questa la proposta dell’assessore all’ambiente, all’igiene urbana e alla raccolta differenziata Rosario Torre che, con una delibera  approvata in Giunta approvata, rassegna agli uffici comunali dell’area tecnico-urbanistica un atto di indirizzo per predisporre l’attivazione del servizio. 
«La delibera è arrivata in un momento in cui l’ARO Valle del Mela non ha ancora avuto l’approvazione del nuovo piano di intervento, dovuto al passaggio da 8 a 6 Comuni, e soprattutto in un momento in cui stava per essere emanata la nuova Ordinanza Regionale che, di fatto, ha poi reiterato, per l’ennesima volta, gli effetti dell’art. 191 del D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 per un altro mese», afferma Torre. «A tutto ciò si sono aggiunti i noti problemi con le discariche regionali e quanto sta accadendo in questi giorni per la situazione alla centrale termoelettrica di Archi, relativamente all’utilizzo del CSS, il combustibile solido secondario derivato dai rifiuti».
La delibera indica i Consorzi di Filiera del CONAI quali destinatari dei materiali prodotti dalla raccolta differenziata, così come previsto dalla normativa, mentre per la frazione indifferenziata e per quella organica, qualora andassero in discarica, si fa riferimento a quanto stabilito nella seduta del Consiglio Comunale dello scorso 29 ottobre. In quella occasione è stata manifestata, all’unanimità, la netta contrarietà all’utilizzo del CSS nella centrale Edipower/A2A, così come emerso dalla volontà popolare nel corso di una precedente seduta consiliare aperta. «Con questa delibera ribadiamo, così come continueremo a fare in tutte le sedi opportune, il nostro totale dissenso rispetto all’impiego dei rifiuti, e nello specifico dei nostri RSU, come combustibile per la produzione di energia elettrica, o per altro utilizzo analogo che possa avere anche un minimo impatto negativo per l’ambiente e la salute degli abitanti dell’area ad elevato rischio di crisi ambientale del Comprensorio del Mela, così come per altre aree presenti sul nostro pianeta», precisa l’assessore.
Il servizio di differenziata partirà in forma provvisoria, in vista dell’attivazione del piano previsto dall’ARO Valle del Mela, di cui Santa Lucia del Mela è parte insieme a San Filippo del Mela, San Pier Niceto, Monforte San Giorgio, Merì e Condrò. Dopo l’espletamento delle procedure da parte degli uffici, il regolamento del servizio verrà illustrato a tutte le utenze domestiche e non domestiche, con incontri pubblici di carattere informativo, contestualmente alla distribuzione di nuovi cassonetti e mastelli da impiegare.

giovedì 29 gennaio 2015

La Grande Guerra, 100 anni dopo. Una mostra e un ciclo di conferenze per non dimenticare


Prende il via oggi alle 19 il ciclo di conferenze organizzato per commemorare il centenario della prima guerra mondiale, contestualmente alla mostra itinerante "Quindici Diciotto. Il contributo della Valle del Mela alla Grande Guerra" che, dopo l'inaugurazione a Milazzo, e prima di approdare a Pace e San Filippo, è ospitata a Santa Lucia del Mela sino al 7 marzo. Qui, nel palazzo ex carcere borbonico di Piazza Milite Ignoto, si terrà oggi la conferenza "Gli eroi della Valle del Mela nella Grande Guerra", ricostruzione storica documentata da fotografie e reperti d'archivio, con gli interventi del dott. Massimo Tricamo, cultore di storia patria di Milazzo, del giornalista Luca Formica, del prof. Franco Biviano, cultore di storia patria di Pace del Mela, e del dott. Rosario Torre, assessore ai Beni Culturali del Comune luciese. Il 28 febbraio è in programma la relazione del prof. Antonio Baglio, docente di Storia contemporanea all'Università di Messina, dal titolo "La Grande Guerra e i riflessi psicologici e sociali sui combattenti", mentre, il 6 marzo, a chiudere il ciclo di conferenze sarà il prof. Vincenzo Caruso, direttore del Museo Storico messinese di Forte Cavalli, che interverrà sul tema "Lo Stretto di Messina nella Grande Guerra". Una visita al Museo Storico è programmata il 24 febbraio, con un percorso didattico dedicato ai ragazzi ("Ho visto la guerra, per questo amo la pace") e, infine, il 7 marzo, a conclusione della mostra, si terrà al Cimitero luciese una Messa a suffragio dei caduti, con un omaggio sulle tombe e al Monumento al Milite Ignoto eretto nella Piazza che da esso prende il nome. 
«Santa Lucia e gli altri comuni della Valle del Mela sono ancora segnati da memorie familiari, monumenti ai Caduti nelle piazze, eroismi e sacrifici, piombati sulle nostre terre direttamente dalle lontane trincee del fronte», spiega l’assessore luciese ai Beni Culturali, Rosario Torre. «Per ricordare quel tempo, l’amministrazione comunale, insieme a quelle di Milazzo, San Filippo e Pace del Mela, è lieta di annunciare l’organizzazione di “Quindici Diciotto”, realizzata grazie all’impegno di curatori e collezionisti appassionati. Più di trenta pannelli, accompagnati da documenti e oggetti del tempo illustrativi delle vicende occorse ai cittadini coinvolti a vario titolo nel conflitto, consentiranno alle nostre comunità di coltivare ancora e tramandare il ricordo dell’onore, dell’eroismo, del senso profondo della inutilità della guerra».
La mostra si avvale della collaborazione di diversi volontari, dalla signora Laura Ryolo, anima e cuore pulsante dell’iniziativa, al dott. Francesco La Spada, che ha messo a disposizione alcuni reperti della sua collezione, ed ancora il prof. Franco Biviano, il giornalista Luca Formica, la redazione del periodico culturale luciese “Mankarru” ed il dott. Massimo Tricamo, curatori, rispettivamente, dei pannelli di Pace, S. Filippo, S. Lucia del Mela e Milazzo. «L’evento è rivolto soprattutto alle scolaresche del comprensorio», informa il sindaco Nino Campo. «Proprio per questo, allo scopo di assicurare la più ampia partecipazione, di concerto coi colleghi degli altri comuni si è convenuto di avvicinare l’esposizione alle scuole del comprensorio. Da qui la formula della “mostra itinerante” che, dopo Milazzo, farà tappa sino alla fine dell’anno scolastico in ciascuno degli altri comuni interessati». 
Impreziosiscono la mostra due teche contenenti diverse testimonianze del conflitto bellico, in particolare un elmetto ed una borraccia in dotazione alle nostre truppe, scatolette da rancio recanti réclame d’epoca inneggianti alla liberazione di Trento e Trieste, bossoli di artiglieria, pinze tagliafili per recidere i reticolati posti a difesa della trincee nemiche, periodici e documenti d’epoca. Alcuni filmati accompagneranno i visitatori, rievocando tra l’altro l’eroica impresa di Luigi Rizzo nelle acque di Premuda.

lunedì 19 gennaio 2015

Pro Mende immatura, altro ko esterno

Cronaca sportiva di Antonio Giunta

Cattafi - Pro Mende = 4 - 1 

Doveva e poteva essere l’unica vera antagonista della Siac, ma la Pro Mende soffre il mal di trasferta e sciupa l’ennesima occasione per accorciare le distanze sulla corazzata messinese. Il Cattafi, a discapito di una classifica che la vede nelle ultime posizioni, si gioca la partita della stagione e si piglia tutta la posta in palio, dimostrando forse di meritare qualcosa in più del quartultimo posto. Per i luciesi assenze e motivazioni varie non possono giustificare le sconfitte con Sampietrese e con Cattafi. E mentre la Siac viaggia a vele spiegate verso la serie C, per i giallorossi  l’obiettivo principale diventa ora il secondo posto, che significa giro di play off in casa. 
La partita si rivela subito in salita per la Pro Mende, con i padroni di casa che partono forte e passano in vantaggio dopo pochi minuti. I luciesi cercano di reagire, ma Bartuccio è in grande giornata e riesce a neutralizzare ogni conclusione ospite. A metà primo tempo la Pro Mende cerca di riaprire il match, Panasiti colpisce prima il legno su azione di calcio d’angolo e poi gioca la carta del portiere di movimento. La scelta si rivela però poco prolifica, perché durante il classico “giropalla” l’attaccante cattafese intercetta e segna nella porta abbandonata da Campo. Nella ripresa i nervi fanno da padrone, Cambria tenta di riaprire la partita ma uno svarione difensivo porta il Cattafi sul tre a uno. I luciesi si sbilanciano e subiscono il quarto goal nei minuti finali. Sul campo Cattafi e Pro Mende finisce quattro ad uno, per il resto il "mea culpa" è d’obbligo.

lunedì 12 gennaio 2015

La Pro Mende torna a sorridere e a sperare

Cronaca sportiva di Antonio Giunta

Asd Pro Mende calcio a 5 - Saponara = 11 - 7

11/01/2015 - La Pro Mende torna a sorridere e, tra le mura amiche, rifila undici goal al Saponara, quarta forza del campionato, chiudendo il girone di andata al secondo posto in classifica alle spalle della Siac capolista. La corrazzata messinese chiude con otto punti avanti e sembra oggi irraggiungibile, ma nel girone di ritorno per loro tre scontri diretti su quattro saranno in trasferta, a cominciare dalla giornata numero quattro, quando saranno ospiti proprio al Palasport di Santa Lucia del Mela.
Partita tutt’altro che scontata per i giallorossi, che, nonostante il vantaggio di Zullo dopo pochi minuti di gioco, riescono a complicarsi la vita a metà primo tempo. Una serie di svarioni difensivi portano il Saponara a realizzare in rapida sequenza ben cinque reti. Al minuto venti il parziale è ancora sull'uno a cinque ma, passato il blackout, De Luca e compagni ricominciano a macinare gioco: in rapida sequenza due volte Zullo, De Luca e Rizzo riaprono la partita. 
Al riposo si va con gli ospiti in vantaggio sei a cinque. La ripresa è tutta un'altra storia, i luciesi attaccano a testa bassa, De Luca segna il goal del pari, Salvadore quello del sorpasso. Il vantaggio dà sicurezza, il Saponara crolla fisicamente e si rende pericoloso solo con tiri dalla distanza che servono ad esaltare Stracuzzi. La Pro Mende in ripartenza è micidiale, Rizzo, Salvadore e De Luca mettono al sicuro il risultato, il Saponara riaccorcia le distanze ma Panasiti con un tiro da fuori mette in rete il goal stagionale numero sessantacinque per i luciesi e per il definitivo undici a sette. 

IMU terreni agricoli, il Comune aderisce al ricorso

Si estende a Santa Lucia del Mela la “class action” partita da diversi Comuni siciliani, e condivisa dall’Anci regionale, contro l’istituzione dell’IMU sui terreni agricoli. La proposta del sindaco Nino Campo, approvata in Giunta, è quella di aderire al ricorso collettivo innanzi al T.A.R. del Lazio per l’annullamento del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, emanato di concerto col Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e col Ministero dell’Interno, del 28 novembre 2014, con il quale sono stati sensibilmente modificati e ristretti il perimetro ed i criteri applicativi dell’esenzione dall'imposta municipale propria per i terreni agricoli montani. Imposta che, adesso, grava anche sui bilanci familiari dei cittadini luciesi, non più esentati dal suo pagamento. 
A generare malumore è, come emerge dal documento diffuso dal palazzo municipale, il decreto ministeriale che rivede la classificazione dei Comuni montani, eliminando i criteri precedentemente esistenti e introducendo come criterio principale l’altitudine del Comune dal livello del mare, «senza tenere assolutamente conto delle reali condizioni geomorfologiche dei territori interessati» e, quindi, «provocando disparita di trattamento tra territori del tutto omogenei».
Contestato, inoltre, il fatto che il provvedimento sia intervenuto dopo la chiusura dei bilanci comunali, violando il principio dell’irretroattività delle norme, con l’aggravante che una nuova fascia di contribuenti, prima esentati, vengono adesso gravati da pesanti oneri economici. «Riteniamo necessario difendere e tutelare in sede giurisdizionale i diritti e gli interessi del Comune e dell’intera comunità locale», afferma Campo, «e consideriamo iniquo il criterio utilizzato per classificare i Comuni montani esonerati dalla riscossione dell’IMU sui terreni agricoli».


sabato 10 gennaio 2015

Juventus - Inter: l'ultima "spedizione" dello Juventus Club Doc "G. Scirea"


Filippo Alibrando - È di pochi giorni fa l’ultima trasferta effettuata dallo Juventus Club D.O.C. “G. Scirea” di Santa Lucia del Mela, che ha visto percorrere ben 2840 chilometri i 60 soci del club che hanno assistito alla partita di campionato Juventus-Inter, allo Stadium di Torino. 
La partita, valevole per il campionato di serie A, è finita in pareggio, ma ciò non ha toccato neanche di striscio l’entusiasmo del gruppo bianconero, che ha continuato a vivere questa ennesima trasferta in un clima festoso e gioioso, con i sani principi che lo sport merita di avere.


Il club Juventus, capitanato dall’instancabile presidente Benedetto Merulla, col passare del tempo si afferma sempre di più in tutta la provincia tirrenica e non solo, divenendo così un vero e proprio punto di riferimento per tifosi juventini, con presenze fisse ogni settimana ad ogni partita. Prova ne sono le numerose trasferte per i vari match di Serie A in giro per lo stivale, oltre a quelle di Champions League che hanno visto tifosi tesserati al club dirigersi ovunque, anche all’estero (Spagna, Germania, Svezia), mostrando il tanto blasonato striscione “Santa Lucia del Mela – Presente”, di cui tanto vanno fieri. 


Potrebbe sembrare una cosa di effimero valore tutto ciò, ma quando eventi del genere vengono organizzati in modo caparbio e dettagliato, il risultato non può essere che ottimo. Risultati che solo un vero gruppo può ottenere: senza dubbio, il club luciese ne è la prova. 


martedì 6 gennaio 2015

Energia sostenibile, sì al "Paes" entro il 2020

L’anno nuovo a Santa Lucia del Mela inizia all’insegna della svolta energetica, con l’adozione del cosiddetto “Paes”, il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile dedicato alla riduzione dell’inquinamento. Anche il Comune luciese, infatti, ha deciso di fare proprio il documento guida predisposto dalla Regione, su input della Comunità Europea, al fine di monitorare e pianificare i costi e gli interventi utili per la riduzione dei costi energetici e delle emissioni di anidride carbonica, e per l’utilizzo delle energie rinnovabili. 
Per raggiungere l’obiettivo, fissato entro il 2020, già da domani l’amministrazione comunale avvierà la fase di consultazione e condivisione del Paes con le realtà locali, coinvolgendo in una serie di incontri gli imprenditori, gli operatori commerciali, la scuola, le associazioni, i tecnici e le aziende, al fine di ottimizzare le azioni sviluppate e prevederne di nuove. L’appuntamento di domani, che si terrà alle 19 in aula consiliare, verterà sulla sensibilizzazione e l’informazione, sui temi dell’efficienza energetica e delle fonti alternative.  
L’analisi del territorio, affidata all’energy manager Piero Argurio, in sinergia con l’amministrazione comunale, ha già condotto ad un fitto programma di interventi, che vanno dalla sostenibilità dell’illuminazione pubblica all’elettrificazione dei mezzi pubblici, dall’installazione di impianti fotovoltaici per le sedi comunali più idonee alla realizzazione di un’isola ecologica per il conferimento differenziato e la pre-compattazione dei rifiuti. Oltre a tavoli di confronto periodici con i fornitori energetici e i tecnici del territorio, è prevista la formazione di un’équipe, guidata dal vicesindaco Angelo Letizia, per il monitoraggio dei dati di riscontro e la progressiva applicazione del Paes, ma anche una campagna di sensibilizzazione sui temi del risparmio energetico.

Calcio a 5, cronaca sportiva di Antonio Giunta e Lucia Andaloro

Tra leggerezze, decisioni discutibili e sfortuna la Pro Mende saluta il sogno “campionato”

di Antonio Giunta

Pol. Sampietrese - A.s.d. Pro Mende 7 – 6 

Nella penultima giornata del girone di andata la Pro Mende, forse con la testa ancora a feste e panettoni, cede tutta la posta in palio al fanalino di coda Sampietrese e molto probabilmente dice addio al sogno di vincere il campionato. I luciesi in attesa delle altre partite di giornata restano secondi in classifica, a conferma di un ottimo campionato fino a qui disputato, ma la Siac, vittoriosa sul campo del Cus Messina, è distante ora otto punti. 
Che la partita non fosse facile si capisce subito quando, dopo pochi minuti, un diagonale batte Campo per il vantaggio dei padroni di casa. La svolta poco dopo, siamo ancora al settimo minuto e Campo in uscita colpisce involontariamente il pallone con la spalla fuori aria di rigore. L’infrazione, che sta diventando ormai di libero arbitrio, nonostante la nota regola “dell’ultimo uomo” riguardante il calcio a 5, induce il direttore di gara ad assegnare punizione e rosso diretto per l’estremo difensore luciese. La Pro Mende con l’inferiorità numerica manda Saporita in porta, ma subisce subito con un tiro dalla lunga distanza il goal del due a zero.  I luciesi riprovano ad attaccare ed accorciano le distanze su calcio di rigore con De Luca. La fortuna passa lontano per i luciesi, che prima colpiscono un legno con Panasiti e poco dopo subiscono il terzo goal. Il tiro dell’attaccante milazzese batte prima sul palo, poi sulla schiena di Rizzo e finisce in rete. Il goal dà sicurezza ai padroni di casa, che con il doppio vantaggio si chiudono nei dieci metri difensivi annientando ogni assalto ospite. 
Nella ripresa la musica non cambia, Rizzo accorcia le distanza ma la Sampietrese chiusa in difesa resiste agli assalti e ad ogni ripartenza va sistematicamente in goal. Decisioni arbitrali discutibili alimentano polemiche che portano solo altri cartellini. A dieci minuti dal termine i tre goal del rientrato Cambria portano il parziale sul 6 a 5, ma poco dopo, nell’ennesimo tiro dalla distanza, la Sampietrese porta a sette i suoi goal. Mister Cannuni manda Rizzo in porta al posto di Saporita e la Pro Mende prima colpisce altri due legni e poi riaccorcia le distanze sempre con Cambria. Non c’è più tempo, il finale serve solo a Rizzo per deviare in calcio d’angolo un potente tiro dalla distanza.



Prima vittoria del 2015 per la Futsal S.Lucia del Mela 

di Lucia Andaloro

A.S.D. Futsal S. Lucia del Mela - Città di Pace de Mela  6 - 3

Dopo alcuni passi falsi, la Futsal S. Lucia del Mela si rifà contro il Città di Pace del Mela, inaugurando il 2015 con la prima vittoria dell’anno, nella decima giornata di campionato del girone di andata. Fin dai primi minuti dal fischio d’inizio le squadre mostrano grande determinazione e grinta al fine di raggiungere l’obiettivo che le accomuna: la vittoria! La Futsal S. Lucia del Mela trova subito una rete grazie a Russo E., portandosi in vantaggio, ma il Città di Pace del Mela non demorde, recuperando immediatamente e portando il risultato sull’1 a 1. Nonostante il recupero la squadra di mister Cafeo - non ancora soddisfatta - si porta in  vantaggio con due reti. Dopo vari tentativi di recupero da parte della Futsal S. Lucia del Mela e un timeout chiamato dall’allenatore, la squadra di mister Andaloro,  con un colpo di testa di Trifirò e un calcio di punizione eseguito da Maio, trova due reti terminando il primo tempo con un pareggio. Il secondo tempo è caratterizzato da una Futsal S. Lucia del Mela pronta a primeggiare, infatti sono proprio le due reti di Trifirò e Maimone nei primi dieci minuti che portano la squadra locale ad avere la meglio! La partita ormai sembra finita ma negli ultimi minuti i padroni di casa sigillano il risultato con il goal finale di Letizia.