Filippo Alibrando - È assolutamente positivo il bilancio della prima giornata della Salute e della Prevenzione, organizzata dall'Associazione Luciese per la Salute e l’Ambiente di Santa Lucia del Mela.
La locandina dell'evento |
Il tema della prevenzione è sempre più attuale in uno scenario, quale quello nazionale, in cui le principali cause di mortalità sono connesse al fumo di sigaretta, tumori e malattie cardiovascolari. Premettendo che la prima prevenzione da attuare sulla propria persona è quella di evitare comportamenti potenzialmente dannosi (il fumo, l’assunzione spropositata di alcool, l’alimentazione scorretta), è importante inoltre attuare quella che viene indicata come “prevenzione secondaria”, ovvero l’atto di sottoporsi ad esami strumentali e visite mediche per scoprire in tempo eventuali malattie, gravi o lievi che siano.
Analizzando i dati riguardanti i tumori per esempio, secondo la LILT le neoplasie più frequenti sono quelle al collo dell’utero, al seno, ai polmoni, al colon retto e alla prostata. Dati che comunque non possono tralasciare il resto dell’elenco, che viene sempre più rifornito di nuovi casi ogni giorno.
Se la prevenzione è indicata come prioritaria in tutta Italia, è ancora più importante e necessario sottoporsi agli screening in un’area, quale quella della Valle del Mela, in cui i casi di mortalità dovuti a malattie neoplastiche e respiratorie sono in costante presenza ed aumento. In particolare, secondo dati recenti i casi di mieloma multiplo, tumore al colon, seno, tiroide, sistema nervoso e polmoni sono in forte aumento in tutto il distretto mamertino.
A tutto ciò, si aggiunge anche lo studio eseguito dall'Università di Messina su un campione di bambini, che constatava problemi all'apparato riproduttore, la presenza di metalli pesanti nel sangue oltre alla metilazione del DNA che porta alla non produzione di essenziali proteine funzionali all'organismo, fattore chiave per una probabile successiva insorgenza di problematiche tumorali.
Le cause, tristemente note, sono al centro di numerosi scontri e dibattiti mediatici e politici, ma in un clima fortemente incerto, nonostante l’impegno, il tempo passa e in pochi casi le cose migliorano.
È questa l’ottica verso cui l’Associazione Luciese per la Salute e l’Ambiente si è mossa per fissare questo appuntamento. L’evento, organizzato in stretta collaborazione con la Confraternita Misericordia di Spadafora, ha riscosso un notevole successo, vista l’ottima affluenza di cittadini che si sono sottoposti agli screening medici e strumentali messi a disposizione dalle sopracitate due associazioni di volontariato.
Nella location del Chiostro interno della chiesa Sacro Cuore di Santa Lucia del Mela, si sono tenute visite ed esami strumentali per un totale di 61 consulenze. Nel dettaglio, sono stati effettuati 10 controlli Urologici (Dr. Galì Alessandro), 11 controlli oncologici (Dr. D’Angelo Alessandro), 19 controlli endocrinologici (Dr. Squadrito Stefano), 3 consulenze psicologiche (Dott. sse Priscoglio Nunziatina e Vento Raffaella) oltre a 16 esami ecografici effettuati dal Dr. La Rosa Domenico.
È stato possibile inoltre effettuare il controllo pressorio e glicemico, a cura degli operatori della Misericordia di Spadafora.
Si percepisce una forte soddisfazione tra i componenti dell’Alsa di Santa Lucia del Mela, che tra i vari obiettivi statutari vede anche quello della salvaguardia e preventivazione di problemi che possano in qualche modo minare la salute pubblica. La giornata della Salute e Prevenzione infatti, ha come scopo ultimo quello di dare la possibilità ai tanti cittadini,
È importante sottolineare che tali giornate, vengono organizzate senza ricevere finanziamenti per la loro attuazione, ma si basano sul volontariato delle associazioni che le organizzano e sulla disponibilità dei medici che, in base alle loro possibilità, collaborano in modo fattivo per essere presenti agli eventi.
L’Alsa di Santa Lucia del Mela, nel ringraziare Fra Alberto Foti per la gentile concessione dei locali del Chiostro Sacro Cuore, i volontari della Confraternita Misericordia di Spadafora, i medici D’Angelo (Mis. Letojanni), Squadrito (Mis. Spadafora), Galì, La Rosa, Priscoglio, Vento, ringraziano anche quanti si sono sottoposti agli screening, annunciando il rilancio di nuove iniziative da proporre in futuro.
Alcuni componenti dell'associazione ALSA |
Alcuni componenti della Confraternita Misericordia Spadafora |