Brancato e Campo suggellano il gemellaggio |
KATIA TRIFIRO' – Un gemellaggio finalizzato all’arricchimento culturale e alla condivisione di un impegno comune per il territorio, attraverso la valorizzazione dell’immenso patrimonio storico, artistico, paesaggistico luciese. È questo l’esito dell’incontro tra il Kiwanis Club Peloro Messina e il Comune luciese, nell’ambito di una visita che i soci hanno dedicato alle opere e ai luoghi simbolo della storia millenaria di Santa Lucia del Mela. Città d’arte che il Club messinese ha individuato quale partner di un progetto pluriennale, nell’ambito di una programmazione centrata sul recupero identitario e la promozione turistica delle radici culturali del territorio.
«Mettere in rete i tesori storico-artistici che la comunità luciese custodisce – afferma il Presidente del Kiwanis Peloro Messina, dott. Antonino Brancato, – significa puntare sulla autentica vocazione naturale del nostro territorio, investendo sulle risorse che lo caratterizzano per sostenere lo sviluppo non solo del presente ma anche del futuro». «Siamo lieti di inaugurare questo percorso di collaborazione costruttiva – dichiara il sindaco Nino Campo –, l’impegno è quello di coinvolgere la società civile e di sensibilizzare ai processi di valorizzazione della preziosa eredità culturale che possediamo».
Una delegazione del Club, accompagnata dal cultore di storia patria Libero Rappazzo, è stata guidata alla scoperta dei principali monumenti cittadini, testimonianza del passaggio delle grandi civiltà del passato. Ricordate alcune date simbolo – come il 1206, data della fondazione, da parte di Federico II di Svevia, della più antica “Prelatura Nullius” al mondo – e le figure di artisti che, come il celebre Gagini, hanno lasciato qui importanti opere.
Tra i soci e membri del direttivo presenti, la prof. Chiara Quartarone, il prof. Vincenzo Savica, l’avv. Antonino Dalmazio, il dott. Salvo Sciliberto, la prof. Teresa Crisafulli, la prof. Lucietta Di Paola. Il prossimo appuntamento prevede la formalizzazione istituzionale del gemellaggio e una calendarizzazione di eventi e impegni, a partire dal restauro di alcune preziose tele.
«Mettere in rete i tesori storico-artistici che la comunità luciese custodisce – afferma il Presidente del Kiwanis Peloro Messina, dott. Antonino Brancato, – significa puntare sulla autentica vocazione naturale del nostro territorio, investendo sulle risorse che lo caratterizzano per sostenere lo sviluppo non solo del presente ma anche del futuro». «Siamo lieti di inaugurare questo percorso di collaborazione costruttiva – dichiara il sindaco Nino Campo –, l’impegno è quello di coinvolgere la società civile e di sensibilizzare ai processi di valorizzazione della preziosa eredità culturale che possediamo».
Una delegazione del Club, accompagnata dal cultore di storia patria Libero Rappazzo, è stata guidata alla scoperta dei principali monumenti cittadini, testimonianza del passaggio delle grandi civiltà del passato. Ricordate alcune date simbolo – come il 1206, data della fondazione, da parte di Federico II di Svevia, della più antica “Prelatura Nullius” al mondo – e le figure di artisti che, come il celebre Gagini, hanno lasciato qui importanti opere.
Tra i soci e membri del direttivo presenti, la prof. Chiara Quartarone, il prof. Vincenzo Savica, l’avv. Antonino Dalmazio, il dott. Salvo Sciliberto, la prof. Teresa Crisafulli, la prof. Lucietta Di Paola. Il prossimo appuntamento prevede la formalizzazione istituzionale del gemellaggio e una calendarizzazione di eventi e impegni, a partire dal restauro di alcune preziose tele.