mercoledì 4 agosto 2010

Nuova delibera commissariale. A rischio le casse comunali

Casse comunali e stipendi a rischio. È questa l’incerta situazione in cui naviga il Comune, sul quale grava il maxidebito connesso alla vicenda giudiziaria relativa alla cooperativa “Casa per tutti”: un caso trentennale, e ancora irrisolto, di espropri illegittimi
Una nuova determina di pagamento è stata disposta dal commissario ad acta, vice prefetto Maria Rosaria Laganà, nominato per l’esecuzione della ordinanza del Tar Sicilia concernente il ricorso proposto dai proprietari espropriati e dagli eredi contro il Comune, per l’esecuzione del giudicato nascente dalla sentenza n. 307/2003 emessa dalla Corte d’Appello di Catania. La determina commissariale dispone di impegnare e liquidare agli aventi diritto la somma di euro 1.096.062,50, importo residuo del debito totale - pari a quasi cinque miliardi delle vecchie lire -, maturato nei confronti dei proprietari.
Per il pagamento della somma la delibera stabilisce l’immediata predisposizione dei mandati, sulla base delle quote percentuali a ciascuno spettanti. Si decreta inoltre che, in mancanza di liquidità, il tesoriere comunale trattenga i mandati stessi e provveda al pagamento con priorità via via che dovessero pervenire incassi o entrate a favore del Comune, utilizzando eventualmente l’anticipo di tesoreria, se disponibile, fino al totale soddisfo della somma.
Ancora incerto l’esito della richiesta di un mutuo, approvata in consiglio comunale e formalizzata il 1° luglio dal Comune, per evitare il dissesto finanziario.

martedì 3 agosto 2010

Nonostante tutto...

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Rieccomi, dopo una prolungata e forzata assenza da questo strano spazio virtuale, dovuta alla mia assenza fisica dal nostro amato paese. Dunque, sono rientrata sabato giusto in tempo per avere tra le mani il programma dell'"Estate è luciese" che trovate affisso sui muri e qui in cima. Che dire, il programma atteso riserva non poche sorprese: l'assenza del nome "celebre" per i festeggiamenti della Madonna della Neve (niente Orietta Berti o Jimmy Fontana come i paesi limitrofi, nè gli "Amici" dello scorso anno che piacciono tanto agli adolescenti), appuntamenti piuttosto radi, ma, soprattutto, una curiosa dicitura: "L'amministrazione comunale organizza...NONOSTANTE TUTTO..."... l'estate luciese, appunto. NONOSTANTE le casse comunali e gli stipendi siano a rischio - come nelle chiacchiere insistenti e come avrete modo di apprendere più dettagliatamente dalla stampa, a mio nome, ovviamente, e da questo blog -. NONOSTANTE gli amministratori abbiano dovuto mettere mano al portafoglio per garantire il minimo sindacale. NONOSTANTE il clima politico sia un po' triste e teso - o almeno così io lo respiro, con tutti i casini che ci sono -. NONOSTANTE si debba tirare la cinghia e fare affidamento solo sulle risorse a costo zero. E siccome il bisogno aguzza l'ingegno, e siccome di ingegno, NONOSTANTE TUTTO, in questo paese ce n'è molto, ecco la salvifica, provvidenziale, necessaria, discesa in campo dei volontari. Grazie all'associazionismo, che in questo paese funziona e per fortuna che esiste e funziona. Non sono citati sui manifesti ma abbiamo tutti il dovere morale di ringraziarli: Filippo De Mariano, l'unico direttore artistico al mondo non retribuito, al quale si deve la manifestazione che tra poche ore ci aspetta nel centro storico; i ragazzi di "Medi-Terra-Nèo", che, come ho appreso su facebook poco fa, sono stati gli unici organizzatori di "Riuniamo i riuni"; i cittadini luciesi, che sono citati e ringraziati ma che non saranno ringraziati mai abbastanza. E poi dicono che la tecnologia distrugge le relazioni: per chi non lo sapesse, esiste un gruppo su facebook dal quale è partita l'organizzazione delle serate estive luciesi. Così come ce n'era uno per l'Infiorata della via Cesare Battisti in occasione della giornata del Corpus Domini. E a proposito di Infiorata, non posso non citare tutte le persone che partecipano anche quest'anno all'Infiorata della via Barone Patti e di quelle adiacenti. E sarà l'ottavo anno consecutivo. E per finire un grazie voglio farlo io, mi sia consentito. NONOSTANTE TUTTO...sono qui. Viva, vegeta, sulle mie gambe e con i miei piedi. NONOSTANTE un anno fa, nella notte tra il 4 e il 5, ho rischiato di non tornare mai più a casa. NONOSTANTE non lo meritavo, ho ricevuto un miracolo. Solo con l'affetto e la continua vicinanza di tutte le persone che mi sono state accanto in tutti i modi sono sopravvisuta senza impazzire a due mesi di ospedale e a lunghi mesi di riabilitazione. Sembra una storia triste ma è una storia di speranza, con cui voglio dire che la forza d'animo e la volontà di farcela nella vita sono veramente tutto. Non potrei ovviamente citare tutti, tra amici, conoscenti, vicini di casa, colleghi e persone con cui lavoro, persone importanti della mia vita e persone che mi conoscono poco, amici di famiglia, ex fidanzati, ex amici, eccetera eccetera eccetera...Solo una parola: Grazie.

"Festa della Famiglia", protagonisti i bambini

Saranno i più piccoli i protagonisti della “Festa della Famiglia” in programma domani, che, dalle ore 10 e per tutta la giornata, si svolgerà tra Piazza Milite Ignoto, Piazza Crispi e Piazza degli Emigranti. L’iniziativa, realizzata nell’ambito del Distretto socio-sanitario 27 con il patrocinio regionale e dell’Ausl 5, prevede la partecipazione del Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile, delle associazioni “Peter Pan” e “Ne combiniamo di tutti i colori”, degli animatori dell’“Oratorio della Gioia di Madre Teresa di Calcutta” e della scuola di ballo “Dancing Art”. Il programma della giornata è a base di intrattenimento e creatività, giochi di squadra, gare sportive e balli di gruppo. Alle 21.30 al via la serata musicale con i bambini del programma televisivo “Io Canto”.

"Mo-Arte", al via stasera il percorso artistico tra i monumenti

Si svolgerà stasera, nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna della Neve, la seconda edizione di “Mo-Arte”, “movimento dal basso” dedicato ad arte, musica, tradizioni popolari, enogastronomia. L’evento, curato dalla direzione artistica di Filippo De Mariano e realizzato con la collaborazione di giovani artisti luciesi e numerosi volontari, prende il via dalle 19 per le vie del centro storico. Da qui si snoda un percorso artistico con l’esposizione di opere di pittura, scultura, fotografia e installazioni. In programma l’esibizione del gruppo folk “Girasole” e del duo acustico Giuseppe Cirino-Giovanni Sciotto, con un recital di poesia. Nel corso della serata, degustazione di pane caldo, prodotti tipici locali e vino locale.
Sulla scia del successo dello scorso anno, “Mo-Arte” sarà inoltre una sorta di notte bianca dei monumenti. Sono infatti organizzate visite guidate alla Cripta dei Cappuccini, ai musei e a tutte le chiese del centro storico, comprese quelle abitualmente inaccessibili ai turisti.
Il programma festivo, coordinato dal comitato festeggiamenti, prosegue domani sera in Piazza Milite Ignoto con animazione e giochi per bambini e con lo spettacolo musicale eseguito dai protagonisti del programma televisivo “Io canto”. Al via domani anche la “Fiera luciese” dell’artigianato tipico e dei prodotti locali.
Giunta all’ottava edizione, per le strade del centro storico adiacenti a via Barone Patti, sarà visitabile domani e giovedì “L’Infiorata” con la suggestiva caduta della neve al passaggio del simulacro della Madonna. Con la solenne processione, che conclude il programma religioso, culminano giovedì i festeggiamenti, che prevedono i tradizionali appuntamenti con il concerto della premiata Banda Musicale Randisi diretta dal M° D’Amico e i giochi pirotecnici lungo il monte su cui sorge il Castello.

Pietro Anastasi in visita al club bianconero


Quando un mito del pallone attraversa generazioni di tifosi: giornata di festa per il Club Juventus “Gaetano Scirea” in occasione della visita di Pietro Anastasi, centravanti bianconero laureatosi campione europeo con la nazionale italiana nel ’68.
Catanese d’origine, soprannominato “il Pelè bianco” per la classe e per i numeri, Anastasi ha ripercorso le tappe della propria carriera calcistica entusiasmando un pubblico numeroso di simpatizzanti juventini e non solo.

«La storia di Anastasi è una lezione di vita per tanti giovani che si accostano al mondo del calcio – ha detto il presidente del club luciese Benedetto Merulla –, è stato protagonista delle grandi stagioni juventine ma è soprattutto il simbolo di un modo di vivere lo sport che, trent’anni dopo, ha ancora molto da insegnare».
Nel corso dell’incontro con i tifosi, al quale hanno preso parte delegazioni dei club Juventus di Santo Stefano di Camastra e di Mistretta, è stata consegnata ad Anastasi una targa ricordo.

Il campione ha poi visitato i locali in cui ha sede il club bianconero intrattenendosi con i soci. L’iniziativa dell’associazione luciese, che sta per compiere il 26° anno dalla fondazione, rientra in un programma sociale che ha coinvolto recentemente Gianluigi Buffon e Mariella Scirea, vedova del campione a cui è intitolato il club.
La visita di Anastasi ai tifosi luciesi è stata trasmessa dalla televisione "TirrenoSat", che ha intervistato il campione all'interno della sede.

mercoledì 7 luglio 2010

In catene davanti al Comune


Incatenato al Palazzo Municipale in segno di protesta per non aver ricevuto il pagamento di lavori pubblici eseguiti per conto del Comune. Autore del gesto disperato, che ha attirato l’attenzione dei passanti e reso necessario l’intervento di Carabinieri e Vigili Urbani, è Massimo Casaccione, direttore tecnico della società di Noto “IMHOPTE uni personale s-r-l.”, incaricata di eseguire opere infrastrutturali ed impiantistiche nell’area destinata ad insediamenti produttivi in contrada Baiamonte. Le opere per la realizzazione dell’area artigianale sono finanziate dal Ministero delle attività produttive, con decreto n. 2205 del 26/2/2004.
La protesta è scattata dopo che l’uomo, recatosi nel pomeriggio di venerdì presso lo sportello bancario presso cui avrebbe dovuto riscuotere gli importi oggetto di finanziamento, si è sentito opporre un netto rifiuto alle proprie richieste di pagamento. Le somme spettanti alla società sono state infatti bloccate in seguito alla nota del commissario ad acta, viceprefetto Laganà, con cui si invita lo sportello bancario, quale tesoriere comunale, a soprassedere dall’eseguire pagamenti per conto del Comune a qualsiasi titolo, ad eccezione di quelli specificamente indicati. Il provvedimento commissariale, con cui si vincolano le somme, deriva dalla necessità di far fronte al pagamento del superdebito conseguente alla sentenza relativa alla vicenda della cooperativa “Casa per tutti”, una storia trentennale di espropri illegittimi non ancora conclusasi.
Il sindaco Antonino Campo, che ha invitato gli organi competenti ad assumere tutte le iniziative necessarie a garantire l’ordine pubblico, si è fatto intanto promotore in consiglio comunale per l’assunzione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, in conseguenza delle risoluzioni adottate dal commissario ad acta Laganà nei confronti dei proprietari terrieri ingiustamente espropriati. Il mutuo, approvato nel corso dell’ultima seduta, potrebbe evitare il rischio di dissesto finanziario che grava sull’ente.

lunedì 5 luglio 2010

Consiglio comunale, una lunga e faticosa corsa ad ostacoli

Diamo un po' di numeri...cinque ore di consiglio comunale, tredici punti all'ordine del giorno, solo tre consiglieri di minoranza su sei presenti in aula. Basterebbe solo la sconcertante lunghezza della seduta per intuire come l'atmosfera in consiglio sia tutt'altro che pacata: toni accesi, polemiche, proteste e, per finire, l'annunciata secessione di Francesco Rizzo, che si dichiara ufficialmente fuori dalla maggioranza. Il presidente del consiglio ha affermato infatti di non riconoscersi più nelle linee del gruppo Campo, sancendo così una spaccatura in atto già da mesi.
L’annuncio è avvenuto al termine di una seduta-fiume, in cui la presenza della minoranza si è progressivamente ridotta alla sola rappresentanza di Carmelo Bella (onore al merito) nell’ultima parte, in cui è tornata all’attenzione dell’aula la famigerata vicenda del superdebito derivante dalla sentenza relativa alla cooperativa “Casa per tutti”. E' passata così la proposta del sindaco dell’assunzione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, votata favorevolmente da tutti i presenti tranne Rizzo, che, con un documento, ha ribadito la sua posizione contraria a una decisione definita “dannosa per l’ente”. Risale infatti a una settimana fa la comunicazione del commissario ad acta per l’esecuzione della sentenza, viceprefetto Laganà, che intende procedere al pagamento di 1.096.692,50 euro ai proprietari terrieri ingiustamente espropriati, per i quali è stato liquidato sinora solo un acconto pari complessivamente a 600 mila euro.
Tra gli altri punti, i consiglieri hanno dibattuto nuovamente sull’emergenza spazzatura, approvando il regolamento comunale per la gestione rifiuti, quello che disciplina la TIA, modificato rispetto a quello proposto dall’ATO, e il punto relativo al servizio di gestione integrata dei rifiuti.
Discusso in aula, alla presenza dei progettisti Pantè e D’Arrigo, che hanno difeso la bontà delle linee strategiche adottate, il Piano Regolatore Generale con le controdeduzioni al parere dell’assessorato regionale. I consiglieri hanno inoltre approvato lo schema per l’attuazione del PIST “Milazzo-Ganimè-Eolie-Sistema urbano terra/mare”. Approvato all’unanimità il punto relativo alla “gestione del fondo regionale della montagna”, presentato dal sindaco Campo che, nel corso della seduta, in cui Rosario Torre si è insediato in consiglio al posto del neo assessore Giusy Merulla, ha comunicato la composizione della nuova giunta comunale.

Abuso d'ufficio: indagati sindaco e assessori

La notizia è stata divulgata qualche giorno fa e si riferisce al presunto abuso d'ufficio di cui sarebbe stato vittima l'ing. Franco Spadaro: un avviso di garanzia per abuso d'ufficio è stato notificato al sindaco Nino Campo, al vicesindaco Santo Vaccarino, all'assessore Santo Pandolfo, agli ex assessori Salvatore Grillo e Paolo Calderone. Il medesimo provvedimento è stato preso nei confronti dell'architetto Anna Carulli, accusata di aver istigato il sindaco alla propria nomina a capo dell'ufficio tecnico comunale.
Il reato contestato è il 323 del codice penale, secondo il quale un amministratore pubblico procura a sè o ad altri un ingisuto vantaggio patrimoniale ai danni dell'ente locale. Con una delibera di giunta è stata infatti incaricata l'arch. Carulli, il cui mandato è scaduto il 30 giugno, a ricoprire il ruolo dirigenziale che, secondo il pm, sarebbe spettato a una figura interna all'ufficio tecnico. L'abuso d'ufficio consisterebbe nella nomina di un dirigente esterno invece di fare riferimento alle risorse interne, giacchè le funzioni di capo dell'ufficio tecnico avrebbero potuto essere espletate dall'ing. Spadaro.