La squadra di volley luciese |
Katia Trifirò – Una rincorsa inarrestabile verso i piani alti della classifica e, adesso, un sogno sempre più vicino, quello del salto in serie B. È la stagione dei miracoli per il volley luciese che, dopo la salvezza faticosamente raggiunta nello scorso campionato, ha messo in fila una vittoria dopo l’altra guadagnandosi un meritatissimo terzo posto.
«Il segreto di questo successo è un progetto serio, che ha portato freschezza, entusiasmo e nuove risorse economiche e sportive» afferma il Presidente dell’Haematologica, Fortunato Di Salvatore. «Un nuovo assetto societario, insomma, competente e capace di immettere idee brillanti al servizio dello sport».
Risultati sportivi e non solo, per la squadra di Simona Brigandì che, nella doppia veste di allenatrice e giocatrice, guida un gruppo solido, competitivo e coeso. A dimostrarlo, ogni volta che le ragazze sono impegnate in una gara interna, è la tifoseria, cresciuta progressivamente alla scalata senza precedenti dell’Haematologica. Anche dalla presenza costante dei tifosi, settimana dopo settimana, le giocatrici hanno attinto energia e soddisfazioni, sfruttando appieno l’effetto positivo del fattore campo.
Tra le strategie vincenti della squadra, c’è l’impegno ad investire nel settore giovanile, vero e proprio vivaio in cui far crescere le proprie giocatrici del futuro, creando così un legame e un senso d’appartenenza sempre più forti.
L’obiettivo della salvezza è già stato ampiamente raggiunto e, dall’alto di un egregio terzo piazzamento in classifica, l’Haematologica punta decisa verso i play off per il salto di categoria, preparandosi ad un’ultima parte di campionato che si annuncia infuocata. Le luciesi promettono così la determinazione e la fame di vittoria che hanno caratterizzato il campionato anche per queste ultime, decisive, giornate: c’è la B che aspetta.