Inaugurata la mostra fotografica "In attesa di Asilo" all'ex pescheria di Barcellona P.G. dei fotografi Antonello Alagna e Carmelo Rampello. Mostra che si protrarrà fino al 19 luglio, fruibile dalle 10.00 alle 13.00 e nel pomeriggio dalle 18.00 alle 22.00. Il progetto vuol aprire uno squarcio di luce sul dramma degli immigrati che in questi ultimi mesi si sono affacciati sulle nostre coste e su quello che succede dopo lo sbarco. A prescindere dalle cronache degli ultimi mesi, piene di scandali sulla gestione dei centri di accoglienza, in questo caso si è voluto documentare una piccola realtà che ci tocca da vicino, infatti nella città di Barcellona è presente una sede dell'associazione SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) che si occupa di accogliere e dare un po' di normalità a questi immigrati, nel periodo di tempo che intercorre tra il loro sbarco sulle nostre coste e il riconoscimento dello status di rifugiato. Le foto esposte, realizzate per lo più nella struttura che ospita lo Sprar "I Girasoli" di Barcellona e nella moschea Taouba, ritraggono alcuni momenti del loro soggiorno, mentre altre sono tratte dalla partita dell'accoglienza e della festa africana organizzata appositamente per essere un momento di aggregazione e integrazione. Momenti speciali che rendono meno pesante il tempo di attesa, prima di intraprendere il successivo viaggio che li porterà in qualche altro paese europeo dove magari hanno dei parenti ad aspettarli. Infatti per quasi tutti l'Italia è solo una tappa, un passaggio obbligato per entrare in Europa. La presentazione della mostra fotografica è stata accompagnata dalla proiezione del documentario "In attesa di Asilo", proiezione che sarà ripetuta tutte le sere alle 21.00. (Franco Trifirò)