mercoledì 7 gennaio 2009

Internet e politica

Nell'inaugurare il primo post del nuovo anno, ringrazio l'assessore Vaccarino che ha risposto alle domande precise che gli sono state poste nei commenti del post intitolato "Carbone sotto l'albero", dando così il suo contributo all'inizio di un modo di fare politica che, come lui stesso ha sottolineato, parte dal basso e rivoluziona i meccanismi tradizionali di incontro tra il "Palazzo" e la "Piazza", all'insegna del dialogo diretto, e speriamo costruttivo, tra le istituzioni e la comunità che rappresentano. Augurandomi che si possa aprire un confronto proficuo tra le parti, libero da volgarità e insulti gratuiti, ringrazio non solo chi risponde ma anche chi pone le domande, innescando a sua volta un modo attivo e partecipe di vivere la cittadinanza. Sono convinta che il connubio tra la politica, nel senso più ampio del termine, e i nuovi strumenti comunicativi offerti dalle tecnologie di rete possano aprire le porte ad un generale miglioramento dello spirito e del modo di fare politica, interattivo e multimediale: se ne sono accorti anche i nostri politici su scala nazionale, che sfruttano le risorse di internet per dialogare con i cittadini e allargare la base di consenso.
"Ritengo la web chat uno strumento utile, perchè le istituzioni hanno il dovere di ascoltare i cittadini, e perchè credo che a qualche "navigante" possa far piacere rivolgere una domanda al Presidente della Camera". Sono parole di Gianfranco Fini, che dopo aver videochattato con i cittadini attraverso il sito della Camera, vorrebbe trasformare quell'esperienza in un appuntamento più frequente, quasi fisso. Fini ha annunciato inoltre l'apertura di YouTube Camera, dove si potrà vedere tutto l'archivio di Montecitorio. E ancora, a breve il lancio di na web tv della Camera dei Deputati e il restyling del sito, che avrà due nuove sezioni, una per i giovani e una per i bambini, con inediti viaggi nel Palazzo e cartoni animati. Ma non solo: avete presente Facebook? I nostri rappresentanti al governo hanno scelto il sito di social network per accrescere la propria popolarità. Prima è Mariastella Gelmini, che ha aperto un filo diretto con gli studenti su Youtube ed è supercliccata su Facebook, con oltre 16 mila sostenitori. Secondo posto per Bossi, poi Veltroni e poco più sotto Berlusconi. A seguire nella top ten Brunetta e Di Pietro, mentre il trio Tremonti, Fini, D'Alema è staccato attorno a quota 3.000 sostenitori. Ultima, e lontana anni luce, Mara Carfagna, con 400 sostenitori circa.
Su Facebook esistono al momento due gruppi dedicati a S. Lucia del Mela: "Santa Lucia del Mela", appunto, con 30 iscritti fino ad ora, e "Luciesi nel mondo", dove gli iscritti sono 13. Per quanto riguarda i siti che parlano del nostro paese, basta dare un'occhiata su Google per scoprire che sono tantissimi: santaluciadelmela.net, santaluciadelmela.eu, i siti delle varie associazioni e delle parrocchie. Con l'auspicio che su questo blog avvenga un vero e costruttivo incontro tra le parti della società, e che se ne faccia buon uso, buona navigazione...

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