venerdì 15 aprile 2011

Fuori dalla minoranza: Maimone esce e punta il dito


Rottura ufficiale tra il consigliere Tonino Maimone e il resto del gruppo di minoranza “Un paese per vivere meglio”. L’annuncio è stato dato nel corso dell’ultima seduta del civico consesso, in cui Maimone ha comunicato la propria decisione di confluire nel “Gruppo misto”.

Accusando una mancanza di confronto politico con gli altri componenti della minoranza, il consigliere ha ribadito la propria volontà di fare opposizione costruttiva, vigilando sull’attività amministrativa: «Quando ci sono stati all’ordine del giorno punti per la crescita del nostro paese non ho esitato ad approvarli – ha dichiarato Maimone, – al contrario si doveva e si poteva fare di più per far conoscere alla cittadinanza, tramite assemblee pubbliche ed incontri, le cose che stanno impedendo da oltre dodici mesi al nostro paese di andare avanti. I luciesi hanno dato fiducia a questa amministrazione, ma purtroppo non è stata attuata nessuna politica di rilancio, solo proclami e annunci mai realizzati».

Non si tratta del primo segnale di malessere in seno alla minoranza, dove è già avvenuto un cambio della guardia nel ruolo di capogruppo, prima assegnato a Santo Marcaione e poi a Mario Manna. Gli equilibri consiliari sono inoltre stati compromessi dall’uscita dal gruppo di maggioranza del Presidente Francesco Rizzo, il quale ha formalizzato la presa di distanza attestandosi su posizioni autonome. Anche su questo aspetto è intervenuto Maimone: «Appare evidente che all’interno della maggioranza stessa le diverse posizioni sono divenute ormai inconciliabili, prenderne atto è cosa naturale ed opportuna».