venerdì 8 febbraio 2013

Carnevale luciese, ecco il programma completo





Tutto pronto per il Carnevale storico luciese, riproposto dopo quarant'anni dall'ultima edizione grazie all’iniziativa di tanti volontari, all’insegna della riscoperta della tradizione. L’archivio comunale custodisce preziosi documenti che testimoniano le antichissime origini di questa festività, caratterizzata dalla morte simbolica di un omaccione, figura scelta per rappresentare il Carnevale, il quale, dopo aver mangiato e bevuto senza misura, veniva steso su un “cataletto” in un finto corteo funebre accompagnato da strepiti generali e dal pianto delle “cianci morti”, ovvero le classiche “prefiche”. Negli anni ’50 si accentuarono i caratteri burleschi di questo rito, atteso tutto l’anno e seguito da una grande partecipazione popolare, anche per il valore antropologico che, in un’epoca di austerità, legata per esempio ai pochi mezzi generalmente disponibili per imbandire la tavola, consentiva libertà ed eccessi altrimenti proibiti. Non a caso, si celebrava un processo a Carnevale, accusato di golosità e ingordigia (tanto da “morire” con una fraviola in bocca), con tanto di giudice, medico e prete, mentre si organizzavano veglioni e concorsi di bellezza che animavano le sale. La festa era anche l’ultimo momento di allegria e sregolatezza prima della lunga penitenza quaresimale, che iniziava ad essere rispettata a mezzanotte in punto, quando tutto veniva messo a tacere dal suono mesto della campana e dal rogo di un fantoccio, simbolo del Carnevale. 
La manifestazione di quest’anno, in programma martedì dalle 19.30, prende spunto dall’analisi delle fonti scritte e delle testimonianze orali, facendo leva sull’entusiasmo della comunità, che ha sostenuto l’idea di Santo Arizzi e degli altri giovani promotori. È prevista la presenza dei figuranti di “Antiche Torri”, l’esibizione dei gruppi “Girasole” e “Coppola nera”, la rappresentazione del “Processo a Carnevale” a cura dell’associazione “Piccolo teatro” e la degustazione di sapori tipici offerta dai ristoratori e dai pasticcieri luciesi. Evento centrale sarà, appunto, il “Catalettu”, il funerale del Carnevale, in un corteo allegorico-grottesco che sfilerà in notturna per le vie del centro storico, con partenza da Piazza Milite Ignoto. L’arrivo è previsto in Piazza Mons. Antonio Franco alle 22.30, con musica e dolci, sino al rogo di mezzanotte, accompagnato dal suono del “campanazzu”, che chiude la festa con l’ingresso nella Quaresima. In caso di avverse condizioni meteo, la manifestazione sarà spostata nei locali dell’Aula consiliare. 
Ecco il programma nel dettaglio:

Piazza Milite Ignoto
Ore 19. 30 
- Esibizione del gruppo folkloristico luciese “Il Girasole”, accompagnati dalle musiche popolari dei “Coppola Nera”
Ore 20.00 
- Sagra dei maccheroni, preparati dai rinomati ristoratori luciesi
Ore 21.00 
- "U Processo a Cannaluari", spettacolo teatrale a cura dell’associazione “Piccolo Teatro”
Ore 21.30 
- "U Catalettu" (il funerale di Carnevale), corteo grottesco che si snoderà per il centro storico fino alla Piazza Duomo
(Percorso: piazza Milite Ignoto – Via Garibaldi – piazza Mons. Antonio Franco)

Piazza Mons. Antonio Franco (di fronte alla Cattedrale)
Ore 22.30
- Esibizione dei gruppi “Il Girasole” e “Coppola Nera”
Ore 23.00 
- Sagra dei dolci di Carnevale, preparati dai maestri pasticcieri luciesi
Ore 24.00 
- Chiusura manifestazione al suono de “U campanazzu” 


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