Entra
nel vivo il cartellone festivo predisposto dall'amministrazione comunale con il
supporto del mondo del volontariato e dell'associazionismo, che animerà la
comunità e i suoi luoghi sino all'Epifania. Dopo la vigilia di Natale in compagnia
di "Medi-Terra-Nèo", che stasera accenderà il classico fuoco del 24
("U Zuccu") al campo sportivo, prenderà il via la settima edizione del
Presepe vivente di "Antiche Torri" in Piazza Margherita e nei vicoli
adiacenti, in programma nei giorni 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio dalle ore
17.30. Il 27 serata di giochi e musica con la Libera Università della Terza
Età, in aula consiliare alle 18, mentre il 28 e il 7 gennaio in biblioteca i
più piccoli saranno protagonisti delle letture ad alta voce nell'ambito del
progetto "Nati per Leggere", a cura dell'associazione "Ne
combiniamo di tutti i colori". "Aspettando il 2016 con i nonni"
è l'iniziativa dedicata agli anziani il 29 in aula consiliare, mentre
all'Istituto Calderonio si è tenuta la tombolata a cura del Gruppo comunale di
Protezione civile. Grande attesa il giorno di Capodanno per il tradizionale
Concerto della Banda musicale "Randisi", alle 19 in Concattedrale,
con la partecipazione del Coro vicariale Beato Antonio Franco e del Coro dei
piccoli. Nell'antico borgo di San Giovanni si terrà il Presepe vivente a cura
del Comitato festeggiamenti S. Giovanni Battista il 25, il 26, il 27 dicembre e
nei giorni 1, 3, 6 gennaio, mentre il 2 appuntamento con la solidarietà
organizzato dalla Fidapa Merì-Valle del Mela, con il concerto della Banda giovanile
Upcf e una serata di beneficienza. Natale d'arte nelle sale dell'ex carcere
borbonico di Piazza Milite Ignoto, dove si potrà visitare sino al 6 gennaio la
mostra di pittura di Mimmo Cirino dedicata ai monumenti luciesi scomparsi.
Prosegue, infine, la tradizione di addobbare le “Cone” di Natale, dove ogni
sera, ai piedi di Gesù Bambino, una piccola orchestra con strumenti tipici si
riunisce per intonare melodie festive. Immancabile, infine, l’appuntamento con
i sapori dell’enogastronomia luciese, che si potranno degustare ai margini
delle visite ai Presepi viventi, nei quali sono illustrate le ricette
tradizionali e rappresentati gli antichi mestieri.