Tiziana Parisi - Una colonia felina è
un insieme di gatti nati liberi, che dimorano abitualmente in una
sede. Nessuno può spostare i gatti, che devono essere accuditi e
nutriti. A sostenerlo non
sono soltanto i cosiddetti “gattari”, cioè coloro che
d'abitudine si occupano di sfamarli, ma la legge n.15 del 2000, in
particolare l'articolo 18, il quale recita:” E' fatto divieto di
maltrattare i gatti randagi o domestici. E' fatto divieto di
maltrattare e di allontanare dal loro habitat naturale i gatti che
vivono in libertà. Per habitat naturale si intende qualsiasi
territorio o porzione di esso, edificato e non, dove stabilmente sia
insediato un gatto o una colonia felina in libertà, indipendentemente dal fatto che sia accudita dai cittadini. I comuni
possono stipulare con le associazioni animaliste apposite convenzioni
per il censimento delle colonie feline in stato di libertà, per la
loro gestione e per assicurarne le condizioni di sopravvivenza e di
salute”.
Inoltre, i gatti
devono essere sterilizzati a cura del servizio veterinario pubblico.
Chi, dunque, si occupa di accudire dei gatti randagi può recarsi
alla propria Asp veterinaria di appartenenza e censire la colonia
felina; in questo modo avrà diritto alla sterilizzazione gratuita. Riguardo a
quest'ultimo diritto-dovere però, i volontari e i comuni stessi si
sono trovati da più di un anno ad affrontare enormi disagi
conseguenti alla chiusura dei servizi di sterilizzazione gratuita
della provincia di Messina, tra cui il presidio di Barcellona PG;
tutte le richieste, infatti, a partire dal mese di novembre 2014,
sono confluite presso la Asp veterinaria di Messina, con sede presso
la Facoltà di Medicina Veterinaria, comportando così, per chi
proviene da fuori città, problemi logistici inerenti il trasporto
degli animali, un aumento dei costi per il trasferimento degli
stessi, che sono quasi sempre a carico dei volontari, e sofferenze
negli stessi cani e gatti, i quali, avendo appena subito un
intervento chirurgico, si trovano ad affrontare uno spostamento più
lungo.
Ci è difficile o forse fin troppo facile comprendere quali logiche ci siano dietro simili decisioni, che vanno ancora una volta, invece che a promuovere la prevenzione del randagismo, a complicare il lavoro di pochi cittadini di buona volontà, che mettono a disposizione il proprio tempo, a titolo totalmente gratuito, per cercare di ridurre il fenomeno, riduzione che passa obbligatoriamente dalla sterilizzazione e ricerca di adozioni.Nonostante tutti gli sforzi, però, l'intolleranza nei confronti di questi esseri viventi, che non hanno chiesto di nascere, ha purtroppo la meglio. Ed ecco che puntualmente si verificano episodi di avvelenamento che provocano una morte non priva di sofferenze.
Ricordando ancora una volta che l'avvelenamento e, in genere, il maltrattamento sono reati penali e vanno denunciati, ecco qui di seguito riportati alcuni consigli pratici, facilmente reperibili su internet, per provvedere alla colonia senza dare fastidio e senza suscitare le proteste di chi abita nei dintorni:
Ci è difficile o forse fin troppo facile comprendere quali logiche ci siano dietro simili decisioni, che vanno ancora una volta, invece che a promuovere la prevenzione del randagismo, a complicare il lavoro di pochi cittadini di buona volontà, che mettono a disposizione il proprio tempo, a titolo totalmente gratuito, per cercare di ridurre il fenomeno, riduzione che passa obbligatoriamente dalla sterilizzazione e ricerca di adozioni.Nonostante tutti gli sforzi, però, l'intolleranza nei confronti di questi esseri viventi, che non hanno chiesto di nascere, ha purtroppo la meglio. Ed ecco che puntualmente si verificano episodi di avvelenamento che provocano una morte non priva di sofferenze.
Ricordando ancora una volta che l'avvelenamento e, in genere, il maltrattamento sono reati penali e vanno denunciati, ecco qui di seguito riportati alcuni consigli pratici, facilmente reperibili su internet, per provvedere alla colonia senza dare fastidio e senza suscitare le proteste di chi abita nei dintorni:
1) Distribuire cibo
ad orari regolari, in modo che i gatti si abituino. E' bene farlo di
giorno, perché di notte qualcuno potrebbe scambiarvi per un
malintenzionato.
2)Usare contenitori
usa e getta, da portare subito via per non attirare insetti e per non
diffondere cattivi odori.
3) Lasciare del cibo
di scorta per la giornata, al riparo dal sole; meglio usare i
croccantini e niente umido.
4)Lasciare sempre
dell'acqua e cambiarla ogni volta che si porta il cibo.
5)Pulire, se vi
riesce facile, i bisognini, che di solito fanno sempre negli stessi
posti.
6)Controllare la
loro salute e usare gli antiparassitari, soprattutto d'estate, e
mettere ogni tanto un vermifugo nel cibo.
7) Come rifugio
invernale bastano dei trasportini o delle cassette coperte con dei
vecchi maglioni dentro per tenere al caldo i nostri amici.
8) Provvedete a
sterilizzare le femmine.
Per tutte le altre problematiche riguardanti gli animali d'affezione, si consiglia di consultare il Regolamento Comunale, approvato il 29 ottobre 2015, che può essere visionato collegandosi al seguente indirizzo:
http://www.messenia.com/comuni/img/comune/allegato/ammtrasp0_3961.pdf