L'esterno dell'asilo nido comunale |
La sala d'ingresso della struttura |
Un progetto del 2008
Sarà inaugurato oggi alle 17 l’asilo nido comunale, restituito alla comunità dopo due anni di chiusura completamente ristrutturato, in seguito ai lavori di manutenzione straordinaria, adeguamento impianti tecnologici e riqualificazione energetica che hanno riguardato sia l’interno che l’esterno dell’edificio, con l’acquisto di nuovi arredi e l’ampliamento degli spazi. Il progetto, presentato nel 2008 e finanziato nel 2014 con un importo di oltre 570 mila euro, nell’ambito di un programma regionale straordinario per l’implementazione del servizio, ha consentito un investimento sia sul piano tecnico sia sulle attività integrative, come l’apertura pomeridiana e l’impiego di nuove risorse umane, lo svolgimento di attività educative e laboratoriali riservate anche ai bambini più grandi e la calendarizzazione di incontri con esperti dedicati alle famiglie.
I servizi del nuovo asilo
«Contiamo molto su questo asilo, che si presenta come una struttura con tutte le carte in regola per diventare un centro per l’infanzia, aperto al territorio», afferma l’assessore alla Pubblica istruzione Elisabetta Lombardo. Con 33 iscritti l’asilo parte a pieno regime già da lunedì, ma per il tempo prolungato e l’arrivo di altre figure professionali (previsti due educatori e due assistenti all’infanzia) bisognerà attendere l’espletamento del bando di gara riservato alle cooperative. A coadiuvare insegnanti e personale ausiliario, assicura Lombardo, anche altri dipendenti comunali e ulteriori risorse disponibili grazie al Distretto socio sanitario. Il regolamento di gestione, approvato in Consiglio comunale ad aprile scorso, prevede l’introduzione di tariffe agevolate, con una retta variabile sulla base delle fasce di reddito, con l’obiettivo di favorire anche le famiglie meno abbienti.
Lo stato dell'edilizia scolastica
Per quanto riguarda le altre strutture scolastiche, partiranno nei prossimi mesi i lavori di ristrutturazione in programma alla media “Galluppi”, che ospita anche le due sezioni di quinta elementare dell’Istituto comprensivo luciese per via del cronico problema di sovraffollamento che grava sulla popolazione scolastica. Entro novembre, infine, dovrebbe partire il servizio mensa alla materna, collocata nel plesso della scuola elementare “XXV Aprile”, ritardato l'anno scorso a causa di un intoppo burocratico.
(kt)