Lettera per il Conferimento della Cittadinanza Onoraria
Comune di Santa Lucia del Mela
25 Luglio 2017
Egregio Sindaco,
Egregi Assessori,
Egregi Consiglieri,
Cari Amici,
Con grande gioia e gratitudine ricevo questo riconoscimento così
importante, che mi lega ancora di più a Santa Lucia e alle sue meraviglie
artistiche, a difendere le quali noi, inquilini della storia, siamo stati
chiamati in causa. Luogo di opulenza straordinaria, scenario dell’opera di
artisti, filosofi e intellettuali, questo piccolo gioiello dei Peloritani conserva
le vestigia della sua storia millenaria, tasselli preziosi creati dall’ingegno
di Andrea Calamech, Antonello Gagini, Pietro Novelli e Filippo Jannelli.
Insieme all’entusiasmo che scaturisce da tanta bellezza, devo però confessarvi
la mia preoccupazione sul futuro di questo luogo che i nostri padri ci hanno
consegnato e che abbiamo il dovere di proteggere e conservare. Se è vero,
infatti, che non sempre abbiamo una diretta responsabilità sull’integrità di
ciò che abbiamo ereditato, non possiamo però negare che è l’uomo ad avere
preferito il cemento alla natura, il petrolio al gelsomino. Pertanto, non posso
omettere di riconoscere quanto sia importante, oggi più che mai, unirci e
affrontare le numerose sfide che attendono tutti noi, e che richiederanno tutte
le nostre energie affinché questa incantevole cittadina e il suo territorio
possano essere preservati. In conclusione, caro Sindaco, non riesco a
sincerarLa su quanto tempo e quanti sforzi saranno necessari per salvare questo
ricchissimo territorio, che così tanto mi sta a cuore, dalle incurie, dalle
speculazioni, dalla morte. Questo però mi sento di dirvi: sarò sempre al vostro
fianco per rendere questa valle un posto migliore. Ancora una volta,
permettetemi di ringraziarvi con tutto il cuore per avermi offerto la
cittadinanza luciese. Accetto questo dono con grande umiltà.
Dario Piombino-Mascali
antropologo