domenica 21 settembre 2008

Protezione Civile, al via la ricerca dei volontari

Dopo un incontro preliminare, che si è tenuto nei locali dell'aula consiliare per informare la cittadinanza, è stata avviata dall'assessore Franco Interisano la procedura per formare una squadra di volontari di Protezione Civile. Il modulo di partecipazione, che si può ritirare presso gli uffici di segreteria del Comune e deve essere presentato all'ufficio Protocollo, è il primo passo per entrare a far parte di una struttura che opera su tutto il territorio nazionale per tutelare l'integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi.
"La Protezione Civile funziona come una macchina di intervento in emergenza bene organizzata, in grado di ridurre al minimo il tempo che intercorre tra un evento calamitoso e i primi soccorsi e interventi - ha spiegato l'assessore Interisano - ma le sue attività includono anche la previsione e la prevenzione delle grandi catastrofi, oltre alla cooperazione internazionale". Le aree di intervento riguardano i rischi sismici, vulcanici, idrogeologici, sanitari e antropici, e i rischi di incendi boschivi. La presenza della Protezione Civile, come ha evidenziato l'assessore, è per tutte queste ragioni fondamentale nella nostra area, particolarmente sottoposta al rischio di frane, alluvioni, incendi. La squadra di volontari si formerà entro fine mese.

martedì 16 settembre 2008

Pianeta scuola

Dopo la lunga pausa delle vacanze estive, suonerà domani la campanella per gli studenti di elementari e medie e per la scuola materna dell’Istituto comprensivo luciese diretto dalla prof. Maria Trifiletti. Sono in 442 a tornare sui banchi di scuola, divisi nei tre gradi d’istruzione e nei vari plessi che compongono l’Istituto.
Dopo i lavori di consolidamento del versante e la verifica della messa in sicurezza della struttura, torna operativo il plesso centrale "XXV Aprile", che ospita le classi elementari e una scuola materna e che era stato chiuso alla fine dello scorso anno scolastico a causa di un cedimento strutturale. Si registra qui il numero più alto di iscritti, mentre il plesso "Cappuccini" rivela il trend opposto. Riaprono i battenti anche la scuola media "Pasquale Galluppi" e la scuola materna di Via Roma in cui si è formata la sezione più numerosa dell’Istituto. “Le varie strutture sono collegate tra loro, ci sono laboratori multimediali e strumenti tecnologici, una palestra per le scuole medie e aule attrezzate negli altri plessi” dichiara la dirigente Trifiletti. La palestra è quella annessa al plesso di via Stefano Cattafi, in attesa che venga consegnato alla cittadinanza il nuovissimo palazzetto dello sport che potrà essere fruito anche dagli studenti.
Per ciò che riguarda l'attività didattica, la dirigente segnala che la scuola sta riprendendo a pieno ritmo le attività: “Stiamo lavorando alacremente e in piena armonia con tutto il personale docente e non docente per proporre una ricca offerta formativa, proseguendo i risultati raggiunti e l'esperienza positiva dei Progetti Operativi Nazionali. Auspichiamo collaborazione con le famiglie e una sinergia forte con il territorio”.
A questo proposito, il Provveditorato agli studi ha promosso d’intesa con l’amministrazione comunale una conferenza interistituzionale per la creazione di un gruppo di lavoro scuola/pubblica amministrazione. “E’ necessario un raccordo forte tra enti locali e organismi della scuola per aprire la scuola alle famiglie e al territorio, riconoscendo i genitori degli alunni come risorsa per la comunità scolastica, promuovere campagne di informazione per la cultura alla legalità e al rispetto di sé e degli altri, ad esempio sulle dipendenze, l'educazione stradale, il rispetto per l'ambiente, ma soprattutto è obbligo delle istituzioni saper leggere i problemi sociali dei bambini e delle loro famiglie: in questo senso l’amministrazione ha già attivato degli interventi educativi domiciliari per la presa in carico di minori e delle loro famiglie in stato di disagio” dice l’assessore alla pubblica istruzione Santo Vaccarino.
In materia di edilizia scolastica, l'assessore afferma la necessità di "adeguare e mettere in sicurezza le strutture, specialmente quelle per la scuola elementare". A partire dal caso irrisolto della scuola materna nei pressi di contrada Bruca: “Una struttura finita di cui il Comune non può ancora disporre, che si trova in questo momento vandalizzata e al centro di un contenzioso, ma che potrebbe comodamente ospitare tutti i 130 iscritti alla scuola materna. Il completamento della struttura e la conseguente messa a disposizione dei locali rappresenta per l’amministrazione comunale una priorità”. Si tratta di un caso meritevole di indagini più approfondite, per individuare i motivi del mancato funzionamento di un'opera pubblica che rimane da anni inspiegabilmente chiusa.

Raduno bandistico, insieme nel nome della musica

Santa Lucia del Mela, Monforte San Giorgio, Saponara e Valdina insieme per ospitare quattro raduni bandistici che coinvolgono le bande di diversi comuni e i cittadini all’insegna della musica. L’iniziativa è stata promossa dal consorzio “Tirreno Ecosviluppo 2000”, che unisce quindici città della fascia tirrenica per la salvaguardia e la tutela del territorio, dando vita a iniziative culturali di promozione del patrimonio paesaggistico, storico e culturale dei comuni consociati.
Dopo Monforte e Saponara, è spettato al comune luciese accogliere le bande partecipanti, che hanno sfilato per le vie del paese e hanno concluso il raduno esibendosi in concerto. L’obiettivo è diffondere e valorizzare l’arte musicale espressa dai complessi bandistici, in cui giovani e meno giovani si riuniscono nel nome della musica che diventa anello di congiunzione tra diverse generazioni.
E' questo lo spirito che caratterizza la premiata Banda Musicale “Michele Randisi” di Santa Lucia del Mela, diretta dal maestro Giuseppe D'Amico, che svolge un’intensa attività musicale esibendosi con successo in tutta Italia e che ha all'attivo una scuola di musica, una brass band e una banda giovanile.
Oltre alla banda luciese, hanno preso parte al raduno la “Banda Musicale Città di Monforte San Giorgio” e la “Banda Musicale Municipale S. Nicolò di Bari” di Gualtieri Sicaminò. Il prossimo raduno si terrà a Valdina.

sabato 6 settembre 2008

In scena martedì "L'Opera dei Pupi"

Si concluderà martedì a Santa Lucia del Mela, in piazza Milite Ignoto, la tournèe della storica “Opera dei Pupi” della famiglia Gargano, che con il nuovo spettacolo “L’incanto di Creonta” ricrea ancora una volta la magia e gli intrighi dei paladini del ciclo carolingio. Sponsorizzata dalla Provincia Regionale di Messina, la tournèe iniziata nel comune di Alì ha fatto tappa a Villafranca, Roccalumera, Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva, riempiendo le piazze di bambini e adulti affascinati da una forma di intrattenimento popolare che deriva direttamente dai cantastorie dell’ottocento ma che ha origini ancora più lontane nel tempo, spesso dai contorni mitici.
“L’incanto di Creonta”, attraverso i protagonisti Orlando, Rinaldo e la maga Creonta, propone l’eterno conflitto tra il bene e il male, narrando le gesta epiche che intere generazioni di pupari si sono tramandate oralmente. Lo spettacolo, presentato al Vittorio Emanuele, unisce all’arte dei pupi effetti musicali e scenici, mettendo in scena una tradizione fortemente radicata nella storia siciliana, tanto che “l’Opera dei Pupi” è stata inserita dall’Unesco tra i “Patrimoni Immateriali dell’Umanità”.
“La mia famiglia si tramanda questo mestiere da cinque generazioni, producendo spettacoli che oggi girano anche nelle scuole per mantenere viva una tradizione culturale unica”, spiega Sara Gargano, che appartiene all’ultima famiglia di pupari rimasta a Messina e in provincia. “Si tratta di un’arte che non si può improvvisare, come qualcuno prova a fare mettendo a rischio la professionalità dei pupari veri, ma che è scarsamente valorizzata dalle istituzioni”, denuncia Gargano, “esistono delle leggi per sovvenzionare i pupari che spesso non vengono rispettate, compromettendo la possibilità di nuove produzioni”.

Allerta per l'incendio (doloso?) di vaste dimensioni bruciato per ore


Fiamme alte e nubi dense di fumo nero che hanno oscurato il cielo per ore. Le prime stime calcolano sette, forse otto ettari di macchia mediterranea e colture distrutti. È questo il bilancio dell’incendio che si è consumato ieri nelle contrade a ridosso del fiume Floripotema che si arrampicano lungo il pendio della montagna. Partito da contrada Ziino, il fuoco ha interessato la zona di Calderaro per poi espandersi tutto attorno, complici il forte caldo e il vento leggero che ne ha favorito l’avanzare. Il fuoco ha iniziato a bruciare poco prima di mezzogiorno, quando sono stati allertati gli uomini della Protezione Civile e una squadra del Corpo Forestale, intervenuti con un canadair e due elicotteri per sedare l’incendio. Gli ultimi focolai erano ancora visibili nel tardo pomeriggio, sparsi lungo la montagna arsa dalle fiamme. Sul posto anche i vigili urbani e i carabinieri della locale stazione, che hanno potuto constatare l’entità dei danni. “Il fuoco è partito dalla parte bassa della vallata, dove non ci sono abitazioni ma qualche rudere che è andato distrutto” ha detto il maresciallo Davide Paratore. I terreni coltivati sono stati per lo più risparmiati, ma è ancora presto per avere il quadro completo della situazione. Pochi dubbi, invece, sembrano esserci sull’origine dolosa dell’incendio, che data l’entità avrebbe potuto mettere in pericolo le prime case disposte lungo il pendio, proprio a ridosso dell’area in cui il fuoco sarebbe stato appiccato.

mercoledì 3 settembre 2008

"Sindaco per un giorno"

Ecco un'iniziativa rivolta a tutti i giovani che, come appare da questo blog, hanno idee, proposte, progetti per il paese. Hanno voglia di confrontarsi e di esprimere le proprie idee per migliorare il luogo in cui vivono. Se ne discute nei commenti, sul forum, in uno spazio virtuale che adesso trova anche una realizzazione concreta, grazie al progetto per la partecipazione attiva dei giovani luciesi denominato "Sindaco per un giorno".

La prima edizione del progetto, approvato dalla giunta comunale su proposta dell'assessore alle politiche giovanili, è rivolta a tutti i ragazzi tra 16 e 26 anni. L'obiettivo è cercare di coinvolgere in maniera costruttiva e reale i giovani nella vita amministrativa del paese, promuovendo un nuovo spirito di responsabilità civile e di governo tra i giovani cittadini, ascoltando e accogliendo le loro proposte di progetti mirati a migliorare le condizioni di vita socio-economica del luciesi. Si invitano i giovani a guardarsi intorno, per individuare idee, proposte, problemi.

Partecipare è semplice: basta inoltrare la propria candidatura al sindaco e avere così la possibilità di manifestare le proprie idee e i propri progetti, portandoli all'attenzione dell'amministrazione in una apposita seduta di giunta comunale.

Personalmente, credo che sia una grande opportunità: non solo perchè chi ha idee e proposte da presentare può farlo in ambito istituzionale, avendo come interlocutori gli stessi componenti della giunta, ma anche per il metodo stesso con cui è stata articolato il progetto. Mi sembra cioè che il bisogno di ascolto trovi una delle risposte possibili e che il punto di vista di un giovane possa aprire prospettive diverse e interessanti. La voglia di partecipazione da parte del mondo giovanile luciese è forte e concreta e anche nei commenti di questo blog si può leggere un'evoluzione in tal senso: come se le polemiche e gli insulti stessero lasciando posto alle idee e al confronto sui problemi, dalla necessità di un paese pulito alla richiesta di opportunità per i ragazzi, che a quanto pare non sono così vuoti e privi di valori come a volte superficialmente possono apparire a chi ha qualche anno in più...

domenica 17 agosto 2008

Vi presento il Forum: dite la vostra!!!

Finalmente, ecco a voi la novità tanto attesa. Si tratta del Forum che troverete al fondo della pagina, in cui potrete registrarvi, partecipare alle discussioni attive e iniziarne di nuove. Entrare a far parte del Forum è molto semplice: per i meno esperti, basta scegliere username e password, creare un profilo, e il gioco è fatto. Dopo la registrazione, infatti, si può accedere alle discussioni attive, rispondere agli altri utenti, ma anche creare nuovi post.
L'obiettivo, in linea con l'idea che ha ispirato la nascita di questo blog, è allargare la partecipazione alle questioni di interesse comune, dando a tutti i cittadini che lo vogliano la possibilità di esprimere la propria opinione in merito ai temi proposti, lasciare un commento e lanciare un'idea, ma anche di puntare l'attenzione su temi specifici, di fare delle segnalazioni, di confrontarsi. Un luogo virtuale, insomma, una piazza aperta a tutti in cui incontrarsi e discutere. Con l'auspicio che siate in tanti e che possano venire fuori proposte interessanti e idee per migliorare il nostro amato paese.
Buona partecipazione!

venerdì 8 agosto 2008

A metà del cartellone estivo...

Torno sul tema dell'estate luciese per il quale c'è stato il record di commenti in questo blog spinta da alcune sollecitazioni. Qualche osservazione e considerazione l'ho lasciata anch'io in quello spazio nel quale cerco di scrivere il meno possibile perchè lo considero uno spazio vostro. Ho già detto ampiamente, e qui vi accenno brevemente, che seppure i commenti dovrebbero servire al confronto di idee, ai giudizi e alle proposte, purtroppo talvolta sono stati usati per insulti gratuiti e attacchi di ogni tipo. L'invito è, ancora una volta, ad esprimere tutte le proprie idee - non pongo limiti, e anche la scelta di consentire i commenti in anonimo serve a questo, a permettere a chi vuole dire la propria di farlo senza necessariamente svelarsi, ma non a nascondersi dietro frasi offensive che di costruttivo hanno ben poco - ma gentilmente a moderare i termini, semplicemente per una questione di rispetto. Inoltre, siamo ormai a metà del programma estivo ed è già tempo di bilanci per quello che riguarda le manifestazioni che si sono svolte nelle nostre piazze, anche se il resto degli eventi in programma promette altre serate di richiamo. Mi riferisco in particolare alla rassegna teatrale al Castello, ben cinque appuntamenti che verranno inaugurati domani sera dall'ottimo gruppo del "Laboratorio Teatrale" di Pace del Mela, che ha sede all'Auditorium pacese ed è guidato dal regista messinese Francesco Vadalà. Lo spettacolo in scena sarà "Na vastasata", dello stesso Vadalà, il quale ha già fatto cimentare i propri allievi nella Commedia dell'Arte e nel Dramma Sacro.
Un'altra serata da non perdere sarà quella del 10, una notte di San Lorenzo all’insegna delle osservazioni astronomiche, con telescopi ed esperti, guardando il cielo dallo splendido osservatorio rappresentato dal Castello. L’iniziativa è dell’associazione “Iride”, che ha organizzato per la notte delle stelle un convegno di geologia e astronomia dal titolo: “Dalla Terra al Cielo: la Notte di San Lorenzo al Castello”. Il convegno sarà moderato da Rosario Torre, dottore in geografia e dottorando presso l'Università di Messina. Dopo il saluto delle autorità, il sindaco Nino Campo e l'assessore all'Ambiente, ai Beni e alle Attività Culturali Paolo Calderone, interverranno la prof. Antonia Messina dell’Università di Messina, presidente del comitato tecnico scientifico del “Parco dei Nebrodi” e promotrice del “Parco dei Monti Peloritani” e Antonio Sofia, vicepresidente del Gruppo Astrofili Peloritani. La prima relazionerà sul tema "Il fascino della geostoria dei Monti Peloritani" e Sofia presenterà un intervento dal titolo "L'astronomia del Sistema solare: le lacrime di San Lorenzo”. Presenti anche Antonina Ragusa e Leonardo Basile, presidente e socio di "Iride". A seguire, le osservazioni guidate dagli esperti del Gruppo Astrofili Peloritani, sulle note dei “Moonlight” che si esibiranno in concerto.
Ancora il Castello sarà il palcoscenico dell'evento in programma stasera. Si tratta del festival “AlternativA”, organizzato dai ragazzi dell’associazione “Medi-Terra-Nèo” (Neo Meditazione della Terra), per proporre temi di interesse sociale attraverso l’arte. Dopo la scorsa edizione, in cui si è parlato dell’importanza dell’acqua come bene comune, quest’anno il festival è dedicato alla produzione di energia con mezzi che hanno un basso impatto ambientale. Il programma prevede installazioni artistiche che rievocano le varie forme di energia alternativa e la musica degli “Akkura” in concerto. Gli Akkura, in dialetto palermitano “fate attenzione”, propongono un genere fatto di folk, rock, musica da banda e da feste di paese, ribattezzato "musica da crociera". Al festival, patrocinato dal Comune, prenderanno parte i bambini dell’associazione “Peter Pan”, i quali esporranno i cartelloni e i disegni preparati sul tema della serata.
La musica si combina con l'enogastronomia nella serata dell'11, Gusto e dintorni, nell'incantevole scenario di piazzetta Bando, dove alle degustazioni faranno da sfondo le note dei "Coppola Nera". A seguire, fino al 30 agosto, ancora teatro, musica e giochi in piazza.
Osservando le serate in programma e quelle già passate, mi sento di esprimere un sereno giudizio positivo in ordine almeno a due fattori: il metodo con cui è stato costruito questo cartellone, ovvero invitando le associazioni e i singoli cittadini ad apportare il loro contributo di idee, e la partecipazione. Cominciando dai concerti, che sono stati programmati privilegiando la qualità e dando spazio ai gruppi presenti sul territorio: "Malanova", "Girasole", "Tersicore", con la "Brass Band" e la Banda Musicale Randisi. Grande successo di piazza per i Malanova, inseriti nel contesto di "Arte Antiqua" proposto dall'Associazione Iride, che ha avuto il merito di creare anche un circuito artistico e di valorizzare la Cattedrale e il Museo (ben 200 le presenze raccolte, tra coloro che hanno firmato il registro). Per quanto riguarda Girasole e Tersicore, che meno famosi dei Malanova hanno fatto di conseguenza registrare meno presenze, si conferma positivo il giudizio su un gruppo come il primo che si impegna da anni a tenere alto il nome del paese nei festival internazionali del folk e che merita la giusta attenzione, e sull'orchestra etnoclassica costituita dai Tersicore che fonde sonorità apparentemente distanti in un mix insolito e gradevole che potremo apprezzare nei locali dell'aula consiliare in occasione di una prossima stagione concertistica. Sugli "Audio 2" mi sono già espressa, considero che sia stata fatta una scelta di qualità anche se, magari, i più giovani non hanno potuto apprezzarla e, a quanto emerge dai commenti, neppure la piazza ha accolto troppo bene, forse per un feedback che non si è creato reciprocamente. Da qui prendo lo spunto per guardare complessivamente alle scelte fatte, puntando l'attenzione su due considerazioni. La prima riguarda la necessità di organizzare un programma estivo alla portata di tutti, generalista e adatto all'atmosfera della piazza, che gli amministratori, con tutte le condizioni dettate dall'esiguità del tempo a disposizione e dall'impossibilità di investire grandi somme di denaro nell'organizzazione, hanno predisposto dando vita ad un'estate luciese che, finalmente, torna a far parlare di sè e a riempire le piazze. La seconda riguarda la struttura del cartellone stesso, che comprende sport, teatro, musica, cultura, divertimento, spaziando tra la serata convegnistica dedicata alle stelle cadenti, i concerti, le degustazioni, l'arte e le due serate della "Corrida". A questo proposito, non si può negare il grande successo di pubblico di una manifestazione che rischia di essere bollata frettolosamente come populistica ma che, a ben guardare, rispecchia esattamente gli stessi meccanismi del programma televisivo a cui si ispira. Antropologicamente, dà spazio alla naturale voglia di esibirsi che esiste in ognuno di noi e dal punto di vista spettacolare crea empatia tra il palco e la piazza. Non si può utilizzare per giudicare le due serate preparate con eccellente sforzo organizzativo da "Eventi Mondani" lo stesso parametro con cui si valutano eventi completamente diversi: la piazza era piena, la gente era entusiasta, il pubblico veniva da tutto il comprensorio. Anche questa è estate.