Katia Trifirò - Si riunisce lunedì prossimo, 6 agosto, alle 19 il consiglio comunale luciese, convocato in seduta straordinaria per discutere il passaggio ad un nuovo ente per la gestione della spazzatura. Si tratta di una "società consortile per azioni", la cosiddetta SRR (Società per la Regolamentazione del servizio di gestione Rifiuti), che sta già dividendo gli amministratori degli altri Comuni timorosi di andare incontro ad un nuovo fallimento. I nostri consiglieri decideranno se approvare lo statuo costitutivo e aderire all'Ente.
Per quanto riguarda la cronaca dell'ultimo consiglio, riunitosi martedì scorso, assano passano senza ostacoli il bilancio di previsione 2012 e quello pluriennale 2012-2014, approvati con i voti della maggioranza nell’ultima seduta estiva del civico consesso. Un bilancio che il sindaco Campo, illustrando il punto, definisce «tecnico», rilevando che i capitoli di spesa sono dimezzati rispetto allo scorso anno e che la variazione più sostanziale riguarda i 12 mila euro previsti per sostenere il Consorzio Irriguo del Mela, gravemente compromesso dagli eventi alluvionali di novembre.
Astenuti
sul voto gli unici tre della minoranza presenti in aula: «Il bilancio è un atto
dell’amministrazione, che non ha mai preso in considerazione le nostre proposte»,
dichiara Cannuni. Dura la replica della maggioranza, che rimarca il fatto che nessun
emendamento, in tutti gli anni di insediamento dell’attuale consiglio comunale,
è mai stato presentato al documento contabile. Anche gli altri punti
propedeutici al bilancio passano votati dalla maggioranza e da Carmelo Bella
sui banchi dell’opposizione.
La
polemica si innesta invece sul riconoscimento di un debito fuori bilancio,
fortemente criticato dalla minoranza, che tuttavia lo vota come atto di
responsabilità, e dal consigliere Torre, che si astiene in segno di protesta.
Il debito risale infatti ad un atto di precetto per il mancato pagamento di
lavori pubblici eseguiti nel 2005 senza la formalizzazione del corrispondente impegno
di spesa. E così, paradossalmente, la cifra che il Comune sborserà – intorno a
mille euro –, è praticamente il doppio dell’importo dei lavori.
«L’amministrazione deve intervenire perché queste situazioni non si vengano a
creare», afferma Cannuni ricordando casi di analoghi debiti fuori bilancio. Il
consigliere Amalfi, invece, si allontana durante la discussione del punto, non
prendendo parte alla votazione.
Al
centro del dibattito, anche una nota della Corte dei Conti appena giunta nelle
mani dei consiglieri e relativa al conto consuntivo di due anni fa. Approvata infine
la proposta relativa all’individuazione
nuove aree cimiteriali, presentata dal geom. Salvatore Nicotina
dell’Ufficio Tecnico comunale.