NODO BOLLETTE
Conti e tributi sotto esame per il civico consesso luciese, presieduto da Emanuele Impalà, in attesa del dibattito sul bilancio, che arriverà in aula verosimilmente a fine mese, dopo il passaggio in Giunta del documento contabile. Nell’ultima seduta è stato approvato, con i voti dei soli consiglieri di maggioranza presenti, rappresentati dal capogruppo Carmelina Genovese, il regolamento che disciplina la Iuc, l’imposta unica comunale comprendente la vecchia Imu, il tributo Tasi relativo ai servizi indivisibili e la tassa sui rifiuti (Tari).
Per le famiglie, rimangono invariate sia le tariffe Imu, che non incidono sulle abitazioni principali ma sugli altri immobili posseduti, sia quelle relative alla Tari, maggiorata però per le attività commerciali, che quest'anno si troveranno a pagare di più. La bolletta potrà essere, tuttavia, più leggera grazie alle agevolazioni previste con il conferimento di rifiuti differenziati nel nuovo Ecopunto, che dovrebbe partire entro l’anno e che consentirà un risparmio sino a 50 euro per le famiglie e a 150 euro per le attività commerciali.
L’aliquota Tasi, che individua quali servizi indivisibili l’illuminazione pubblica, la manutenzione stradale e la Protezione civile, è pari al 2 mille sulla prima abitazione (con una detrazione di 50 euro); sarà pagata, nella misura del 30 per cento del totale, anche da chi occupa una casa non propria, per esempio in affitto.
Contrari al regolamento Iuc i due componenti del gruppo di minoranza “La città che vorrei” presenti in aula, per le ragioni politiche e formali espresse dal capogruppo Pietro Cannuni. Il consigliere ha infatti lamentato l'invio tardivo della documentazione da dibattere in aula (il 13 agosto con soli 5 giorni di tempo per esprimere le proprie valutazioni), facendo inoltre presente che i luciesi si troveranno a pagare di più con un'aliquota Tari 2014 che, secondo i suoi calcoli, è più alta della Tares 2013, comprensiva dei cosiddetti servizi indivisibili (oggi sotto la voce Tasi).
Tra gli altri punti relativi alle tariffe, approvata anche l’addizionale comunale Irpef, con l’aliquota che sale dallo 0,4 allo 0,5 per mille. Nel corso della seduta, Cannuni ha inoltre proposto un'interruzione dei lavori, sospesi per alcuni minuti, per evidenziare il basso numero di consiglieri di maggioranza presenti e il senso di responsabilità della minoranza nel non abbandonare l'aula.
CICERO SEGRETARIA E ANANIA REVISORE DEI CONTI
I consiglieri hanno poi approvato lo schema della convenzione da stipulare tra i sindaci dei Comuni di Basicò e Santa Lucia del Mela relativamente allo svolgimento delle funzioni di segreteria comunale. Il nuovo segretario è la dottoressa Vincenza Cicero, che svolgerà i due terzi del suo incarico nella sede luciese, in associazione alla sede di Basicò. La dottoressa Cicero prende il posto di Anna Maria Carugno, alla quale si erano sostituite, nei mesi scorsi, altre figure, sino alla stipula della convenzione con Basicò.
Confermato all’uscente Livio Anania, eletto nel corso della seduta, l’incarico di revisore unico dei conti del Comune luciese. Una scelta all’insegna della continuità, per il triennio 2014-2017, secondo la votazione espressa a suo favore da otto consiglieri su dieci. Classe 1973, dottore commercialista, Anania ha già svolto, in passato, l’attività di revisore presso altri Comuni.
PRECARI E PATTO DEI SINDACI
Nel corso della seduta, sono stati inoltre approvati sia i criteri che aggiornano l’ordinamento di uffici e servizi secondo la riforma Brunetta del Lavoro pubblico, sia l’anticipazione della quota del fondo destinato al compenso degli squilibri finanziari, per un importo di oltre 458 mila euro. Somme a favore dei 27 lavoratori del Comune con contratto a tempo determinato, destinatari del regime transitorio dei lavori socialmente utili. All’unanimità, è passata infine l’adesione al cosiddetto “Patto dei Sindaci”, sul tema dell’efficienza energetica e dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
(Katia Trifirò)
(Katia Trifirò)