Ripartono le iniziative dello Juventus Club Doc “Scirea”, che non si è fermato neppure nella pausa estiva per programmare al meglio le attività dedicate ai soci e gli appuntamenti con le stelle bianconere di ieri e di oggi. Primo ospite della stagione Luciano Moggi, l’indimenticato direttore generale della Vecchia Signora, accolto da un vasto gruppo di tifosi provenienti da tutta la Sicilia e anche dalla Calabria.
Già nel 2010 il club doc luciese, presieduto da Benedetto Merulla, aveva organizzato un incontro con Moggi per riflettere sugli aspetti meno noti di “calciopoli” e sull’attuale condizione del calcio italiano. Aspetti che sono stati di nuovo al centro di un intenso dibattito, durante il quale sono stati rievocati grandi protagonisti della storia juventina, da Umberto Agnelli a Gaetano Scirea, alla cui memoria il club è dedicato.
Fondato nel 1984, il sodalizio luciese è tra più numerosi e accreditati della Sicilia e rappresenta una realtà in costante crescita, caratterizzandosi sul territorio per la valorizzazione del calcio nella sua dimensione associativa. Tacconi e Storari, Brio e Padovano, Anastasi e, più recentemente, Birindelli, sono solo alcuni dei tanti che hanno già visitato lo “Scirea” per condividere con i soci esperienze e ricordi. «Neanche quest’anno mancheranno momenti aggregativi e ospiti d’eccezione», afferma Merulla, «premiando l’esempio positivo di giocatori legati ai colori della maglia, che sono rimasti nel cuore dei tifosi».
Il club doc, che ha appena avviato la nuova campagna tesseramenti, riproporrà inoltre la quarta edizione del “Premio luciese bianconero doc”, un riconoscimento assegnato sinora a Buffon, Chiellini e Antonio Conte. In programma anche le consuete trasferte negli stadi italiani ed europei e la collaborazione con i giovani atleti del territorio, nell’ottica della promozione del calcio locale.