Il piano della viabilità alternativa
Chiusura temporanea della Piazza Milite Ignoto e viabilità alternativa. Sono queste le ultime indicazioni predisposte dal Comune per consentire lo svolgimento dei lavori di riqualificazione nella principale piazza cittadina e garantire la sicurezza del cantiere. Ad essere regolamentati sono sia gli accessi che i parcheggi: si arriva in via Marconi, Piazza Margherita e via Garibaldi dalla via Cristoforo Colombo, con divieto di accesso dalla via Facciata (è consentito solo salire), mentre per gli autocarri l’accesso alle suddette vie è consentito dalla via Facciata (all’incrocio con via Tonetti). L’area di sosta per i parcheggi è stata individuata lungo il tratto di via Facciata che parte dalla via Colombo e giunge fino a Piazza Margherita. All’ultimo tratto della Piazza Milite Ignoto si può invece accedere dalla via Fulci ed è possibile sostare per 15 minuti. La sosta è prevista anche in piazza Margherita, per 15 minuti, ed in via Marconi, per 30 minuti, limiti estesi anche ai residenti e ai titolari di attività commerciali. Proprio questi ultimi temono di subire i disagi maggiori, nonostante il cantiere proceda zona per zona al fine di non creare un blocco totale della circolazione lungo l’intera area della Piazza. La chiusura al traffico e le modifiche alla regolare viabilità, secondo lo schema predisposto, dureranno tuttavia almeno sino a fine dicembre. Entro Natale, come dichiara il sindaco Nino Campo, è previsto un ritorno alla normale circolazione stradale.
L’intervento di riqualificazione, avviato nello scorso settembre, è stato finanziato con i fondi Fas assegnati dal Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) per un importo totale di un milione e 775 mila euro. Somma che, sottratta la percentuale di ribasso sulla base d’asta (oltre il 43%), si è ridotta a 721.379,22 euro per la copertura dei lavori, effettuati dalla ditta Recoop srl di Torrenova. L’obiettivo è ridare splendore al “salotto buono” della città, secondo l’ottocentesca struttura originaria, trasformata e deturpata nel corso del tempo. Oltre alla cura degli elementi d’arredo – panchine, ringhiere, lampioni –, sarà ridotto il numero degli alberi per valorizzare la visione prospettica delle due chiese che si affacciano sulla piazza. Sul piano urbanistico, la novità più significativa riguarda la struttura stradale che sarà su un unico piano, anche per garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche. La fine dei lavori è prevista entro 12 mesi dall’inizio del cantiere, ma il sindaco fa sapere che i tempi potrebbero essere più brevi e che già all’inizio dell’estate la piazza potrebbe essere riconsegnata alla comunità.
Sul piano di una migliore fruizione della piazza, l’amministrazione comunale ha già installato il sistema di connessione ad internet a banda larga (wi-fi zone), che, insieme all’apertura dell’ufficio turistico – prevista anche nei week end – nell’ex Casa del Mutilato, è finalizzata principalmente ad offrire un servizio aggiuntivo ai visitatori. Aperto invece il dibattito su una eventuale chiusura al traffico.
Proiezione virtuale della Piazza ristrutturata (immagine di Angelo Letizia)