Katia Trifirò - Che l’aula consiliare sia praticamente deserta, se si escludono gli addetti ai lavori, durante le sedute del civico consesso, è ormai una prassi. Per aumentare il grado di partecipazione e trasparenza, è stato proposto il regolamento per la disciplina delle riprese audiovisive delle sedute del consiglio comunale e loro diffusione, tra i punti all’ordine del giorno dell’ultima seduta, presieduta da Emanuele Impalà. Il sistema, secondo la maggioranza che lo ha approvato con i suoi 10 voti favorevoli, consentirebbe un contenimento delle attuali spese per la registrazione, quantificabili intorno a 7 mila euro annui, secondo quanti riferito. Scettici i consiglieri di minoranza, che rilevano poca chiarezza sia sugli articoli del regolamento che sui costi reali del servizio, come affermato da Pietro Cannuni. Relativamente alla trasparenza, quest’ultimo ha inoltre richiesto la creazione di un archivio storico degli atti pubblici sul sito istituzionale del Comune, al momento presenti solo per un periodo di tempo e poi non più visibili.
Screzi anche in merito all’aliquota Imu per il 2013, per la quale la maggioranza ha votato la riconferma. Respinta la proposta del consigliere Cannuni, il quale aveva suggerito un abbassamento dell’aliquota, ritenendo che ci sarebbero i margini per consentirlo, alla luce dei dati del bilancio dello scorso anno. Di parere contrario il sindaco Campo, che ha ricordato i tempi difficili di tagli ai fondi per i Comuni, e il capogruppo di maggioranza Carmelina Genovese, che ha tacciato la minoranza di “populismo”. Confermata anche l’aliquota Irpef.
Voto favorevole unanime, invece, sul regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agro-alimentari tradizionali locali e sull’istituzione dell’etichetta “De.Co”, la denominazione comunale che promuove le specificità produttive del territorio. Maggioranza e minoranza compatte anche sul “Piano triennale anticorruzione”, in linea con la legislazione nazionale, del quale è responsabile il segretario comunale Anna Maria Carugno, e sul “Piano triennale delle opere pubbliche”. Per quanto riguarda quest’ultimo punto, il sindaco Campo ha fatto presente che il Comune, aderendo al programma “6000 Campanili”, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha presentato due progetti: rete viaria, parcheggi e piazzetta nella Contrada Pattina e collegamento viario del Viale dei Pini con Piazza Milite Ignoto, con la realizzazione di parcheggi adiacenti all’asilo nido.
Consiglio ancora spaccato, infine, sull’ultimo punto all’ordine del giorno, ovvero l’approvazione dello schema di convenzione per la gestione associata e coordinata del Prusst Valdemone. Votato favorevolmente solo dalla maggioranza, il punto ha fatto storcere il naso al consigliere di minoranza Cannuni che, a nome del proprio gruppo, ha espresso numerose riserve sull’adesione.