mercoledì 15 ottobre 2014

Inquinamento ambientale, oggi consiglio comunale aperto



Inquinamento ambientale ancora sotto i riflettori. Non si spegne l’attenzione della società civile sull’incendio alla Ram dello scorso 27 settembre, che ha scatenato anche nel centro luciese un fronte di protesta per reclamare il diritto alla salute contro gli effetti del polo industriale. Un tema controverso, già affrontato pubblicamente dall’amministrazione comunale nel corso di un incontro informativo con i cittadini, che torna ad essere discusso oggi con un consiglio comunale aperto, convocato per le 19.30 dal presidente Emanuele Impalà.
Sebbene il punto all’ordine del giorno sia l’ipotesi dell’utilizzo del Css nella centrale termoelettrica di Archi, la seduta fornirà l’occasione per un confronto sul presente e sul futuro dell’area ad elevato rischio di crisi ambientale, che comprende anche il Comune luciese. Tra gli invitati, i rappresentati locali delle maggiori forze politiche, da cui la comunità si aspetta impegni concreti e non solo slogan. Ma anche gli esperti dell’ordine dei chimici, per fare chiarezza sulla messe di notizie contrastanti diffuse in seguito ai fatti di quel drammatico venerdì notte.
All’incontro presenzieranno i membri dell’associazione luciese che, dopo l’adesione massiccia al corteo di Archi, si sta costituendo per proseguire la lotta a difesa della salute e in nome della tutela dell’ambiente. Una battaglia che ha trovato eco nel messaggio lanciato ai fedeli dai parroci della Valle del Mela e diffuso anche tra la comunità luciese, in cui si rivendica la necessità di “educare alla custodia del creato, per la salute dei nostri paesi e delle nostre città”. 
Intanto, è arrivata un’interrogazione da parte dei consiglieri di minoranza Pietro Cannuni, Pier Paolo Calderone e Donatella Manna, nella quale si chiede al sindaco Nino Campo di riferire prontamente in consiglio comunale in merito alla centralina di rilevamento degli agenti inquinanti sita in contrada Serri. I tre della minoranza chiedono, in particolare, di rendere noto per quanto tempo la centralina ha funzionato correttamente e quando e perché ha smesso di funzionare; l’anno in cui è stata installata e se i dati rilevati negli anni sono stati comunicati alla cittadinanza; perché non è stata ripristinata e se si ritiene che possa tornare ad essere efficiente.